BUND Così è detta la confederazione degli stati tedeschi, costituita con l'atto fondamentale dell'8 giugno 1815. Il Deutscher Bund ha i suoi precedenti: 1. nel primo Rheinbund (confederazione del Reno) [...] dopo il trattato di Vestfalia, dal desiderio degli stati germanici di rappresentare una parte decisiva nella rivalità tra la Francia e l'Impero; 2z. nel Fürstendund (associazione di principi tedeschi) del 1785, costituito fra gli elettori di Sassonia ...
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È un'ordinanza emessa dal magistrato, dal pontefice massimo, più tardi dal principe, che stabilisce una certa linea di condotta obbligatoria per i cittadini. Non dunque ogni manifestazione di volontà del [...] ., I, Torino 1918, p. 175 segg.; B. Kübler, Gesch. d. Röm. Rechts, Lipsia 1925, pp. 133 segg. 267 segg.; P. de Francisci, Storia del diritto romano, II, i, Roma 1929, pp. 204 segg., 328, segg. 338 segg. (con bibliogr.); O. Lenel, Edictum perpetuum, 3 ...
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. Nome generico dato a collegi di dieci membri, suddistinti poi con espressioni indicanti le loro particolari funzioni. S'incontrano così nella storia del diritto romano i seguenti collegi:
Decemviri (st)litibus [...] , 451; O. Groag, Zeitschrift für die österreichischen Gymnasien, LVI (1905), p. 733 segg. Per i decemviri legibus scribundis: P. de Francisci, Storia del diritto romano, I, Roma 1926, p. 193 segg. ed ivi p. 208, n. 15 segg., tutta la bibliografia, su ...
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. Espressione usata in diversi istituti del diritto romano privato e pubblico per designare casi in cui una volontà interviene a difendere e assistere, oppure a integrare un'altra volontà.
Auctoritas tutoris designa l'intervento del tutore negli atti compiuti dal pupillo, intervento che, integrando la volontà di questo, fa sì che il negozio abbia efficacia giuridica. L'auctoritatis interpositio deve ...
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. Caput, testa, indica originariamente l'individuo, e capitis deminutio doveva indicare in antico la perdita, da parte di un gruppo, di uno dei suoi membri: sia che tale diminuzione venga subita dal populus, quando uno dei suoi membri perda la cittadinanza e la libertà, sia che venga subita dalla familia, quando uno dei suoi membri ne esca per emancipazione o per adozione o per conventio in manum connessa ...
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. Intorno all'origine di questo collegio di giudici esistono molte incertezze; l'opinione più accettabile è che esso sia stato introdotto nel sec. II a. C., anteriormente però alla legge Ebuzia, quando [...] 1925, p. 57; E. Jobbé Duval, Explication du n. 173 du livre I du de Oratore, in Nouvelle Revue Historique de droit franç. et étranger, XXVIII (1904), p. 537; XXIX (1905), p. 9; M. Bozza, Sulla competenza dei centumviri, Napoli 1928.
I centumviri a ...
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Con questa parola s'indicava in Roma l'adozione di una persona sui iuris, cioè l'aggregazione a una famiglia in qualità di filius familias di un pater familias, il quale traeva seco necessariamente nella nuova famiglia i suoi filii familias, se ne aveva, e il suo patrimonio. È istituto prestatale, la cui funzione si comprende in una società nella quale le famiglie rappresentano dei centri di vita politica; ...
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GAIO
Pietro De Francisci
. Giurista romano vissuto tra Adriano e Commodo. Contemporaneo a un dipresso di Pomponio, sembra che alla pari di questo non abbia rivestito pubblici uffici; la sua attività [...] Lipsia 1912, p. 201 segg.; P. Bonfante, Storia del diritto romano, 3ª ed., Milano 1923, I, p. 388 segg.; P. P. Zanzucchi, Vocabolario delle Istituzioni di Gaio, Milano s.a.; P. de Francisci, Storia del diritto romano, II, i, Roma 1929, p. 361 segg. ...
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. È il principio caratteristico e originale della magistratura romana nel periodo repubblicano, secondo il quale ciascuno dei magistrati costituenti il collegium è investito della somma dei poteri spettanti [...] territorio del governo mìlitare.
Bibl.: Th. Mommsen, Röm. Staatsrecht, I, 3ª ed., Lipsia 1887, p. 27 segg.; P. Bonfante, Storia del diritto romano, I, 3ª ed., Milano 1923, p. 87 segg.; P. De Francisci, Storia del diritto romano, I, Roma 1926, p. 156. ...
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Funzionario romano incaricato della vigilanza sulle finanze cittadine e del controllo dei conti relativi. In seguito alle tristi condizioni delle finanze locali, sia in Italia sia nelle provincie, gl'imperatori che come Nerva e Traiano avevano, per i municipî in Italia, introdotto l'istituto del carator crearono per le provincie, accanto al governatore, un funzionario che porta il titolo di corrector ...
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pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...
marimbista s. f. e m. Chi suona la marimba. ◆ Domani il festival prosegue con "La Machine des Sons", tre musicisti (oltre Bagnoni, Franco Angiulo al trombone e Giorgio Vendola al contrabbasso) guidati dal sassofonista Felice Mezzina. Mercoledì...