CORNER, Andrea
Paolo Frasson
Sulla metà del secolo XIV operarono a Venezia vari uomini politici di questo nome. La identificazione di ciascuno di essi è resa difficile dalla mancanza nei documenti del [...] l'elezione dell'ambasciatore da inviare al sultano sorse un contrasto nel gruppo di coloro che potevano "metter parte": PietroGradenigo e il C., due dei cinque sapienti, volevano che il rappresentante della Signoria fosse scelto in Maggior Consiglio ...
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DOLFIN, Delfino
Piero Scarpa
La sua ascendenza è controversa. Secondo il Cappellari Vivaro era figlio di Vittore, secondo B. G. Dolfin di Renier. Il Barbaro, di gran lunga il più attendibile tra i genealogisti, [...] con il suo territorio al D. quale procuratore del doge PietroGradenigo. In risposta, i legati pontifici in Italia il 25 l'invio ad Avignone di un'ambasceria composta da Giovanni Zeno, Pietro Querini e lo stesso D., con l'incarico di trattare con il ...
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GHILINI, Girolamo
Andrea Merlotti
Figlio terzogenito del patrizio di Alessandria Gian Giacomo (III), signore di Movarone, e della gentildonna monzese Vittoria Omati (sposatisi il 13 nov. 1573), nacque [...] più di un esemplare del manoscritto. Oltre a un esemplare con le parti escluse dalle edizioni a stampa posseduto da PietroGradenigo, grazie a una copia del 1782 commissionata dal barone Giuseppe Vernazza di Freney all'amico abate Giovanni Battista ...
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GIUSTINIAN, Marco
Giorgio Ravegnani
Figlio di Pancrazio, che fu uno degli ambasciatori inviati presso gli Aragonesi nel 1301, appartenne al ramo di S. Moisè della nobile famiglia veneziana. La sua data [...] vi avevano fatto irruzione la mattina del 15 luglio per sollevare il popolo e rovesciare il governo legittimo del doge PietroGradenigo.
Scoperta la congiura, le forze lealiste attesero in armi i ribelli e, non appena il Tiepolo e i suoi entrarono ...
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GRAMICCIA, Lorenzo
Stefania Bolzicco
Nacque a Cave, presso Palestrina, nel 1702, come è comunemente riportato dalla letteratura (Di Re), o nel 1704, secondo quanto si deduce da un documento pubblicato [...] -1816-1838. Restituite dopo la vittoria, Venezia 1919, pp. 49, 153; Notizie d'arte tratte dai notatori e dagli annali del n.h. PietroGradenigo, a cura di L. Livan, Venezia 1942, pp. 184, 202; C. Someda De Marco, Il Museo civico e le Gallerie d'arte ...
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CAMPOSAMPIERO, Tiso (Tisone) da
Elisabetta Barile
Ottavo di questo nome, nacque forse a Padova tra il 1261 e il 1263 da Tiso (VII) e da Ponzia da Canossa che gli fu tutrice dopo la morte del padre avvenuta [...] un nuovo tentativo. L'ostilità del C. nei confronti di PietroGradenigo, il doge contro il quale era diretta la congiura, è uomini del partito guelfo (tra essi i Maccaruffi e Pietro Altichini), i quali provvidero ad esiliare i ghibellini fautori di ...
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TIEPOLO, Lorenzo (Lorenzo Baldissera). ‒ Nacque a Venezia l’8 agosto 1736 da Giambattista e da Cecilia Guardi, ultimo di dieci figli; fu battezzato il 2 giugno 1737 nella chiesa di S. Silvestro (Urbani [...] . T., in Bollettino d’arte, XIX (1925-1926), pp. 17-28; L. Livan, Notizie d’arte dai notatori e dagli annali del n.h. PietroGradenigo, Venezia 1942, p. 54; T. Pignatti, Novità su L. T., Venezia 1951; E. Favaro, L’arte dei pittori in Venezia e i suoi ...
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MOSCATELLI
Maurizio Tarrini
– Famiglia di organari veneziani attivi per tre generazioni, fra Sette e Ottocento, nei territori sotto il dominio veneto e in particolare in Dalmazia, e per un certo periodo [...] veneziana settecentesca, in Archivio veneto, LXXII (1942), p. 198; Notizie d’arte tratte dai notatori e dagli annali del n.h. PietroGradenigo, a cura di L. Livan, Venezia 1942, pp. 48 s.; S. Dalla Libera, Saggio di un regesto degli organi della ...
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BELEGNO, Filippo
Lucia Bastianelli
Nato tra il 1265 e il 1270 da Marco, appartenne a quel ramo della famiglia Belegno discendente da Filippo, procuratore di S. Marco nel 1242 e morto nel 1252, figlio [...] B. fu un personaggio di grande rilievo nella vita politìca del primo Trecento, attivo dal dogado di PietroGradenigo a quello di Bartolomeo Gradenigo, in un periodo di acuta crisi sia interna (di cui sono prova le congiure), sia esterna (difficoltà ...
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FALIER, Michele, detto Belletto
Giorgio Ravegnani
Figlio di Iacopo e di una Maria, di cui ci è ignoto il casato e che fece testamento nel 1277, appartenne al ramo della contrada di S. Tomà della nota [...] la Roche, Bonifacio Da Verona, signore di Gardiki, Egina e Salamina, e Antonio Flamengo, signore di Karditsa.
Il doge PietroGradenigo in data 23 sett. 1308 scrisse al F., nuovo bailo di Negroponte, per comunicargli le informazioni ricevute dal suo ...
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