INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] Raffaello in Vaticano o per altri minori interventi (le fontane di S. Maria Maggiore o di piazza Madonna dei Monti). Incaricò Carlo Fontana di verificare la stabilità della cupola di S. Pietro, che qualcuno poneva in discussione, e bloccò i progetti ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] marmo e nel mezzo della sala fu posta una fontana di porfido. L'impianto generale di questa sala tardi, probabilmente il 12 giugno 816, L. III morì. Fu sepolto in S. Pietro.
Fonti e Bibl.: Ph. Jaffé, Regesta pontificum Romanorum, a cura di S. ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] affidato agli architetti Pompeo Targone, Giovanni Fontana e Carlo Maderno. Le sorgenti acquistate Quirinale, dopo una breve malattia. Il 31 gennaio fu inumato in S. Pietro e lo stesso giorno dell’anno seguente, 1622, la salma venne tumulata nella ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] Castello 1892, pp. 214 s., 223, 226, 230; B. Fontana, Documenti Vaticani contro l’eresia luterana in Italia, in Archivio della C. Eubel, Monasterii 1910, p. 26; E. D’Alençon, Gian Pietro Carafa, vescovo di Chieti (P. IV), e la riforma dell’Ordine dei ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] del sovrano spagnolo e, ora che sulla cattedra di Pietro sedeva un papa favorevole agli Spagnoli, questi rinnovavano le pressioni S. Marco e S. Maria in Aracoeli. A Domenico Fontana commissionò la tomba del cardinale Federico Corner, cui era stato ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] . La trattativa non fu facile perché l’obolo di s. Pietro era una garanzia del pagamento del debito. Quindi, lo Stato , diretto o indiretto, coll’A.C. organizzata».
19 S. Fontana, La controrivoluzione cattolica in Italia (1820-1830), Brescia 1968, p ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] due colombe; in due casi M. è raffigurata stante, tra gli apostoli Pietro e Paolo, identificati dai nomi. Più tardi a Roma, nel sec. 7 1-4); la verginità è un giardino segreto, una fontana sigillata. Ambrogio conclude i passi sulla verginità di M. ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] -1610) la bibliografia è sterminata; vedasi ora M. Fontana, Matteo Ricci. Un gesuita alla corte dei Ming, monsignor Domenico Callerio per la sua Storia del seminario dei S. Apostoli Pietro e Paolo per le missioni estere di Roma. I suoi missionari e ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] di 12.000 scudi per sostenere le spese degli impianti, e presso la fontana di Trevi venne fatto costruire un mulino per lavorare la lana. Contemporaneamente il toscano Pietro Valentini ottenne il privilegio di piantare gelsi, come passo previo all ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] era stato Cristianesimo e Psicanalisi (1933) di Pietro Zanfrognini, filosofo modenese abbastanza noto sul piano nazionale delle religioni Dario Sabbatucci, e lo storico dell’arte Walter Fontana.
98 I. Mancini, Cultura della riconciliazione, cit., p. ...
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navicella
navicèlla s. f. [dim. di nave]. – 1. a. Piccola nave: trovò per ventura alquanto separata dall’altre navi una n. di pescatori (Boccaccio). La Navicella, fontana di Roma in forma di piccola nave, nella piazza omonima sul colle Celio,...
fontanella
fontanèlla s. f. [dim. di fontana]. – 1. a. Piccola fontana; in partic., quella a forma di colonnina, per lo più di ghisa, che è collocata nelle strade o nelle piazze e da cui sgorga, talora con flusso continuo, l’acqua potabile:...