Lucio II
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna attorno alla fine del sec. XI. Alcune fonti coeve, tra cui Bosone, lo definiscono, oltre che bolognese, "figlio di Orso"; autori [...] Senato: il papa sarebbe stato ucciso da una pietra che lo avrebbe colpito mentre stava combattendo in prima Deutschland und Skandinavien (1125-1159), Berlin 1913, pp. 5 ss.
P. Fedele, Sulla persistenza del Senato Romano nel Medio Evo, "Roma", 2, 1924, ...
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SACRAMENTI
E. Palazzo
Nella teologia del Cristianesimo i s. hanno grande rilievo: scandendo la vita del cristiano, ne accompagnano il percorso terreno, di modo che, a ogni tappa essenziale della propria [...] preghiera comunitaria, il tempo che separa la morte del fedele da quello della sua sepoltura. Negli antichi rituali romani - in un ciclo iconografico centrato sulla figura di s. Pietro e dalla forte connotazione gregoriana - la scena dei Pellegrini di ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] statuti di S. Pietro a Bellinzona nel 1441 e delle consuetudines della collegiata comasca di S. Fedele nel 1442; lo ; due anni più tardi furono visitati la collegiata di S. Fedele in Como e, successivamente, Menaggio, Ponte in Valtellina, Tresivio ...
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Lutero e Costantino
David M. Whitford
Durante gli anni di vita monastica Lutero nutre per Costantino un continuo sentimento di profonda stima. Si trovano allusioni all’imperatore romano in commentari, [...] secolo, Lutero continua a ritornare sull’impegno, riluttante, ma fedele, di Costantino nell’amministrazione della Chiesa. Spesso lo cita , ma reinterpreta il significato del «patrimonio di Pietro». Facendo riferimento alla vicenda di S. Lorenzo ...
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ARNOLFO
Margherita Giuliana Bertolini
Arcivescovo di Milano, secondo di tal nome, successe nel maggio del 998 a Landolfo II, morto il 23 marzo dello stesso anno. Chiamato in alcune fonti "Arnulphus [...] tra i presbiteri decumani della Chiesa di Milano e Pietro presbitero di Abbiategrasso). A. poté apertamente manifestare le (14 maggio 1004).
A., più o meno tiepidamente, rimase fedele al suo giuramento anche dopo che, lasciata Enrico II l'Italia ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] legato Giovanni Maria Del Monte, il futuro Giulio III, dall'altra, i legati riproposero la necessità di spostare il concilio e incaricarono Pietro Bertano e il G. di esporre la questione all'imperatore e al papa.
Il G. partì da Trento il 4 ag. 1546 ...
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FARNESE, Guido (Guitto, Guittone)
Angela Lanconelli
Vescovo di Orvieto dal 1302 al 1328, vicario papale a Roma (1307) e rettore della provincia del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia (1319-1323), è generalmente [...] di balbuzie), era esponente di una famiglia - da lungo tempo fedele, oltre che ad Orvieto, anche alla causa della S. Sede parte. L'accusa si trova nella deposizione resa da Ceccarello di Pietro da Bagnoregio (uomo di Giacomo di Baschi, che occupò la ...
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BALDOVINO
Margherita Giuliana Bertolini
Di stirpe franca ("genere francus" è detto nel cod. Lat. monacense 4623 della cronaca di Leone Ostiense, cfr. Chronica p. 620, apparato), discepolo di Oddone [...] capo dell'abbazia di Montecassino, esecutore ed interprete fedele del pensiero dell'abate cluniacense. Difficile è Le lettere di Agapito sono tuttavia considerate una manipolazione di Pietro Diacono: sono rimaste infatti solo nel suo registro e ...
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LUCIO II, papa
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna intorno alla fine dell'XI secolo. Alcune fonti, tra cui Bosone (Liber pontificalis), lo definiscono, oltre che bolognese, [...] del Senato: sarebbe stato ucciso da una pietra che lo avrebbe colpito mentre stava combattendo in , De origine ac statu canonico libri tres, Bononiae 1601, p. 66; P. Fedele, Per la storia del Senato romano nel secolo XII, in Arch. della Soc. ...
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BORINO, Giovan Battista
Ottorino Bertolini
Nato l'8 dic. 1881 a Palestro (Pavia) da Vincenzo e da Maria Facchini, entrò nell'oratorio di Valdocco (Torino) nel 1892; qui divenne salesiano (come due dei [...] - che annoverò tra gli alunni un altro dei migliori allievi del Fedele, G. Falco. Nel 1915 il B. pubblicò nell'Archivio della (LXIII, pp. 113-127) lo studio con l'identificazione in Pietro di Savoia, conte e marchese di Torino, di quel "marchio ...
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apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...