TARANTO (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Ciro DRAGO
Giulio GIANNELLI
Raffaele CIASCA
Secondina Lorenzina CESANO
Vincenzo VERGINELLI
Antichissima città dell'Italia meridionale, [...] cavate nella roccia e coperte da lastroni; ma non mancano i sarcofagi di pietra carparo e le fosse ottenute nella nuda terra e non dai Bizantini nel sec. X, rifatto da Ferdinando d'Aragona nel 1480 a difesa dalle incursioni turche, ingrandito dagli ...
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La città più importante dell'Abruzzo, capoluogo della provincia omonima (già detta Abruzzo Ulteriore II, v. oltre), a 42° 21′ lat. N. e 0° 56′ long. E. (M. Mario). Sorge all'incirca al centro della grande [...] Aquila, nella basilica di Collemaggio, l'incoronazione dell'eremita Pietrod'Angelerio, eletto papa col nome di Celestino V.
Intanto quali la città parteggiò ostinatamente per i primi, sì che Alfonso d'Aragona la taglieggiò crudelmente; e anche nella ...
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La derivazione del nome - che compare nelle fonti occidentali fin dal sec. VIII - dal lat. castella (posti di guardia, eretti nei primi secoli della Reconquista nell'ultimo lembo di territorio spagnuolo [...] Alfonso XI il Vendicatore (1350-1349), e infine PietroI il Crudele. (1359-1369).
In queste frequenti lotte interne non restavano spettatori assenti gli stati cristiani vicini, il regno d'Aragona e di Navarra specialmente, i cui re, per di più, erano ...
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TIRSO de MOLINA
Salvatore Battaglia
. Drammaturgo spagnolo, nato a Madrid nell'ottobre del 1571, morto nel Convento di Soria il 12 marzo 1648. Il suo vero nome è Gabriel Téllez, a cui il poeta preferiva [...] Urgel, assassinato dai sicarî della regina d'Aragona); 16. Siempre ayuda la verdad , del "convitato di pietra", si faceva risalire per Bibliography of "La prudencia en la mujer", in Hispanic Review, I (1933), pp. 271-283; id., The Five "Partes" ...
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Città e porto della Sicilia orientale, dopo Palermo la più importante dell'isola per popolazione e per attività economica. Catania si trova all'estremo settentrionale della vasta insenatura della costa [...] di Antonello De Saliba e un S. Cristoforo di Pietro Novelli. Il convento dal 1885 accoglie l'osservatorio astronomico, d'Aragona, che dieci anni dopo ottenne da Eugenio IV i privilegi già largiti alle altre università italiane; essa è fornita d ...
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MONTECASSINO (A. T., 24-25-26 bis)
Vincenzo EPIFANIO
Mauro INGUANEZ
Caratteristica sporgenza calcarea, a SE. del M. Cairo (m. 1669), limitata a E. dal Rapido (affluente del Liri), a S. e a SO. dal [...] fra l'altro, la cappella dedicata a S. Agata; Pietro de Tartaris (1374-95) fece progredire tanto le fabbriche della : papa Paolo II (1465-71); il card. Giovanni d'Aragona, figlio del re Ferdinando I (1471-85); il card. Giovanni de' Medici (1486 ...
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Con tal nome, di origine e di radice oscure, e che compare solo col sec. XIII, s'intende generalmente ogni gemma lavorata in rilievo; più propriamente il nome è applicato a quei lavori in cui si utilizzano [...] napoletana di Ferdinando d'Aragona, Andrea di Masnago (1487) e Battista Taglia, genovese, incaricato nel 1488 d'incidere il certo competere con i capolavori del Rinascimento e dell'antichità.
Oggi la lavorazione artistica delle pietre rare fa parte ...
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L'Ilva o Aethalia degli antichi: isola del Mar Tirreno, la maggiore dell'Arcipelago Toscano e dopo la Sicilia, la Sardegna e Cherso la maggiore isola del Regno d'Italia, posta a breve distanza dalla prospicente [...] e 10°26′ E. La sua massima lunghezza, tra Punta delle Pietre Albe e Capo Ortano, è di 27 km., la massima larghezza, tra dopo fu la volta di Alfonso d'Aragona, padrone di Napoli, che con la protezione di Spagna, riebbero i loro dominî e se li fecero ...
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La letteratura classica. - Naturale ed essenziale strumento d'arte per ogni forma letteraria dei Greci - almeno del buon tempo, che ogni loro intuizione traducevano in mimesi drammatica, in vita sensibile, [...] I capricci del bottaio del Gelli, ì Dialoghi piacevoli del Franco, i Ragionamenti dell'Aretino, il Raverta del Betussi, i Dialoghi d'amore di Leone Ebreo, il Dialogo dell'infinità d'amore di Tullia d'Aragona quelli franceseggianti di Pietro Verri.
Al ...
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Alfonso V, nato nel 1396, succedette a suo padre Ferdinando I, il 2 aprile 1416, nei regni d'Aragona, Valenza, Maiorca, Sicilia, Sardegna e nella contea di Barcellona. Richiamò subito dalla Sicilia il [...] contro l'isola di Gerba, la prima diretta dal principe Pietro, la seconda da lui personalmente; ma il suo sguardo non . stor. nap., IX-X (1885-84); F. Nunziante, I primi anni di Ferdinando d'Aragona, Napoli 1898; F. de Bofarull y Sans, Alfonso V en ...
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aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....
vespro
vèspro s. m. [lat. vĕsper -ĕri, affine al gr. ἕσπερος; v. anche vespero1]. – 1. a. ant. o letter. L’ora tarda del giorno verso il tramonto, cioè il crepuscolo serale: presa una sua fanticella, ... in sul v. la mandò all’albergo dove...