MURRI, Augusto
Alessandra Gissi
– Nacque a Fermo (Ascoli Piceno) l’8 settembre 1841 da Giovambattista, magistrato, deputato alla Costituente della Repubblica Romana, e da Teodolinda Polimanti.
Il padre, [...] 1194; G. Pancaldi, La nascita della clinica sperimentale a Bologna: A. M. e Pietro Albertoni, in Lo Studio e la città: Bologna 1888-1988, a cura di W delitto. Processo Murri-Bonmartini, prefazione di G. Ferrero, Milano 1904; K. Federn, La verità sul ...
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PASCOLI, Lione
Serenella Rolfi Ožvald
PASCOLI, Lione (Leone). – Nacque a Perugia il 3 maggio 1674, da Giandomenico e Maria Ippolita Mariottini, entrambi appartenenti a «onorate famiglie perugine» (Comolli, [...] » (Comolli, 1788, p. 121), frequentando la bottega di Pietro Montanini, come lui stesso ricorda nella vita del pittore (Vite de corte sabauda per il tramite del marchese d’Ormea, Carlo Vincenzo Ferrero (Memorie, cc. 7v, 8r-v), venne ridimensionato da ...
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PIANEZZA, Carlo Emanuele Giacinto di Simiana, marchese di
Andrea Merlotti
PIANEZZA, Carlo Emanuele Giacinto di Simiana (Simiane), marchese di. – Nacque a Torino nel 1608 da Charles de Simiane d’Albigny [...] Girolamo Brusoni (1671, p. 763); «ministro suo principale» Pietro Giovanni Capriata (1663, p. 228); «supremo dispositore de’ di Masino (morto nel 1658) e poi nel 1660 Francesco Ferrero Fieschi di Masserano; Matilde nel 1661 sposò Louis Wilcardel de ...
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FALDA, Giovanni Battista
Anita Margiotta-Simonetta Tozzi
Nacque a Valduggia (od. provincia di Vercelli) il 7 dic. 1643 da Francesco e Caterina Mazzola. Nonostante il certificato di battesimo si conservi [...] non ancora finito della sistemazione di piazza S. Pietro che prevedeva originariamente un terzo braccio del portico. Roma 1957, pp. 32 s., 39, 47, 60 s.; M. Viale Ferrero, I disegni scenografici della raccolta Fatio, in Critica d'arte, IV (1957), 23 ...
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GASPARINI, Francesco
Alberto Iesuè
Figlio di Nicolao e di Elisabetta Belfiore, nacque a Camaiore (Lucca) il 19 marzo 1661 e venne battezzato nella collegiata di S. Maria Assunta.
Il padre apparteneva [...] T. Muraro, I, Firenze 1978, p. 179; R. Strohm, Zu Vivaldis Opernschaffen, ibid., pp. 240, 242, 245, 247; M. Viale Ferrero, Antonio e Pietro Ottoboni e alcuni melodrammi da loro ideati o promossi a Roma, ibid., pp. 276, 278, 281; H.Chr. Wolff, L'opera ...
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POMBA, Giuseppe
Maria Iolanda Palazzolo
POMBA, Giuseppe. – Nacque a Torino il 4 febbraio 1795 da Giovanni e da Carlotta Boma, unico maschio sopravvissuto di quattro figli.
Il padre possedeva una modesta [...] di Po, dove, insieme con il socio Giuseppe Ferrero, svolgeva anche una piccola attività di editore pubblicando operette collaborazione, che divenne anche sincera amicizia, con Giovan Pietro Vieusseux e il gruppo toscano dell’Antologia tanto che ...
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CROSATO, Giovanni Battista
Francesca D'Arcais
Figlio di Giacomo, nacque a Venezia nel 1686.
Poche e scarse le notizie sulla sua attività giovanile, che si presume si sia svolta a Venezia. Nel 1729 (Fiocco, [...] ritornò a Venezia, fu occupato a Torino come scenografo (Viale Ferrero 1963). Nel 1743 si rappresentò al teatro Regio di Torino il Nel 1752 a Venezia, affrescò insieme con il quadraturista Pietro Visentini il salone da ballo di palazzo Pesaro. Nel ...
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TEODORO, Paleologo
Aldo A. Settia
Figlio di Giangiacomo marchese di Monferrato e Giovanna di Savoia, sorella di Amedeo VIII, nacque il 15 agosto 1425, probabilmente nel castello di Pontestura presso [...] abbazie di S. Stefano Belbo nel 1470 e di S. Pietro di Acqui nel 1477 cui si aggiunse anche la pieve di in Monferrato arte e storia, XXII (2010), pp. 19 s.; B. Ferrero, Il progetto etico-culturale di Guglielmo VIII e i suoi modelli letterari, ibid., ...
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MAZZOLA, Valentino
Marco Impiglia
La gioventù di 'Tulèn'
Valentino Mazzola nacque il 26 gennaio 1919 a Cassano d'Adda, un paesotto distante una trentina di chilometri da Milano. Il padre, Alessandro, [...] Nazionale. Valentino ebbe sette fratelli: il primogenito Pietro (1910), Giuseppe (1911, morto infante), Angelo guidato da Luigi Ferrero con la supervisione dell'ungherese Egri Erbstein. Come schieramento di gioco, Ferrero e Erbstein adottarono ...
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GONZAGA, Luigi
Raffaele Tamalio
Nacque a Luzzara il 20 apr. 1494, secondogenito di Rodolfo, signore di Luzzara e Castiglione delle Stiviere, e della sua seconda moglie, Caterina Pico della Mirandola. [...] , pp. 322, 628-636; P. Giovio, Lettere, a cura di G.G. Ferrero, I, Roma 1956, pp. 110, 255; F. Guicciardini, Storia d'Italia, a P. Aretino, Dialogo della Nanna e della Pippa, in Opere di Pietro Aretino e di Anton Francesco Doni, a cura di C. Cordié, ...
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danzaterapista s. f. e m. Chi cura attraverso la danzaterapia; danzaterapeuta. ♦ L'Istituto psicomedico-pedagogico «G. Ferrero», che si occupa della rieducazione, recupero e inserimento sociale di circa 200 minori insufficienti mentali di grado...
preconsiglio
(pre-consiglio, pre-Consiglio), s. m. Incontro preparatorio a una riunione del Consiglio dei ministri. ◆ Se [Pietro] Saviotti ha arrestato un top manager del Tesoro, da vent’anni colonna del «preconsiglio» (la sede in cui si fanno...