GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] i suoi studi sul De architectura di Vitruvio (Smith, pp. 103, 120). Con la qualifica di "architectus Ducis Calabriae" (il futuro Alfonso II d'Aragona ibid., pp. 95-97; C.L. Frommel, S. Pietro, in Rinascimento da Brunelleschi a Michelangelo, a cura H. ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] che si trattasse di un monumento all'infante Pietrod'Aragona, fratello di Alfonso V il Magnanimo, morto nel au XVe siècle,Paris-London 1888, pp. 81, 84; W. Bode, L. D. ed i suoi precursori in Firenze, in Arch. stor. dell'arte, II (1889), pp. 1 ...
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FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] imitazioni di cammei romani; ma l'uso di adoperare come suggello pietre incise romane, comune nell'età carolingia, condusse in qualche caso a che strozza i serpenti, secondo uno schema ripetuto anche nella decorazione dell'arco di Alfonso d'Aragona a ...
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EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] Napoli, con Alfonso d'Aragona (re di Napoli dal Jebel Usays, a S-O di Damasco, del 528 (ivi, tav. I, 2), e quella bilingue (greco, arabo) di Ḥarrān, in Turchia, .E./705) è rappresentato dall'iscrizione della pietra miliare del califfo 'Abd al-Malik b. ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] stato destinato a una cella di monaco a Lecceto.
Rispetto a Sano di Pietro, G. realizzò poche tavole con la Madonna e il Bambino a mezzo busto a Lecceto, a Pienza). I suoi committenti furono governanti, per esempio Alfonso d'Aragona, Pio II, privati, ...
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DOSSALE
A. Condorelli
Con il termine d. (dal lat. medievale dorsale, doscale, torsale) si suole indicare - per esteso rispetto alla sua accezione originaria di 'veste' che ricopre il dorso di un altare [...] lo spagnolo retablo, termine che in italiano comunemente definisce id. spagnoli di epoca gotica - sembra che non facesse su tre registri culminanti in sei cuspidi.In Aragona Jaume Cascalls, scultore di Pietro III il Cerimonioso (1336-1387), divulgò ...
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DE ANTONIO, Antonello (Antonello da Messina)
Fiorella Sricchia Santoro
Nato a Messina da Giovanni, "mazonus", e da una Garita, verso il 1425-430, ha operato gran parte della sua vita nella città natale, [...] e Pietro da Milano impegnati fino allora, cioè fino alla morte di Alfonso d'Aragona (1458 in Storia della Sicilia, V,Napoli 1979, pp. 274-333; Id., Problemi antonelliani. I rapporti con la pittura fiamminga, in Storia dell'arte, 1980, n. 1, pp. ...
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REGALIA
H. Drechsler
Termine del lat. medievale con il quale si indicano le insegne del potere. Esse hanno avuto sin dall'Antichità un ruolo importante, in quanto per mezzo di determinati segni (signa [...] Barcellona potrebbe risalire a Martino I il Vecchio, re d'Aragona. Inusuali sono i prospetti di trono senza gradini realizzate anche in modo più sfarzoso con argento dorato e pietre preziose, come mostra quella (Toledo, tesoro della cattedrale) ...
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FIORAVANTI (Fieravanti), Aristotele
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dell'architetto ed ingegnere Fieravante di Ridolfo, nacque a Bologna, intorno al 1420.
Il suo primo intervento noto consisté nel [...] il 18 dicembre. Prima di andare a cercare il re Ferrante d'Aragona, in quel momento in Puglia per la caccia, compì un Pietro Antonio Solari in Russia ed i rapporti artistici italo-russi nel tardo Quattrocento, in Arte e artisti dei laghi lombardi, I. ...
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GIULIANO di Giovanni da Poggibonsi
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo artista, attivo nel XV secolo, figlio di un Giovanni originario di Poggibonsi.
L'identità di [...] del contratto d'incarico con cui i provvisori dell'Arca del Santo commissionarono allo scultore fiorentino Pietro Lamberti l' in Italia è diffuso nelle terre che appartennero alla Corona d'Aragona, e raramente altrove.
Risale infine al 1467 (Haines, ...
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aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....
vespro
vèspro s. m. [lat. vĕsper -ĕri, affine al gr. ἕσπερος; v. anche vespero1]. – 1. a. ant. o letter. L’ora tarda del giorno verso il tramonto, cioè il crepuscolo serale: presa una sua fanticella, ... in sul v. la mandò all’albergo dove...