MUSEFILO, Giovan Battista.
Carmine Boccia
– Nato a Gubbio intorno alla metà degli anni Trenta del XV secolo, si professava coetaneo di Giovan Marco Cinico, i cui natali si datano attorno al 1430. Nulla [...] paga che è finita lo ultimo de jugno» (Percopo, 1893-96, p. 53).
In occasione della morte di Musefilo il pomponiano PietroGravina compose un epitaffio in cui esaltò l’oratore, il poeta, il maestro definendolo linguae decus (Casciano, 2006, p. 214 n ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Tristano (Caracciolus, Tristanus)
Frank Rutger Hausmann
Nacque tra il 1434 e il 1439 (probabilmente nel 1437) a Napoli da Giovanni e da Silvia Minutolo.
Suo nonno Giosuè era stato gentiluomo [...] amici del C. nell'Accademia appartennero anche Antonio de Ferrariis, detto il Galateo, Francesco Elio Marchese e il poeta PietroGravina.
Comunque il C. dovette gran parte della sua cultura più allo studio personale che all'opera di maestri: egli ...
Leggi Tutto
SEBASTIANI MINTURNO, Antonio
Gennaro Tallini
– Nacque a Traetto (oggi Minturno, prov. di Latina), probabilmente nel 1497, se è vero quanto riportato in un documento sui fuochi di Terra di Lavoro del [...] ritorno a Napoli per riprendere in maniera più completa i propri studi, frequentando Girolamo Carbone, Pomponio Gaurico, Pietro Summonte, PietroGravina, e nobildonne come Maria di Cardona, Giulia Gonzaga e Beatrice d’Appiano d’Aragona, signora di ...
Leggi Tutto
CARBONE, Girolamo
Renato Pastore
Nato a Napoli in una data che è impossibile ricavare se non congetturalmente (una testimonianza secondo la quale egli si occupa, nel 1487, di maritare la sorella anziana [...] (1512) operata da Ferdinando il Cattolico, re di Spagna. Si registrano anzi nuovi rapporti di cordialità col latinista PietroGravina e con la famiglia Colonna, cui dedica l'edizione delle rime del Caracciolo. Nel 1525 gli subentra il Sannazzaro ...
Leggi Tutto
SULTZBACH, Giovanni (Johann). – Fu originario di Hagenau, in Alsazia (Manzi, 1970, p. 3), e non dell’Aia (latinamente Haga), secondo l’equivoco risalente a Lorenzo Giustiniani (1793, p. 230), come risulta [...] , latina e volgare: Iacopo Sannazzaro, Canzoni e sonetti (novembre 1530), Giano Anisio, Varia poemata et satyrae (1531); PietroGravina, Poematum libri (1532); Cosimo Anisio, Poemata (1533); Alfonso Di Gennaro, Carmen sacrum ad Clementem VII (1533 ...
Leggi Tutto
VILLAFRANCA, Giuseppe principe di Alliata
Alessia Facineroso
– Nacque a Napoli il 23 giugno 1784, da Fabrizio e da Giuseppa Moncada Branciforti. Ebbe tre fratelli: Maria Felicia, di un anno più grande, [...] popolazione allontanò le autorità borboniche e nominò una giunta provvisoria di governo: dopo la breve presidenza del cardinale PietroGravina, Alliata fu scelto per sostituirlo, e in questa veste propose l’invio di una deputazione nella capitale per ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Giovan Francesco
Marco Santagata
Nacque a Napoli da Colantonio, detto lo Sfresato, e Loisella di Ricciardo Aldemoresco negli anni tra il 1435 e il 1440 (C. Minieri-Riccio, Biografie..., [...] del C. una epistola di dedica del volume a Prospero Colonna e un sonetto, anch'esso dedicato al Colonna, di PietroGravina in morte del poeta. La stampa contiene due canzonieri amorosi: il primo, che porta il titolo Amori de Ioan Francesco Carazolo ...
Leggi Tutto
DE GENNARO (De Jennaro, Januarius), Alfonso
Mauro De Nichilo
Figlio del più noto Pietro Iacopo, dal quale ereditò la passione per le lettere, e di Lucrezia Scarcia, entrambi nobili del seggio di Porto, [...] Musettam, c. 35r, una sorta di inventario della Pontaniana intorno al 1527 (Pietro Summonte è già morto nel 1526, mentre Girolamo Carbone, Belisario Acquaviva e PietroGravina sono ancora in vita); nomi, poi, che ricorrono nel Carmen con quelli dei ...
Leggi Tutto
CARAFA, Vincenzo
Franca Petrucci
Nacque da Fabrizio e da Aurelia de Tolomeis nel 1477 circa. Abbracciò la carriera ecclesiastica e ottenne il 13 sett. 1497 dallo zio, l'influente cardinale Oliviero [...] e fu seppellito nel duomo di Napoli.
Il C. fu in buoni rapporti con i letterati del tempo. PietroGravina compose quattro distici in sua lode (P. Gravina, Epigrammatum liber, s. l. né d., p. 39) e Marco Girolamo Vida gli dedicò l'Epicedium scritto ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Troiano
**
Nacque verso la metà del sec. XV, primogenito di Giovanni, duca di Melfi, e di Sveva Sanseverino.
Quando, nel 1487, il padre fu condannato a morte per aver partecipato alla congiura [...] - suo consuocero - dedicò la traduzione in latino del De virtute morali di Plutarco (edita poi a Napoli nel 1526); PietroGravina gli dedicò un epigramma (Poematum libri..., Napoli 1532, p. 12).
Il suddetto Giovanni fu l'unico figlio maschio che il ...
Leggi Tutto