DURANDO, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque il 4 nov. 1807 a Mondovi (Cuneo), da Giuseppe Antonio e da Margherita Vinaj, terzultimo di dieci figli, cinque dei quali, però, morirono subito dopo la nascita [...] per il Portogallo, ove era scoppiata la lotta tra l'ex re Pietro, che, con l'appoggio dei liberali, difendeva il trono della figlia le quali furono poi represse soltanto nel '49 da Alfonso Ferrero della Marmora che pose in stato d'assedio la città. ...
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TORELLI, Giacomo (Jacopo)
Maria Ida Biggi
– Nacque a Fano il 1° ottobre 1604 da Pandolfo, cavaliere dell’Ordine di S. Stefano, e da Eleonora Pazzi.
Non si hanno notizie della sua formazione, ma fin dal [...] il 4 del mese. Venne sepolto nella chiesa di S. Pietro in Valle accanto alla moglie, deceduta il 30 settembre 1673, di F. Battistelli, Venezia 1986, pp. 377-386; M. Viale Ferrero, Luogo teatrale e spazio scenico, in Storia dell’opera italiana, V, ...
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DANTI, Egnazio (al secolo Carlo Pellegrino)
Francesco Paolo Fiore
Figlio di Giulio, di nobile famiglia perugina, e di Biancofiore degli Alberti, fu battezzato in S. Domenico a Perugia il 29 apr. 1536 [...] Un suo ritratto appare a bassorilievo nel monumento a Gregorio XIII nel S. Pietro vaticano.
Per un. elenco delle opere del D. si veda Del Badia del Vaticano 1955, pp. 5 ss. e passim; M. Ferrero Viale, La chiesa di S. Croce a Bosco Marengo, Torino ...
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VOLPONI, Paolo
Salvatore Ritrovato
– Primogenito di Arturo e Teresa Filippini, nacque a Urbino il 6 febbraio 1924.
Il nonno paterno aveva una fornace di laterizi di cui più tardi diventò proprietario [...] Giordano Bruno, Galileo Galilei, Giambattista Vico, Pietro Verri, Carlo Cattaneo, oltre a poeti contemporanei Torino 1995; E. Marongiu, Intervista a P. V., prefazione di E. Ferrero, Milano 2003; P. V. L’inedito di New York, conversazione con Luigi ...
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DE RUGGIERO, Ettore
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 20 ag. 1839 da Celestino ed Emilia Nudi. Il padre, ricco proprietario, non incolto, assicurò al giovane una buona educazione, che fu, secondo le [...] e storico (Accusa per un omicidio; Giovanni da Procida invita Pietro d'Aragona alla conquista del Regno delle due Sicilie). Lesse e agli esponenti del materialismo storico E. Ciccotti e G. Ferrero, ai quali, come a C. Barbagallo, lo avvicinavano ...
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VALLAURI, Giancarlo (Giuseppe, Angelo, Maria)
Michela Minesso
Nacque il 19 ottobre 1882 a Roma da Giuseppe, 'impiegato' quarantaduenne, e da Maddalena Pronetti, entrambi di origine piemontese.
Di fede [...] CNR nell’ottobre del 1941 dopo l’uscita di scena di Pietro Badoglio, dal giugno 1942 assunse ad interim anche l’incarico di alcuni esponenti del clero, tra cui monsignor Carlo Alberto Ferrero e padre Ezio Sommadossi, missionario della Consolata che, ...
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PORZIO, Simone
Vincenzo Lavenia
PORZIO, Simone. – Nacque a Napoli nel dicembre del 1496 o nei mesi seguenti, secondo una nota manoscritta apposta su un libro posseduto da Minieri Riccio (Fiorentino, [...] filosofi in una lingua degna della nobiltà pretesa da Pietro Bembo era stato prospettato dall’Accademia degli Infiammati Porzio, 20 maggio 1551, in Lettere, a cura di G.G. Ferrero, II, Roma 1958, p. 196). Significativamente, un volgarizzamento (forse ...
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NUVOLONE, Carlo Francesco
Francesco Frangi
NUVOLONE, Carlo Francesco. – Figlio del pittore Panfilo e di sua moglie Isabella, nacque tra il 1608 e il 1609 a Milano, città nella quale risiedette per tutta [...] Cena in Emmaus del duomo di Monza (1650), la tela con S. Pietro e s. Chiara della Pinacoteca di Brera, destinata in origine alla chiesa del barocco lombardo, il ciclo profano di palazzo Ferrero Fieschi a Masserano, eseguito intorno al 1660, ancora ...
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CASTALDO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio di Carlo e di Mariella de Raynaldo, nacque nel 1493 nel borgo di Cesinola, presso Cava dei Tirreni. Nel 1515 si trasferì a Napoli, dove si arruolò [...] del 1538, aveva fatto ritorno in Italia, poiché Pietro Aretino gli scriveva nel marzo del 1537 accennando a , pp. 324, 338, 347; Paolo Giovio, Lettere, a cura di G. G. Ferrero, II, Roma 1958, ad Ind.; Catal. XXIII del Arch. de Simancas. Papeles de ...
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EPICURO, Marcantonio
Simona Foà
Nacque nel 1472 in Abruzzo, in una località della regione dei Marsi, forse Tagliacozzo o Avezzano.
I genitori furono probabilmente lavoranti della famiglia Orsini, che [...] attività dell'Accademia Pontaniana, quando era diretta da Pietro Summonte e da Scipione Capece, e, grazie ), 1-4, pp. 11-14; P. Giovio, Lettere, a cura di G. G. Ferrero, Roma 1958, 11, p. 122; P. A. Corsignani, De viris illustribus Marsorum, Romae ...
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danzaterapista s. f. e m. Chi cura attraverso la danzaterapia; danzaterapeuta. ♦ L'Istituto psicomedico-pedagogico «G. Ferrero», che si occupa della rieducazione, recupero e inserimento sociale di circa 200 minori insufficienti mentali di grado...
preconsiglio
(pre-consiglio, pre-Consiglio), s. m. Incontro preparatorio a una riunione del Consiglio dei ministri. ◆ Se [Pietro] Saviotti ha arrestato un top manager del Tesoro, da vent’anni colonna del «preconsiglio» (la sede in cui si fanno...