ANTIOCHIA, Corrado d'
Raoul Manselli
Figlio di Federico e di Margherita dei conti di Saracinesco, parenti di Gregorio IX, nacque dopo il 1240, anno in cui già risultano sposati i suoi genitori.
Poco [...] un episodio mostra quanto fossero stati stretti i legami d'affetto tra gli Svevi e id'Antiochia: Enzo, re di Sardegna, personaggi che, con Giovanni da Procida, avevano sollecitato Pietrod'Aragona alla conquista dell'isola e, più tardi, nell' ...
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CAPOBIANCO, Pietro Paolo
Gabriella Lavina
Nacque a Benevento, presumibilmente nella seconda metà del sec. XV, da Lorenzo, una delle figure più eminenti della famiglia, annoverata tra le principali della [...] oratore", nel 1486. Nell'agosto di quest'anno il papa concludeva la pace con Ferdinando d'Aragona, ma lo sforzo intrapreso da quest'ultimo per domare i suoi baroni ribelli e contrastare la politica pontificia nei confronti del Regno era lungi dall ...
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GALLO, Alafranco
Giustina Olgiati
Figlio di un lanaiolo genovese, nacque con ogni probabilità nella città ligure nell'ultimo quarto del sec. XIII. Secondo le regole dell'onomastica genovese, ripeteva [...] d'Aragona, il 2 apr. 1322, concesse al G. di esercitare la professione a Palermo. Tale atto venne confermato il giorno successivo da Pietro dei suoi interessi economici. Allo stesso modo, i prestiti concessi dal G. ad alcuni conoscenti non ...
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CATALAN, Carlo
Evandro Putzulu
Mercedario cagliaritano e fondatore, sul colle di Bonaria, del primo cenobio dell'Ordine in Sardegna, nacque nella seconda metà del sec. XIII a Cagliari, da nobile famiglia [...] segreta presso il re Giacomo II d'Aragona, che nel 1297 aveva ricevuto dal in quella città nel 1218 da s. Pietro Nolasco allo scopo di promuovere il riscatto de la Orden de N. S. de la Merced, Madrid 1610, I, lib. 6,c. 7; G. Puddu, Relac. histor. de ...
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COSSA (Coscia), Gaspare
Cristina Carbonetti
Figlio secondogenito di Giovanni, secondo signore di Procida e nobile cavaliere napoletano appartenente alla guardia della regina Giovanna I, e di Ciocciola [...] Alfonso d'Aragona, arrivando fino al punto di seguirlo nel suo esilio in Provenza.
Fonti e Bibl.: Diurnali del duca di Monteleone, in Rer. Ital. Script., 2 ed., XXI, 5, a cura di M. Manfredi, pp. 38, 82; Il diario romano di Antonio di Pietro dello ...
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ARAGAZZI, Bartolomeo
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Nacque da Francesco a Montepulciano nella seconda metà del sec. XIV. Abbracciato lo stato ecclesiastico, divenne, prima dell'aprile 1411, segretario apostolico di Giovanni XXIII, [...] con maggior lena i suoi studi preferiti, pur continuando a prestare la sua attività di estensore di documenti ufficiali in favore del concilio (è del 27 marzo 107 una lettera, da lui firmata, inviata dal concilio A Ferdinando d'Aragona). là in questo ...
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DONÀ (Donati, Donato), Marco
Paola De Peppo
Appartenente al ramo detto "con le Rose", nacque a Venezia da Natale di Nicolò e dalla sua seconda moglie, Franceschina di Zaccaria da Mosto, vedova di Giovanni [...] Donà, suo cugino; fu fratello di Maffio, e Pietro (quest'ultimo, scrittore celebre, fu arcivescovo di Candia i primi incarichi sicuri. Nel primo anno fu ambasciatore a Roma e poi, in qualità di oratore e a nome della Repubblica, di Alfonso d'Aragona ...
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GIUSTINIAN, Pietro
Giorgio Ravegnani
Figlio di Pancrazio, della parrocchia veneziana di S. Giovanni in Bragora, non si conosce la sua data di nascita, da collocare presumibilmente agli inizi del sec. [...] il G. appoggiò una proposta avanzata dai savi alla Tana Pietro Civran e Giovanni Michiel relativa a un aumento di spesa corrente
Nel 1370 il G. venne nominato tra i deputati alle trattative con il re d'Aragona e nel 1372 fu podestà di Conegliano. ...
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COCCO, Niccolò
Giuseppe Gullino
Primogenito di Francesco di Niccolò, del ramo a SS. Apostoli, e di Bianca da Lezze di Donato, nacque a Venezia nel 1402. La multa ed il bando (più tardi, tuttavia, revocati) [...] sposa al ricco banchiere Pietro Ciera (secondo il il desiderio di indebolire Ferdinando d'Aragona, il timore di dispiacere al rerum Venetarum ab urbe condita, in Degl'istorici delle cose veneziane..., I, Venezia 1718, p. 747; E. A. Cicogna, Delle ...
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GHINI, Simone
Stefano Coltellacci
Figlio di Giovanni di Giovanni, di professione sarto, nacque a Firenze nel 1410 e svolse l'attività di orefice. In epoca imprecisata sposò una certa Maritana, di circa [...] il G. eseguì la rosa d'oro destinata a Giovanni, re d'Aragona e di Navarra; nei due salita di Sisto IV al soglio di Pietro la fortuna del G. iniziò a pp. 232-235; C. Bulgari, Argentieri gemmari e orafi d'Italia, I, Roma 1958, pp. 517 s.; Z. Giunta di ...
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aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....
vespro
vèspro s. m. [lat. vĕsper -ĕri, affine al gr. ἕσπερος; v. anche vespero1]. – 1. a. ant. o letter. L’ora tarda del giorno verso il tramonto, cioè il crepuscolo serale: presa una sua fanticella, ... in sul v. la mandò all’albergo dove...