ISTRIA (A. T., 24-25-26)
Arrigo LORENZI
Carlo BATTISTI
Piero STICOTTI
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Situazione e limiti. - L'Istria è una penisola dell'Italia settentrionale situata fra il termine SE. dell'arco delle Alpi e [...] allo sfasciarsi dell'organismo feudale, rifiorirono i germi delle antiche autonomie.
Venezia, coi primi tentativi Capodistriani sono costretti a giurare un patto di fidelitas al doge Pietro Polani, e lo stesso giuramento era imposto nello stesso anno ...
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Nell'uso comune dei Greci si disse dogma (δόγμα; lat. placitum) qualsiasi pubblico decreto emanato dall'autorità civile (così anche in Luca, II,1; Atti, XVlI, 7), e parimente si chiamarono dogmi i principî [...] il che avviene col ridursi in atto quello che prima si aveva in germe o in virtù, come fu già dichiarato nel secolo V da Vincenzo data nel secondo senso dal libro delle Sentenze di Pietro Lombardo. Questi nel Medioevo ebbe in teologia la stessa ...
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. Dopo il pullulare dell'eresia gnostica e la fine delle persecuzioni, la controversia ariana si deve considerare, tra le grandi crisi attraversate dal cristianesimo antico, la più grave e ricca di conseguenze. [...] l'opera di Lucifero che poi, non contento di avere seminato i germi dello scisma in Oriente, ne iniziava ora un altro in Occidente. . E, nonostante il tentativo di un Massimo, inviato da Pietro di Alessandria (un episodio di più che mostra la rivalità ...
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PAVIA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Renato SORIGA
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Pietro VACCARI
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Giusto ZAMPIERI
Una delle più antiche e celebri città d'Italia e capoluogo della provincia [...] a breve distanza dalle mura, le tre antichissime aree cemeteriali cristiane di S. Pietro in Ciel d'oro, di S. Gervaso, di S. Maria in legge generale, seminando in terreno fecondo i germi della rinascita romanistica. Probabilmente la scuola non ...
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Compositori od esecutori sul clavicembalo e strumenti affini (spinetta, virginale, clavicordo, ecc.): strumenti essenzialmente domestici, usati nelle case, nelle sale, nei conventi, specialmente i più [...] i tremuli (trilli), gli accenti, le clamazioni; tutti germi degli abbellimenti posteriori. La diteggiatura usata dal Merulo, vede nelle sue elaborazioni di salmi e nelle Fantasie. Con Pietro Bustyn, autore di suites, la tradizione si spegne.
Risorge ...
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Tra le bevande prodotte dalla fermentazione dei cereali, conviene fare distinzione a seconda del cereale dalla cui fermentazione derivano, e a seconda del modo di fermentazione; ma conviene distinguere [...] Pilsen di Padova; Birra Pedavena dei fratelli Luciani di Feltre: Ditta Wühirer Pietro di Brescia; S. A. Birra Italia, di Milano; S. A. fermentare. L'aria e l'acqua contengono sempre germi della fermentazione, che possono generare fermentazioni acide ...
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La rivoluzione costituzionale dei Giovani Turchi (1908), l'annessione della Bosnia-Erzegovina da parte dell'Austria-Ungheria (1909), la guerra italo-turca per la Libia (1911) sono il prologo dell'ultimo [...] (13 marzo nuovo stile) 1912 tra Ferdinando I, re dei Bulgari, e Pietro I, re di Serbia, un trattato di amicizia e di alleanza formato da balcanica. - Ma il trattato di Londra conteneva i germi di dissensi fra gli stati coalizzati contro la Turchia, ...
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Termine derivato dal greco (ἀποκαλύπτειν "svelare cose recondite, segrete") col quale si designa una vasta letteratura giudaica, e in minor quantità cristiana, il cui contenuto è formato per la massima [...] novo: essa sviluppò in proporzioni straordinarie i relativi germi, che sono non solo di fondo semplicemente umano I Tessalonicensi, IV-V; II Tessal. - Scritti apocrifi sono:
L'Apocalisse di Pietro, greca. - Quest'opera già nel sec. II d. C. era molto ...
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SLOVENIA (Slovenija; A. T., 77-78)
Elio MIGLIORINI
Pier Gabriele GOIDANICH
Alojzij RES
Giuseppe PRAGA
Regione della Iugoslavia nord-occidentale, che coincide con il banato della Drava (Dravska banovina) [...] e il clero entrarono a poco a poco nell'orbita germano-latina.
Con un clero e ordini religiosi per la il terzo col suo grande romanzo della gente del sobborgo Šentpeter (San Pietro, 1924-26). I giovanissimi brancolano tra gli estremi e cercano l ...
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Arabo musulmano di Spagna, illustre filosofo, giurista e medico, cultore anche d'astronomia teorica, nato a Cordova nel 520 èg., 1126 d. C., morto a Marrākush nel Marocco nel 595 èg., 10 dicembre 1198, [...] una determinata materia, e nella materia esistono già i germi dell'esistenza che l'agente estrarrà. L'anima stessa dopo il 1312, ebbe il commentario ai problemi d'Aristotele di Pietro d'Abano. Anche Giovanni sostiene l'eternità del mondo e del ...
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diamante
s. m. [dal lat. mediev. diamas -antis, alteraz. del lat. class. adămas -antis, gr. ἀδάμας -αντος «acciaio, diamante»]. – 1. a. Minerale costituito da carbonio purissimo cristallizzato nel sistema monometrico, di solito in cristalli...
gemma
gèmma s. f. [lat. gĕmma «germoglio» e «pietra preziosa»]. – 1. a. In botanica, insieme costituito dall’apice vegetativo meristematico e dagli abbozzi fogliari da esso formati che, nella fase di riposo, può essere ricoperto dalle perule:...