DAVID, Ludovico Antonio
Robert Enggass
Nacque a Lugano il 13 giugno 1648. Le poche notizie sulla sua vita derivano dalle lettere e dal "ristretto" biografico che il D. stesso mandò a P. Orlandi nel [...] magi e l'Adorazione dei pastori, commissionate dal card. Pietro Ottoboni, nipote di Alessandro VIII, dopo il 1691, sono (distrutta nel 1936), che era stata costruita su progetto di C. Fontana, il D. dipinse la pala d'altare con l'Incoronazione della ...
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GALLI BIBIENA, Francesco
Anna Coccioli Matroviti
Terzogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, fratello di Ferdinando, nacque il 12 dic. 1659 a Bologna, dove avvenne la sua prima [...] di quella della musica compiuta a villa Paveri Fontana, ora Santucci Fontanelli, nella campagna parmense (1695 di architetto e quadraturista. Gli si devono infatti l'altare di S. Pietro d'Alcántara nella chiesa di S. Bernardino (1725) che, con l' ...
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CRISTOFANO di Papi dell'Altissimo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque probabilmente a Firenze intorno al 1530, se nel primo documento che lo riguarda, del 1552, è già pittore maturo che viene inviato a Como [...] Ruini (Inv. Palatina 315; copia di un originale di Lavinia Fontana), di Fiammetta Ubaldini Capponi,(inv. 5318) e di Clarice Ridolfi Enrico Ire di Portogallo (26 novembre); nel 1588 Pietro Aretino (29 gennaio), Coluccio Salutati, Antonio Giacomini, ...
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GALLI BIBIENA, Ferdinando
Anna Coccioli Matroviti
Secondogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, nacque in Bologna il 19 ag. 1657. Dopo gli studi di pittura con G. Viani, si [...] facciata del collegio dei nobili, si conserva pure l'incisione di Pietro Abbati e del Buffagnotti (Cirillo - Godi, 1989, fig. 10 1991). Del 1739 è il progetto di villa Paveri Fontana a Caramello, nella campagna piacentina, caratterizzata da una loggia ...
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PIAZZA, Martino
Mauro Pavesi
PIAZZA, Martino. – Nacque con ogni probabilità a Lodi tra il 1475 e il 1480. Suo padre Gian Giacomo, era esponente di una facoltosa famiglia soprannominata dei Toccagni, [...] bottega.
Nel 1506, insieme al collega lodigiano Giovan Pietro Carioni, anch’egli allievo di Bassiano da Treviglio, ricevette col Bambino e un donatore, proveniente da S. Maria alla Fontana a Lodi (oggi depositato presso il Museo civico della stessa ...
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PASSALACQUA, Pietro
Tommaso Manfredi
PASSALACQUA, Pietro. – Figlio di Giacomo e Francesca Amati, nacque nel 1690 a Messina (Manfredi, 1989a, p. 109), dove il padre, un doratore e fiorista originario [...] Roma dai primi di dicembre 1724 ai primi di aprile 1725, Pietro probabilmente fu suo aiuto nella redazione dei progetti per il palazzo , a fronte di modesti impegni individuali, come la fontana con nicchia centinata per il giardino del monastero di ...
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FACCHETTI (Fachetti, Fachetto), Pietro
Antonella Ferri
Nacque a Mantova da Giacomo Antonio tra il 1535 e il 1539. Pittore e incisore, si formò nella città natale presso la bottega dei Costa. Intorno [...] raffigurante Sisto V in atto di ricevere da Domenico Fontana la pianta della biblioteca, ancor oggi visibile a il primo ante litteram, il secondo con i nomi dell'incisore-inventore ("Pietro Fachetti fecit inv.") e dell'editore N. Van Aelst e il terzo ...
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FRANCINI, Tommaso
Chiara Stefani
Nacque a Firenze il 5 marzo 1571 da Pietro e da Clemenza di Frosino di Niccolò Pagni.
Non si sa quale fosse stata la sua formazione, ma nel trattato manoscritto di Agostino [...] Nettuno, del drago, degli organi, di Orfeo e per la fontana di Mercurio. Non appena terminate le grotte di Saint-Germain-en di Fontainebleau, mentre l'8 genn. 1649 il nipote Pietro, da lui tenuto a battesimo, gli succedette nell'incarico ...
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GUERRINI, Giovanni
Gloria Raimondi
Nacque a Imola il 29 maggio 1887 da Pietro e Virginia Poggi Pollini.
Compì i suoi primi studi artistici a Faenza, tra il 1902 e il 1905, nella Scuola d'arti e mestieri [...] dell'artigianato di Firenze. Tra le grandi realizzazioni musive del G. si ricordano i sei grandi mosaici pavimentali per la fontana luminosa nel piazzale d'ingresso al pubblico per il palazzo degli Uffici dell'E42.
Per il ministero della Pubblica ...
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FERRUCCI, Francesco, detto del Tadda
Sandro Bellesi
Figlio di Giovanni e nipote abiatico di Taddeo (dal quale gli derivò il soprannome Tadda), nacque a Fiesole nel 1497 e, secondo la tradizione familiare, [...] nel 1598 e oggi conservato nell'Opificio delle pietre dure a Firenze (Langedijk, 1983).
Tra le opere ascritte erroneamente al F. dovremo menzionare infine la Fontana del carciofo in palazzo Pitti. Eseguita nel Seicento da G. F. Susini e adornata ...
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navicella
navicèlla s. f. [dim. di nave]. – 1. a. Piccola nave: trovò per ventura alquanto separata dall’altre navi una n. di pescatori (Boccaccio). La Navicella, fontana di Roma in forma di piccola nave, nella piazza omonima sul colle Celio,...
fontanella
fontanèlla s. f. [dim. di fontana]. – 1. a. Piccola fontana; in partic., quella a forma di colonnina, per lo più di ghisa, che è collocata nelle strade o nelle piazze e da cui sgorga, talora con flusso continuo, l’acqua potabile:...