Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] per esempio dei pellegrinaggi e dei grandi raduni in piazza S. Pietro, iniziati nel corso del conflitto), o veicolato dai mezzi di la definizione di "partito romano". Ma, in linea più generale, parve aprirsi uno iato tra la percezione di P. della ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] ostinato ed efficace. Il legato pontificio Pietro Aldobrandini, inviato a celebrare le nozze 12, 14-18, 25, 28-30; Ibid., Storia della Casa Savoia, cat. II, Storie generali, mazzi 1 d'addiz. e 2 d'addiz.; cat. III, Storie particolari, C. E. ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] cuiuslibet civitatis", per il pagamento dello stipendio al vicario generale di Lombardia - alla città è assegnata una quota inferiore della prima ora, come un Bonifacio Carbonesi o un Pietro Nano da Marano.
Un terzo punto di riferimento può essere ...
Leggi Tutto
Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] Hannah Arendt (1906-1975) definisce l'autorità "la pietra angolare che ha reso il mondo durevole e permanente" Easton, dove ci sia allocazione di importanti risorse e di valori generali attraverso un comando, c'è autorità. Affine è anche la tesi ...
Leggi Tutto
FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] chiusa l'università e furono sospesi i pagamenti; alle difficoltà generali della città si aggiungeva, per il F., la preoccupazione segretario del re. Visitato prima da Flavio Biondo e poi da Pietro da Noceto, fu ricevuto dal papa, Niccolò V, che volle ...
Leggi Tutto
CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] sopra la valle dell'Orfento. Dal 1287 infatti fungevano come priori generali altri abati di S. Spirito a Maiella e di S. Pietro di Vallebona, anche se per brevi periodi Pietro stesso pare abbia esercitato questa dignità. L'esenzione delle chiese e ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] cui membri fu scelto un supremo Direttorio liberatore, costituito da Pietro Mirri, da Salfi e dallo stesso B.; tale Direttorio soldats, Paris s.d. [ma 1797]; Conclusion de la défense générale de Buonarroti devant la Haute-Cour de Justice, s.l. né ...
Leggi Tutto
AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] abbandonare l'Italia, facendosi aiutare da due amici del fratello Pietro (P. Alatri e P. Bufalini), il 28 ott. 1937 nei quadri dirigenti (venne giubilato, fra gli altri, il segretario generale della FIOM, G. Roveda, mentre lo stesso Di Vittorio fu ...
Leggi Tutto
COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] provare la sua esclusione dal processo di appello di Juan Osorio, generale delle galere; leggerezze, come l'aver riposto eccessiva fiducia nel suo segretario Pietro Cisneros, poi processato e condannato per falsi ed estorsioni; irregolarità, in ...
Leggi Tutto
FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] 1564, fu costantemente in contatto con il Lainez, generale della Compagnia, dal quale riceveva istruzioni. Troppo breve . 569 ss, 481, 488 ss.; G. Spezi, Lettere inedite del card. Pietro Bembo e di altri scrittori del secolo XVI, Roma 1862, pp. 23 s.; ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...