CABRINI, Francesco
Adriano Prosperi
Nacque ad Alfianello (Brescia) tra il 1510 e il 1515. La madre era della nobile famiglia Sala, il padre apparteneva a famiglia forse originaria del Bergamasco che [...] egli voleva, fece sì che nel 1545 il vicario Gian Pietro Ferretti gli conferisse l'incarico di cappellano e confessore del dà la misura di come, in accordo con le tendenze generali dell'epoca, l'ardente ma confusa ispirazione mistica del C. ...
Leggi Tutto
PIGNATTA, Pietro Romolo
Giulia Giovani
PIGNATTA, Pietro Romolo. – Nacque a Roma nel 1635-1636. Religioso, compositore, librettista, la sua attività musicale è documentata dal 28 gennaio 1679, quando, [...] carcere del S. Uffizio a Roma nel 1693), dal 1688 Pietro Romolo è documentato a Graz, al servizio del principe Johann Seyfried Registri, Atti costitutivi, Congregazioni generali e segrete, Atti delle congregazioni generali e segrete (5 luglio 1684; ...
Leggi Tutto
BORGONDIO, Orazio
Paolo Casini
Nacque a Saiano, presso Brescia, da Giuseppe, nobile bresciano, e da Francesca Parma il 7 (secondo altri il 19) ottobre 1675.
Dopo le prime scuole entrò nella Compagnia [...] esponenti del mondo letterario romano, tra cui il Crescimbeni, custode generale d'Arcadia, che lo volle membro dell'accademia con il di una cattedra di storia ecclesiastica, che fu affidata a Pietro Lazzeri.
Sotto il rettorato del B. il Collegio fu ...
Leggi Tutto
COPPI, Francesco
Pietro Corsi
Nacque a Modena il 20 luglio 1843 da Giuseppe e da Caterina Coppi.
Il padre fu direttore generale dell'alta polizia dello Stato estense e consultore dei Buon Governo; nel [...] 101-107), e l'antropologia fisica basata su rilievi toponometrici un tentativo di dedurre da dati oltremodo variabili delle conclusioni generali sulle razze umane (cfr. Monografia ed iconografia..., II, p. 11). In un unico luogo delle sue opere il C ...
Leggi Tutto
DE RITIIS (De Riciis, Ricci o "de domo Petri Ricci"), Alessandro
Paolo Cherubini
Nacque a Collebrincioni presso L'Aquila, nel 1434. Nel 1446, in seguito a un'accesa predicazione quaresimale del frate [...] scaturì l'elezione di Pasquale Santucci da Pizzoli e di Pietro Paolo Tofani da Torre a collettori dell'elemosina per la S.Bernardino. Nello stesso anno era anche presente al capitolo generale di Assisi.
Più volte, dal 1469, fu guardiano di S ...
Leggi Tutto
BECCADELLI DI BOLOGNA, Girolamo
Roberto Zapperi
Appartenente a una nobile famiglia palermitana di origine bolognese, il B. nacque verso la fine del sec. XV da Fabio e da Laura Bologni. Abbracciò la [...] in tale qualità partecipò, insieme con l'arcivescovo di Palermo, Pietro d'Aragona Tagliavia, alle prime due sessioni del concilio di a Trento si aggregò al gruppo spagnolo e seguì in generale le direttive di politica ecclesiastica date da Carlo V, al ...
Leggi Tutto
BOTTI, Giuseppe
Claudio Barocas
Nato a Vanzone San Carlo (Novara), il 3 novembre 1889, da Bartolomeo e da Maria Gorini, studiò nel collegio Mellerio-Rosmini di Domodossola, il cui ambiente religioso [...] Vaticano 1951, steso in collaborazione con il romanista Pietro Romanelli; Le antichità egiziane del Museo dell'Accademia sempre dall'allargare il proprio discorso a problemi più generali di amministrazione, di economia, o anche storici in senso ...
Leggi Tutto
COSTA, Franco
Mario Casella
Nato a Genova il 6 giugno 1904 da Franco e da Maria Zunini, compì i primi studi presso l'istituto "Vittorino da Feltre", diretto dal barnabita G. Semeria. Frequentò poi il [...] nascose la sua simpatia per il Partito popolare italiano e più in generale per gli ideali di democrazia e di libertà; così come non nascose Nello stesso anno fu nominato canonico di S. Pietro e presidente della Commissione per l'apostolato dei laici ...
Leggi Tutto
BOLOGNESI, Ambrogio
Silvana Menchi
Nacque a Palermo nel 1507 da un Giovanni muratore, originario della regione di San Marino, e da una Caterina, di cui ignoriamo il casato. Nel 1525, quando lasciò la [...] da parte del Seripando. Tuttavia nel maggio 1551 il capitolo generale di Bologna lo elesse provinciale di Sicilia. Anche nell' quella di tre gesuiti del collegio palermitano, Paolo d'Achille, Pietro de la Riva de Neyda e Giovanni Roger. Gli esempi ...
Leggi Tutto
POLLERA, Adalberto
Francesco Surdich
POLLERA, Adalberto (Alberto). – Nacque a Lucca l’8 dicembre 1873, quinto degli undici figli di Corrado e di Angelica Gherarducci.
Durante gli studi liceali entrò [...] ad Adigrat, dove si trovava il presidio retto dal maggiore Pietro Toselli. Venne poi trasferito per un breve periodo a Cheren della sezione studi e propaganda presso l’Ufficio affari generali del personale del governo dell’Eritrea. Esercitò l’incarico ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...