GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] dalla legislazione aragonese erano i pilastri della barriera che baroni e magistrati isolani opponevano da decenni alla politica antifeudale della monarchia. Al centro stava l'interpretazione dei capitoli Si aliquem di Giacomo d'Aragona e Volentes di ...
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DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] Un'avventura amorosa di Ferdinando d'Aragona duca di Calabria (così suona il titolo con cui I. Del Lungo pubblicò la lettera un vero intendimento della realtà (Gaeta). Si legò d'amicizia con Pietro Bembo che, proprio nel 1504, era giunto presso ...
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GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] cxxii rubrica della Fiorita: qui infatti si parla di Federico III d'Aragona - morto nel 1337 - come ancora vivo.
Alcune espressioni usate e commentatori della tarda latinità (tra i quali Isidoro, Girolamo, Pietro Comestore, Iacopo da Varazze, Nicola ...
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DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] libro è incentrato sulla guerra portata da Alfonso d'Aragona in Toscana contro i Fiorentini nel 1447-1448, e culminata con l Rinascimento, XIX (1979). pp. 117-67 Passim; Id., Pietro de' Rossi. Bibbia ed Aristotele nella Siena del Quattrocento, ibid ...
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COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] lettera del cardinale Giovanni d'Aragona alla sorella Leonora, moglie di Ercole Id'Este duca di Ferrara, nella quale la pregava di volersi "dignare fare restituire" 200 scudi d'oro, che erano stati sottratti al C. da un certo Pietro da Verona, nel ...
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FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] del riminese Pietro Perleoni: la sua posizione era stata probabilmente compromessa dalle invettive contro i Fregoso. guerra che imperversava nelle Marche tra il papa Paolo II e Ferdinando d'Aragona approdò a Verona.
Qui fu accolto con onori e il 14 ...
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FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'atto di morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] del 10 ag. 1564, alla presenza di Pietro di Gozzi raguseo e Angelo Benedetti, quando spesso paragonata a Tullia d'Aragona. Quest'ultima, infatti V. F.), apparso come edizione f.c. unito al I vol. dell'antologia Il fiore della lirica veneziana, Venezia ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] dei cavalieri di Rodi Pietro Raimondo Zacosta, il re di Napoli Ferdinando d'Aragona (dal quale il papa copie dei secoli XVII-XVIII presso la Biblioteca Vallicelliana di Roma: i manoscritti I.13, I.36, T.33. L'edizione critica del De gestis è stata ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] Giovanni, figlio di Ferdinando d'Aragona e Isabella di Castiglia, nella Pietro Bembo, Roma e la filologia del tardo Quattrocento: per una lettura del dialogo "De Virgilii Culice et Terentii fabulis", in Rinascimento, XXXVII (1997), pp. 291-311; I.D ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] sullo Stazio volgare del cardinale Marco Cornelio Bentivoglio d’Aragona, alias Selvaggio Porpora.
L’anno successivo, sempre Didone, in Osservazioni di vari letterati sopra i drammi dell’abate Pietro Metastasio, Nizza 1785; sonetto Alla nobilissima e ...
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aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....
vespro
vèspro s. m. [lat. vĕsper -ĕri, affine al gr. ἕσπερος; v. anche vespero1]. – 1. a. ant. o letter. L’ora tarda del giorno verso il tramonto, cioè il crepuscolo serale: presa una sua fanticella, ... in sul v. la mandò all’albergo dove...