CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] rispetto a quello storico. E a tale metodo continuò a restare fedele nel suo insegnamento e nei lavori pubblicati in questi anni, anch'essi suoi colleghi dell'università bolognese Giosue Carducci e Pietro Piazza, ad un banchetto indetto per celebrare ...
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ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] romano, succedendo a Salvatore Riccobono e cooptando come condirettore Pietro De Francisci: dal 1945 aveva diretto anche l' Costituente, sempre nelle file del partito liberale, cui rimase fedele anche nel periodo successivo, quando si accentuò il suo ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] donna Olimpia ad un nuovo tentativo per collocare il suo fedele partigiano a capo della Segreteria di stato, estromettendone il il candidato dello "squadrone volante" alla successione fu il cardinale Pietro Vidoni: l'A. si adoperò in ogni modo per ...
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CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] tormentate vicende della lega sacra, Girolamo da Correggio restò fedele all'Impero, ma i cugini, Camillo e Fabrizio passim; Id., Sulla vita e sulle opere di R. C. e di Pietro Bigi da Correggio, Modena 1880; V. Magnanini, Saggio di poesie e testamenti ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] Detto che le Pandectae originales volevano essere una fedele trascrizione dei due "codices" fiorentini, si pp. 619, 635), non è opera del B.: è il compendio biblico di Pietro da Rosenheim, di cui il B. curò la stampa.
Chi aveva concepito qualche ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] nella sua produzione letteraria, compare il nome di Pietro di Angelo degli Ubaldi: a questi anni di G. il quale intervenne come mediatore in favore della cittadinanza aquilana, rimasta fedele a Renato d'Angiò nel corso della lotta per il trono.
Di ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] correttoria d'archivio, dui cavalierati di s. Paolo, dui di s. Pietro, un di s. Giorgio, uno del giglio, un scudierato, dui presidenti parte sua il D. caldeggia attivamente - in ciò fedele all'impostazione borromeiana - l'erezione del seminario sia a ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] quando Carlo I, in procinto di recarsi al duello con Pietro III d'Aragona, lasciò la reggenza al figlio, nominandolo suo di protonotaro e di logoteta, che B. aveva occupato così fedelmente per tanti anni; gli innumerabili beni, dei quali i sovrani ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] carica di rector et capitanus generalis nel Patrimonio di S. Pietro. Il D. ricorda nella sua opera la forma fidelitatis di di Beaucaire del 1291 il re parla del suo diletto e fedele vescovo di Mende, dicendo che era sempre disponibile ad impegnarsi ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] de' Medici chiedeva l'invio sollecito di contingenti uniti e fedeli, mentre constatava con rammarico che le genti d'arme "servono il G. vi giunse ai primi di gennaio del 1525. Pietro Bembo, dopo aver trascorso la Pasqua nella città, osservava di ...
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apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...