ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia intorno al 1457 da Antonio, originario di Olmeto, località situata nel contado perugino, trasferitosi con la famiglia in città a metà del sec. [...] perugini; sotto l'autorità dell'abate di S. Pietro furono ridotti i monasteri femminili di S. Margherita e S. Caterina. presentata da Enrico VIII, re d'Inghilterra, nei confronti della moglie Caterina d'Aragona. Successivamente, poiché la decisione ...
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CALEFATI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque a Piombino il 13 luglio 1499 da Niccolò e da Elettra Lupi, in un'antica famiglia che aveva abbandonato Pisa dopo la conquista fiorentina del 1406.
Sua madre discendeva [...] sulla famiglia paterna. Il nonno Pietro era stato tesoriere e poi governatore per la servitù che aveva co' Signori d'Aragona e d'Appiano" (ibid., c. 1r). In 119v). Tuttavia egli non poté allora neppure iniziare i corsi. Tornato in Italia nel 1546, si ...
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PANCIATICHI, Bandino
Elisabetta Stumpo
PANCIATICHI, Bandino. – Nacque a Firenze il 10 giugno 1629 da Bandino di Niccolò e da Diana di Baldassarre Guadagni. Antica casata appartenente alla più insigne [...] lo volle come intimo consigliere del nipote, cardinale Pietro Ottoboni. Durante il pontificato di Innocenzo XII si 1983, p. 107; S. Pieri, P. Ruschi, I Panciatichi Ximenes d’Aragona, in Archivi dell’aristocrazia fiorentina, Firenze 1989, pp. 41 ...
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MINCUCCI, Antonio
Andrea Labardi
MINCUCCI, Antonio. – Conosciuto anche come Antonio da Pratovecchio, nacque a Pratovecchio (ora in provincia di Arezzo) intorno al 1380 da Marco e da Antonia dei Geri. [...] San Pietro (Floriano Sampieri), Pietrod’Ancarano i quali spiccava Enea Silvio Piccolomini. Di fronte al prestigioso consesso il suo patrocinio non si limitò alla tutela degli interessi imperiali, ma si esercitò altresì in favore di Alfonso d’Aragona ...
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LAMBERTINI, Cesare
Filippo Crucitti
Nacque a Trani nel 1475 da Pietro e da Nenna Bonismiro.
Il padre proveniva da un ramo di un illustre casato bolognese trapiantato in Puglia e appartenente a quella [...] accompagnò da Bari a Napoli Isabella d'Aragona e la figlia Bona Sforza e fu Nel 1529 pose la prima pietra per la ricostruzione dell'antica C. L. e la società familiare in Puglia durante i secoli XV e XVI, I, 1, Milano-Napoli-Pisa 1884, ad ind.; Id ...
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DE PERNO, Guglielmo
Grazia Fallico
Nato da Nicolò probabilmente intorno al 1388, appartenente al ramo cadetto di una famiglia di patrizi siracusani che annoverava tra i suoi membri senatori e milites, [...] della fiducia del re Alfonso V d'Aragona e del viceré. Continuano infatti ad feudale: nel secolo successivo Pietro De Gregorio lo definì "summus , in Studi storici e giuridici dedicati a F. Ciccaglione, I, Catania 1909, pp. 7, 11 s.; M. Catalano ...
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GALLO (de Gallis), Nicola
Anna Modigliani
Apparteneva a una famiglia dell'aristocrazia romana che aveva - secondo quanto racconta Gaspare da Verona - lontane origini imolesi. Non si conosce il nome [...] con lo stesso re di Napoli, Alfonso d'Aragona.
Uno dei punti di riferimento più saldi nella casa paterna, nel rione Pigna. I piani dei congiurati furono subito scoperti ( Roma godette della protezione del cardinale Pietro Barbo: il futuro Paolo II non ...
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CAMPESANO, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Campese (Bassano) il 9 apr. 1521 da famiglia agiata che si era stabilita nella cittadina veneta verso la metà del sec. XIV. L'immagine del padre, Pietro, [...] 'aprile del 1543 da Guido Branca). Quali che possono essere stati i motivi di tale brusca decisione, è chiaro che alle radici di stampate a Venezia nel 1550 e nel Tempio di Giovanna d'Aragona, la raccolta edita da Girolamo Ruscelli a Venezia nel 1554 ...
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BURLA (Borla), Giovanni Francesco
Roberto Zapperi
Nacque a Piacenza in data imprecisata verso la fine del secolo XV. Studiò legge e, conseguito il dottorato, fu ammesso nel collegio dei dottori della [...] di Enrico VIII da Caterina d'Aragona. Del divorzio di Enrico Nel dicembre il Vergerio lo pregò di interporre i suoi buoni uffici per assicurargli la concessione messer Pietro Bembo, III, Verona 1743, pp. 101 a.; B. Pistofilo, Vita di Alfonso d'Este, ...
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BARBAZZA, Andrea (Barbatia, Barbatius, de Barbatia, Andreas Bartholomaeì de Sicilia, Andreas de Bartholomeo, Andreas de Sicilia)
Filippo Liotta
Nacque a Messina nel primo ventennio del sec. XV.
Il cognome [...] che lo portò in diverse città d'Italia e molto accrebbe la sua fama. I suoi consilia, richiesti anche da sovrani, erano tenuti in grande considerazione. Incerto è l'anno in cui fu creato consigliere di Ferdinando d'Aragona, che lo volle anche suo ...
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aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....
vespro
vèspro s. m. [lat. vĕsper -ĕri, affine al gr. ἕσπερος; v. anche vespero1]. – 1. a. ant. o letter. L’ora tarda del giorno verso il tramonto, cioè il crepuscolo serale: presa una sua fanticella, ... in sul v. la mandò all’albergo dove...