GIOVIO, Benedetto
Simona Foà
Nacque nel 1471 a Como, primogenito di Luigi, il cui cognome si trova attestato anche nella forma Zobius, e Lisabetta Benzi; suo fratello minore era Paolo, storico e vescovo [...] del G. furono, fra gli altri, Andrea Alciato, Pietro Aretino, i fratelli Francesco e Marco Fabio Calvo, Gaudenzio 1877, pp. 563, 1083; P. Giovio, Lettere, a cura di G.G. Ferrero, Roma 1956-58, ad ind.; G.B. Giovio, Gli uomini della comasca diocesi ...
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DURANTI, Pietro
Chiara Garzya Romano
Le prime notizie su quest'arazziere romano, attivo nel sec. XVIII, rimontano al 1743, quando risulta direttore, in Roma, di una manifattura di arazzi fiorente con [...] del gruppo precedente che si trasferi nel laboratorio di pietre dure.
Lo "strapotere" esercitato dal D. non Dal Cinquecento all'Ottocento, II, Torino 1982, p. 797; M. Viale Ferrero, in Storia dell'arte italiana (Einaudi), Forme e modelli, Torino 1982, ...
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PETRONIO, Giuseppe
Elvio Guagnini
PETRONIO, Giuseppe. – Nacque a Marano di Napoli il 1° settembre 1909 da Nicola e da Concetta Jandolo.
Trascorse l’infanzia a Tripoli (dove la famiglia si era trasferita [...] fu conferita la laurea honoris causa. Ad Alba, nel 1931, sposò Andreina Ferrero, dalla quale ebbe due figli: Bianca Maria e Ugo.
Dal 1954 al 1963 (PCI). Negli anni Cinquanta fu direttore, con Pietro Nenni, della rivista Mondo operaio. Fu animatore e ...
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FOSCHINI, Arnaldo
Antonino Terranova
Nacque a Roma il 26 sett. 1884, da Antonio e Placidia Farini. Il padre, ingegnere, si era trasferito a Roma da Russi in Romagna, agli inizi degli anni Ottanta e [...] sistemazione del quartiere Sebastiani.
Del 1912 è il villino Ferrero al quartiere Caprera (con G. Tamburini); del 1916 con P. Finzi) nel 1937-39, e la chiesa dei Ss. Apostoli Pietro e Paolo, nel nuovo quartiere dell'EUR (con C.Vetriani, A. Energici, ...
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GRAVINA, Pietro
Monica Cerroni
Nacque a Palermo tra il 1452 e il 1454 da famiglia illustre, probabilmente originaria di Gravina di Puglia trasferitasi in Sicilia intorno al 1406. Paolo Giovio, nella [...] continuo sfregamento, in infezione letale. Secondo Giovanni Pietro Dalle Fosse (Valeriano) e Antonio Minturno, invece Venetiis 1620, p. 19; P. Giovio, Lettere, a cura di G.G. Ferrero, I, Roma 1956, pp. 174-179; A. Mongitore, Bibliotheca Sicula, II, ...
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VASILE, Salvatore Ranieri (Turi). – Nacque a Messina nel quartiere di San Ranieri (da cui prese il secondo nome) il 22 marzo 1922; primogenito di Maria Signorelli da Belpasso (Catania) e di Paolo da Lentini [...] incontro con la grande regia di Orazio Costa e Mario Ferrero); Anni perduti (1954, dissoluzione di una famiglia piccolo borghese uomini spenti; seguirono Sedotta e abbandonata (1964, Pietro Germi), Io la conoscevo bene (1965, Antonio Pietrangeli ...
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MUSCETTOLA, Antonio
Marco Leone
– Nacque a Napoli il 25 gennaio 1628, primogenito di Francesco I, esponente dei duchi di Spezzano, e da Vittoria Campolongo. Ebbe come fratelli Pietro e Tiberio.
Dopo [...] settembre 1668, a seguito di un contrasto con il viceré Pietro d’Aragona, si rifugiò prima in San Lorenzo e 1954, pp. 385-390; Marino e i marinisti, a cura di G.G. Ferrero, Milano-Napoli 1954, pp. 999-1002; B. Croce, Saggi sulla letteratura italiana ...
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COLONNA, Stefano
Franca Petrucci
Del ramo di Palestrina, nacque da Francesco di Stefano e da Orsina Orsini probabilmente nell'ultimo decennio del XV sec.
Sull'esempio del consorte Prospero intraprese [...] Svizzeri, che egli credeva fossero in piazza S. Pietro e che invece avevano seguito il papa in Castel 105, 108, 258, 264, 290 s., 296; P. Giovio, Lettere, a cura di G. G. Ferrero, I, Roma 1956, pp. 55, 148, 266, 300, 314; II, ibid. 1958, pp. 221 ...
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FASCITELLI (Fasitelius, Fascitelius, Fascitellus), Onorato (Honoratus)
Floriana Calitti
Nacque ad Isernia nel 1502 da nobile fwniglia, figlio di Marco, credenziere della dogana di Foggia, che perse [...] . Certo il F. divenne subito molto caro al papa se Pietro Aretino si rivolse a lui per cercare di ottenere il titolo I, p. 130; II, p. 77; P. Giovio, Lettere, a cura di G. G. Ferrero, Roma 1958, II, p. 36; C. Passarelli, Di O. F. e delle sue poesie, ...
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GORI, Pietro
Giuseppe Sircana
Nacque a Messina il 14 ag. 1865 da Francesco, originario dell'isola d'Elba, cospiratore risorgimentale e comandante del presidio di artiglieria di Messina, e da Giulia [...] all'università, fondò e diresse la rivista Criminologia moderna, alla quale collaborarono tra gli altri C. Lombroso, G. Ferrero ed E. Ferri. Fu tra i promotori della Federacion obrera regional argentina e, grazie al suo impulso, l'anarchismo ...
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danzaterapista s. f. e m. Chi cura attraverso la danzaterapia; danzaterapeuta. ♦ L'Istituto psicomedico-pedagogico «G. Ferrero», che si occupa della rieducazione, recupero e inserimento sociale di circa 200 minori insufficienti mentali di grado...
preconsiglio
(pre-consiglio, pre-Consiglio), s. m. Incontro preparatorio a una riunione del Consiglio dei ministri. ◆ Se [Pietro] Saviotti ha arrestato un top manager del Tesoro, da vent’anni colonna del «preconsiglio» (la sede in cui si fanno...