GRAZIANI, Ercole
Roberto Cannatà
Nacque a Bologna il 14 ag. 1688 da umili genitori (Zanotti, II, p. 275). Rimasto orfano del padre in tenera età, fu alloggiato presso un parente perché apprendesse l'arte [...] , nei Musées royaux d'art et d'histoire a Bruxelles, già attribuita a Pietro da Cortona (Roli, 1963, p. 173 n. 12 bis; Mazza, 1995 Bosco, del 23 sett. 1742 da Bologna a Carlo Vincenzo Ferrero, marchese d'Ormea, gran cancelliere di Carlo Emanuele III, ...
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GIAQUINTO, Corrado
Susanne Adina Meyer
Figlio di Francesco, sarto di origine napoletana, e di Angela Fontana di Bari, nacque, quinto di sette figli, l'8 febbr. 1703 a Molfetta, dove venne battezzato [...] del re di Sardegna, spedita da Roma al ministro C.F.V. Ferrero di Roario, marchese d'Ormea, in cui si parla della proposta fatta secolo, in particolare per artisti come Domenico Modo, Diano e Pietro Bardellino.
Il G. morì a Napoli il 18 apr. 1766 ...
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D'ARIA (De Ayra, De Aera, de Ayria, D'Auria, de Oria)
Laura Tagliaferro
Famiglia di scultori lombardi attiva a Genova e a Savona tra il 1466 e il 1520 circa, alla quale appartennero Bonino, Giovanni [...] Bonino era già morto prima del 1502, come appare da un atto del figlio Pietro (Alizeri, 1876, p. 279; Suida, in U. Thieme-F. Becker, Della Rovere venne commissionata da Paolo Forte e Raffaele Ferrero a Michele e Giovanni "abitanti in Savona" il ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo Giovan Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Vercelli l'8 febbr. 1551 da Carlo e da Beatrice di Savoia Racconigi. Al fonte battesimale ebbe come padrino il duca di Savoia Carlo [...] fu deciso nel contenere la presenza dei seguaci di Pietro Valdo nei limiti fissati dalla convenzione di Cavour (1561 a Luserna il 23 sett. 1618.
Dal matrimonio con Beatrice Ferrero Fieschi erano nati sette figli: cinque femmine e due maschi. ...
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BONOMI (Buonhomo, Bonhomi, Bonhomini, Bonhomius), Giovanni Francesco
Gerhard Rill
Nato a Cremona il 6 dic. 1536 da Nicolò e da Chiara Calini, apparteneva a una famiglia milanese residente a Cremona [...] importo di 10.000 scudi dovettero essere sostenute per una metà dal Ferrero e per un quarto ciascuno rispettivamente dal B. e dal capitolo sua diocesi.
Il suo testamento riguardava anzitutto il fratello Pietro e il Monte di Pietà fondato a Vercelli, ...
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CAFFARELLI, Fausto
Rotraut Becker
Della nobile famiglia romana dei Caffarelli, nacque probabilmente nel marzo del 1595 da Alessandro (conservatore di Roma nel 1608, militò successivamente nell'esercito [...] al 1º luglio 1624, vicario del capitolo di S. Pietro, quale rappresentante di Scipione Borghese, che ai suoi molti negli anni 1628 e 1635, Documenti inediti, a cura di D. Ferrero, Milano 1865, pp. 158-163;L. Franceschini, Documenti inediti sulla ...
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LURAGO (Luraghi, Loraghi, de Lurago)
Benedetta Pinto
Sotto questo cognome, da mettere verosimilmente in relazione a un toponimo, sono noti alcuni architetti, stuccatori e lapicidi - appartenenti a una [...] dei Padri del Comune a fornire la nuova veste in pietra di Finale.
A conferma dell'attività della bottega di Giovanni Merzario, I maestri comacini, II, Milano 1893, p. 123; M. Viale Ferrero, La chiesa di S. Croce a Bosco Marengo, Torino 1959, pp. ...
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GIUSTINIANI, Agostino
Aurelio Cevolotto
Nacque nel 1470 a Genova da Paolo Giustiniani Banca e Bartolomea Giustiniani Longo, e venne battezzato con il nome di Pantaleone. Già il nonno paterno, Andreolo, [...] Genova, nella casa di suo fratello Nicolò, dal tipografo milanese Pietro Paolo Porro, chiamato apposta da Torino per l'occasione. Il benevolenza papale, il G. passò al seguito del cardinale B. Ferrero, vescovo d'Ivrea.
L'anno successivo, il 1518, il ...
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GALEOTTI, Sebastiano (Bastiano, Gasparo)
Rita Dugoni
Figlio di Domenico e di Maria di Bastiano Vignoli, nacque a Firenze il 22 dic. 1675 e venne battezzato il giorno successivo nella chiesa di S. Maria [...] il primo viaggio a Torino fu a Pinerolo con Pietro Righini dove affrescò la volta della sagrestia e del , Il teatro Farnese di Parma, Parma 1980, p. 18; M. Viale Ferrero, La scenografia dalle origini al 1936, in Storia del teatro Regio, III, Torino ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] , ad ind.; G. Ricuperati, L'esperienza civile e religiosa di Pietro Giannone, Milano-Napoli 1970, pp. 82, 86 s., 100 s 1978, pp. 634 s., 643-645, 374, 448; M. Viale Ferrero, La scenografia dalle origini al 1936, in Storia del teatro Regio di Torino ...
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danzaterapista s. f. e m. Chi cura attraverso la danzaterapia; danzaterapeuta. ♦ L'Istituto psicomedico-pedagogico «G. Ferrero», che si occupa della rieducazione, recupero e inserimento sociale di circa 200 minori insufficienti mentali di grado...
preconsiglio
(pre-consiglio, pre-Consiglio), s. m. Incontro preparatorio a una riunione del Consiglio dei ministri. ◆ Se [Pietro] Saviotti ha arrestato un top manager del Tesoro, da vent’anni colonna del «preconsiglio» (la sede in cui si fanno...