CIBO, Innocenzo
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco detto Franceschetto, figlio di papa Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia. di Lorenzo de' Medici, nacque a Firenze il 25 agosto del 1491. Fin [...] ducati.
"Disperato" per questo smacco, a dire dell'oratore veneto Alvise Gradenigo (Sanuto, Diarii, XXI, col. 8), si allontanò da Roma, ma .
Il C. andò ad accogliere quest'ultimo a Castel San Pietro e fece con lui il solenne ingresso in Bologna il 24 ...
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ERIZZO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 28 febbr. 1566, secondogenito dei quattro figli maschi che Benedetto di Giovanni ebbe da Marina Contarini di Nicolò di Alessandro.
La famiglia [...] ponendosi agli ordini del provveditore generale in campo, Pietro Barbarigo, che per mesi lo incalzò con incessanti richieste collaborazione con il provveditore veneziano ad Edolo, Francesco Gradenigo, il quale rappresentò la sua maggior fonte di ...
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PITATI, Bonifacio, detto Bonifacio Veronese
Francesco Trentini
PITATI (de’ Pitati), Bonifacio, detto Bonifacio Veronese. – Nacque a Verona, nell’anno 1487 circa, da Marzio de’ Pitati figlio di Bonifacio [...] 1533. Regista della commissione fu il padre servita Anselmo Gradenigo, noto cronachista, personaggio ancora poco studiato, ma di indubbio il cavalier Giovanni da Lezze.
Stando alle parole di Pietro Aretino, inoltre, Pitati doveva avere ancora, alla ...
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ZUCCARELLI, Francesco
Matteo Bonanomi
Giacomo Francesco, da sempre noto semplicemente come Francesco, nacque a Pitigliano, località gravitante per posizione geografica e vocazione commerciale nell’orbita [...] rapporto di predominanza fra architetture e paesaggio.
Dai Notatori Gradenigo sono state desunte le date del primo spostamento di , tenuta fino alla riforma voluta dal granduca di Toscana Pietro Leopoldo nel 1784, e mantenne solidi rapporti con la ...
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CORNER, Marco
Giorgio Ravegnani
Appartenente al ramo dei Corner dai SS. Apostoli e da S. Felice, figlio di Giovanni, che fu ambasciatore della Repubblica, e di Agnese, di cui si conserva il testamento [...] nella rocca cittadina e fu successivamente tratto in salvo da Pietro Canale, che la Repubblica aveva inviato a Zara con cinque interregno fra l'esecuzione del Faliero e l'elezione di Giovanni Gradenigo (17-21 apr. 1355). Il 1° settembre dello stesso ...
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DANDOLO, Francesco
Giorgio Ravegnani
Della nobile famiglia veneziana del ramo di S. Luca, nacque da Giovanni detto Cane intorno al 1258: scrive infatti il cronista Caroldo (f. 170r) che aveva settantuno [...] militari fin dall'inizio furono favorevoli agli alleati. Pietro de' Rossi, che gli Scaligeri avevano cacciato e tre figlie, Marchesina sposata in Sanuto, Sofia moglie di Nicolò Gradenigo e Agneta sposata a un Falier. L'unico figlio, Gratone, gli ...
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ZENO, Caterino
Martino Mazzon
Nacque il 12 luglio 1418, probabilmente a Venezia, da Anna Morosini di Giovanni (nipote del doge Michele) e da Dragone (Piero) Zeno quondam Antonio, della famiglia ‘dei [...] novembre successivo, Zeno fece iscrivere in Avogaria il figlio Pietro, nato attorno al 1457-58, per il sorteggio della trattarsi di Andriana, che in quell’anno sposò Federico Gradenigo. Secondo le genealogie dei signori dell’Arcipelago compilate da ...
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COPPO, Pietro
Giorgio Busetto
Nacque a Venezia da Marco, nella seconda metà del 1469 o nella prima del 1470. come si evince dal suo testamento, scritto il 7 luglio 1550, dove egli dice di aveie ottanta [...] Leto, maestro del Sabellico; fu al seguito di Pietro Trevisan, legato della Serenissima, in Lombardia e, non vi è menzionato; parimenti fallace un'indicazione del Donazzolo: il ms. Gradenigo 185 della Bibl. del Civico Museo Correr di Venezia a f. 324v ...
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ANGILBERTO
Margherita Giuliana Bertolini
Salito alla cattedra di S. Ambrogio il 27 od il 28 giugno 824, la resse per oltre trentacinque anni. Fu uno dei più importanti presuli milanesi: si deve ad A [...] ; Fragmentum Martirologii Adonis, in G. G. Gradenigo, Pontificum Brixianorum series commentario historico illustrata, Brixiae 1755 1896), pp. 324, 391, 396 s.; M. Magistretti, S. Pietro al monte Civate. Il corpo di s. Calogero. Rettifiche ed appunti ...
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VITELLI, Vitello
Michele Lodone
– Nacque forse a Città di Castello nel 1480, figlio naturale di Camillo. Il nome della madre è ignoto.
Fu probabilmente Camillo – condottiero e signore di fatto di Città [...] arretrati destinati ai suoi uomini, accusati dal provveditore Gian Paolo Gradenigo di furti e rapine. Nell’estate assediò Brescia, per a un solo destinatario (insieme alle lettere a Pietro Aretino stampate da Francesco Marcolini nello stesso anno). ...
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