GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] francorum" non rappresentava più una forza politica tale da offrire la possibilità di convocare un concilio generale a lungo auspicato (Pietri, 1991).
Dalle lettere emerge gradualmente la funzione per così dire "strumentale" della Gallia in vista ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] religiose dei fedeli che si assiepavano in piazza S. Pietro per le celebrazioni di Pio XI o di papa Pacelli . 143-273.
51 Cfr. comunicato del 27 maggio 1997, durante la XLIII Assemblea generale.
52 Cfr. ECEI 1996-2000, a cura di E. Lora, VI, Bologna ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] Dionisie e di altre vostre feste, si celebrano le solennità di Pietro, di Paolo, di Tommaso, di Sergio, di Marcello, di Leonzio di Giustiniano, nel 527.
1 Opere di sintesi e saggi generali sulla religione romana: G. Wissowa, Religion und Kultus der ...
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Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] io ti dichiaro che, come io t’ho imposto il sopranome di Pietro, Gio 1,42 per segno della fermezza della fede ch’io ti darò
107 Così viene definita nella presentazione del sacerdote Giovanni Rossi, generale della Compagnia di S. Paolo, p. IX.
108 La ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] 1982. Anche questo è il segno di un quadro generale instabile sul piano dei risultati e degli abbinamenti autori-editori , per essa e con la grazia di Dio, un povero, non ho due pietre una sull’altra, un palmo di terra al sole, un libretto in banca, ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] per il trasferimento del conclave. Il cardinale Camillo Di Pietro, presidente dell’adunanza in quanto decano del Sacro Collegio, del Consiglio di Stato, Consiglio di Stato. Processi verbali delle Adunanze Generali, 55, 1878, p. 99. Cfr. A. Piola, La ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] , il duomo a Forlì) e nei restauri (facciate di Pietro Tomba)13. La sua evoluzione neorinascimentale (facciata di S. -34.
32 L’opera salesiana dal 1880 al 1922, I, Contesti, quadri generali, interpretazioni, a cura di F. Motto, Roma 2001 (in partic. S ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] che il 10 dicembre del 1937 così scrive al generale Giuseppe Valle:
«Oggi dieci dicembre ricorre la Traslazione 117.
13 R. Rusconi, Santo Padre. La santità del papa da san Pietro a Giovanni Paolo II, Roma 2010.
14 Cfr. D.I. Kertzer, Prigioniero ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] posizioni divergono, e talvolta anche di molto. In termini generali, si può dire che il discernimento è il frutto ., II, Naissance d’une chrétienté (250-430), éd. par Ch. Pietri, L. Pietri, Paris 1995, pp. 719-745 (trad. it. Il monachesimo orientale, ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] premeva l'esercizio dei culti a loro affidati e il generale rispetto per l'éthos avito. A questo, d'altronde , La religione degli Etruschi, in: Storia delle religioni, diretta da Pietro Tacchi Venturi, rist. accresciuta della 2. ed.,Torino, Utet, 1944 ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...