CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] rapports entre architecture et liturgie à l'époque carolingienne (Bibliothèque générale de l'Ecole pratique des hautes études, 6), Paris ), di un transetto assai poco simile a quello di S. Pietro e in qualsiasi caso da ascrivere a un intervento di re ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] gotica civile senese, ivi, 56, 1949, pp. 3-52; A. Liberati, Chiesa di S. Pietro a Ovile, ivi, 64, 1957, pp. 197-201; id., Chiesa e convento di S. Francesco anche a tutte quelle di interesse generale.Le più antiche testimonianze pittoriche attestate a ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] dedicate pale d'altare, ma le stesse tipologie si ritrovano, ferme appunto le prescrizioni dei Capitoli generali, nel caso di s. Pietro Martire. Questi, canonizzato nel 1253, ricevette raffigurazioni molto precoci per quanto riguarda la scena del ...
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LONDRA
J. Backhouse
(lat. Londinium; ingl. London; Londonia nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra meridionale, capitale del Regno Unito, posta a km. 90 ca. dalla costa. La città di L. venne fondata [...] aggiunto al New Temple (1220-1240 ca.), simile nel disegno generale al retrocoro di St Mary Overie e nello stile alla cappella Billingsgate e il London Bridge, e siano documentati sotterranei in pietra con navate e volte (cripta di Gerard's Hall a ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] Carbone; in Sicilia, S. Filippo di Fragalà, S. Maria di Mili, Ss. Pietro e Paolo di Agrò, il SS. Salvatore di Bordonaro e soprattutto il SS. oggi perduti.Anche in questo caso, in linea generale, non emergono un ruolo e una committenza monastica ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] , I), seppure già alterato - possono essere ricordati il c. di S. Pietro ad oratorium presso Capestrano, ritenuto da Piccirilli (1899, p. 10) recente opera di imitazione, ma datato generalmente al sec. 13°, dove lo schema romano è arricchito da una ...
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PUGLIA
P. Belli D'elia
Regione dell'Italia meridionale, confinante a N con il Molise, a O con la Campania e la Basilicata, bagnata a E, S e S-O dal mar Adriatico e dal mar Ionio.
La P. corrisponde grosso [...] la monumentale chiesa doveva essere stata completata nelle linee generali ed Eustazio, già abate di Ognissanti di Cuti di Monte Sant'Angelo - sorta accanto al preesistente complesso di S. Pietro e del battistero ubicato nella c.d. tomba di Rotari, al ...
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CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] materiali e delle murature sia per i suoi caratteri generali il tempietto, nella sua forma primitiva, è espressione un ponte in legno sul luogo dell'od. ponte del Diavolo (costruito in pietra a partire dal 1332 e terminato nel 1558), e, verso S-E, al ...
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BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] ha sovente una o più finestre per l'illuminazione (per es. S. Pietro e S. Sabina a Roma).L'edificio di culto si componeva di un'aula adottate nel Vicino Oriente siriaco e palestinese e in generale nella koinè artistica bizantina. Da segnalare è il ...
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PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] uno spostamento del cardo maximus dalle vie S. Francesco, S. Pietro, X Giugno al corso Cavour; la possibile tangenza del foro agli segnata a P. da grossi sconvolgimenti, ma da un generale rafforzamento dei legami di vassallaggio, mentre nell'808 il ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...