INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] quindi nelle sue competenze stendere i verbali dei Consigli generali delle cui riunioni ci informa il suo diario. Era Sisto IV) di un giovane pittore; Paolo II, connaisseur di pietre preziose, appare a proposito in due episodi relativi a queste (e ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] ’onda delle speranze destate dalla convocazione degli Stati Generali, e compose altri versi ispirati alla Rivoluzione: Novelle cofirmato da Tommaso Gargallo e pubblicato a Napoli da Pietro Napoli Signorelli, 1792) e la Clementina (Venezia 1793).
Tra ...
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GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] padrini vi fu lo zio Cesare Gorani, un valoroso generale, alla cui figura si ispirò in gioventù.
La biografia -123; R.P. Coppini, Una voce fuori dal coro: G. G. critico di Pietro Leopoldo, in Boll. stor. pisano, LXVII (1998), pp. 179-184; A. Volpi ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] Maria del Fiore a Firenze. Per la Pentecoste predicò per il capitolo generale dell’Ordine a Roma (il sermone in latino è perduto) e fino alla morte, arrestandosi al III tomo, e predicò in S. Pietro e S. Lorenzo in Damaso. Si recò poi in Francia con ...
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BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] è noto, la questione con la vittoria di Pietro Aldobrandini, cardinale nipote e comandante dell'esercito ne era estremamente preoccupato nei suoi messaggi a Roma) prevedevano una guerra generale europea quando, com'è noto, il 14 maggio 1610, Enrico ...
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BALABANOFF, Angelica (Anželika Isaakovna Balabanova)
Francesco M. Biscione
Nacque a Černigov, nei pressi di Kiev, il 4 ag. 1877 da famiglia ebraica benestante (il padre, Isaak, era proprietario terriero [...] nel cercare di "spingerlo sulla strada del marxismo e, in generale, di un maggior approfondimento culturale del socialismo" (De Felice la sua politica fu orientata ad ostacolare quella di Pietro Nenni, favorevole all'unificazione con i riformisti del ...
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GUAZZESI, Lorenzo
Renato Pasta
Nacque ad Arezzo il 26 genn. 1708 da Gaspare, giureconsulto, docente a Pisa e gonfaloniere di Arezzo, morto nel 1749, e Maria Maddalena di Giuseppe d'Angelo, patrizio [...] nato il 23 maggio 1733, cavaliere stefaniano e guardia nobile di Pietro Leopoldo d'Asburgo-Lorena, morì nel 1801. Il cadetto Antonio, e municipale, aprendosi anche a problematiche interpretative più generali.
Se la spedizione di Annibale in Italia e ...
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GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] di riprendere lo schema della costituzione progettata da Pietro Leopoldo, legando la rappresentanza nazionale ai municipi secondo 1864 del bilancio della Pubblica Istruzione e membro delle commissioni generali per i bilanci del 1864 e del 1865, in ...
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GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] velenosi della odierna empietà" e a riaffermare il primato di Pietro, sul quale nel 1788 riprese la discussione col Ricci. Fallito mia solamente, ma di tutti, che quanto è determinato dai Generali Concili, o da questi approvato, non si può senza l' ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] capitoli, che portò a una completa revisione dei principî generali che regolavano le relazioni tra i poteri temporali e quelli conclave che il 5 luglio 1294 a Perugia portò all'elezione di Pietro del Morrone, con il nome di Celestino V, dopo una sede ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...