BRAMBILLA, Giuseppe
Piero Treves
Nacque in Como, da Giambattista, agiato negoziante, e da Maria Bossi, di Balerna nel Canton Ticino, nel luglio 1803; e dalla madre religiosissima fu avviato, dopo la [...] . Solo nel '47, alla morte della madre, depose l'abito, eppure già dieci anni prima, in una lettera (ora perduta) a PietroGiordani, aveva confessato la gravità dolorosa della battaglia in cui era impegnato. Nel 1838 e nel 1845 gli fu offerta per l ...
Leggi Tutto
FANTUZZI, Rodolfo
Vincernza Maugeri
Nacque a Bologna nel 1781 e si formò alla scuola di Vincenzo Martinelli, insieme con il quale fu l'esponente più rappresentativo della pittura decorativa parietale [...] suo maestro "nello splendore dell'aria e nella vivacità del colorito", un giudizio esagerato, mentre con più equilibrio PietroGiordani (1846) riconosceva nel F., in confronto con il Martinelli, un maggiore rigore compositivo e nitore della visione ...
Leggi Tutto
BASSI, Giambattista
Claudia Refice Taschetta
Figlio di Francesco e di Rosa Barbieri, nacque a Massalombarda il 20 febbr. 1784. Trasferitosi a Bologna, vi frequentò l'Accademia di Belle Arti e verso [...] di T. Minardi e di G. Monti e strinse amicizia con il Canova e soprattutto con PietroGiordani, che familiarmente lo chiamava "Bassino". Fu appunto il Giordani che, anirnirandone le qualità pittoriche ed umane, lo sostenne e lo incoraggiò in tutti i ...
Leggi Tutto
GIORDANI (Giordano), Giuseppe, detto Giordaniello
Rossella Pelagalli
Nato a Napoli, rimane incerta la data di nascita, risalente per alcuni biografi al 1753 (Fétis), per altri al 19 dic. 1751 (Bossa [...] in merito all'appartenenza del G. alla famiglia di Carmine Giordani, organista dal 1712 della cappella reale di Napoli e autore perché così nominato (oggi nella Bibl. del conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli), dove mostra di aver analizzato a ...
Leggi Tutto
GIORDANI, Domenico Antonio
Costanza Tantillo
Scarsissime sono le notizie pervenuteci sulla vita e l'opera di questo frate minore conventuale, nato a Rocca Sinibalda, in Sabina, nella seconda metà del [...] Ginea d'Anagni in Roma dall'originale composto dal p.re Giordani allora m.ro in Ss. XII Apostoli in Roma nell' 1985, p. 30; B. Brumana, Il fondo musicale dell'Archivio di S. Pietro a Perugia. Catalogo, Perugia 1986, pp. 4 s.; C. Sartori, I libretti ...
Leggi Tutto
GIORDANI, Giovanni Battista
Francesco Crivellini
Nacque a Bergamo il 2 dic. 1801. Allievo dal 1810 al 1811 nella scuola di G.S. Mayr, completò in seguito la sua formazione di cantante a Genova.
La sua [...] Trieste, in stagioni dirette da G. Farinelli, ancora impegnato in lavori rossiniani: Il barbiere di Siviglia, L'inganno felice, La pietra di paragone; il 20 maggio 1828 cantò ne Il posto abbandonato di Mercadante, e in giugno in Ricciardo e Zoraide e ...
Leggi Tutto
DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] sposato nel giugno 1922 con Francesca Romani, la sorella di Pietro, già suo compagno di studi a Vienna, anch'egli , e di M. R. Catti De Gasperi, D. uomo solo, Milano 1964; I. Giordani, A. D., Milano 1955; P. Ottone, D., Milano 1968; G. Andreotti, D. ...
Leggi Tutto
CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] commissionato dal governo inglese, il C. si recò a Possagno per la posa della prima pietra del tempio, avvenuta con grande festosità paesana l'11 luglio (Giordani, Opere, X, p. 421 s.; Missirini, Della vita). In quelle settimane il C. ebbe calorose ...
Leggi Tutto
BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] -353), e la lettera diretta al Roverella, ma ancora per il Giordani (ibid., VII, pp. 321-324; ora anche in Treves, Libertas perpetua, I[1933], pp. 20-32); G. Rocchi, Elogio di Pietro e di B. B. letto in Savignano..., Bologna 1874 (ora in Scritti ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] anche per la sua felice inabilità, condivisa dall'amico-nemico Giordani, a far versi in un paese di pseudopoeti. Ora, (e la bibl. relativa) basti rinviare a R. Ciampini, Gian Pietro Vieusseux, Torino 1953; ad U. Carpi, Letter. e società nella ...
Leggi Tutto