ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] e non era difficile intuire chi fosse. Del resto, i fedeli e i protetti del Giberti apertamente gioivano e inveivano contro l il GENESI, l'HUMANITÀ DI CHRISTO e i SALMI-Opere di M. Pietro Aretino...In Vinegia nel l'anno MDLI. In casa de' figliuoli d ...
Leggi Tutto
BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] un passo successivo dello stesso testo si parla inoltre dei fedeli che, nell'attesa del miracolo, si erano stabiliti entro in Sicilia, S. Filippo di Fragalà, S. Maria di Mili, Ss. Pietro e Paolo di Agrò, il SS. Salvatore di Bordonaro e soprattutto il ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] Luca Bartolomeo, divenuto il maggiore e più fedele collaboratore del D., aiutato dal fratello nella tomba di famiglia in S. Pier Maggiore.
Nell'arte dei maestri di pietra e legname il D. aveva ricoperto varie volte le cariche di consigliere (tra ...
Leggi Tutto
F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] 2 Km - per le quali F. pose la prima pietra il 3 luglio 1484; nel 1490 erano virtualmente completate e , Sulle cause dell'invasione turca in Italia del 1480, Vigevano 1901, passim; P. Fedele, La pace del 1486 tra F. d'A. ed Innocenzo VIII, in Arch. ...
Leggi Tutto
Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] .Nel Secondo trattato il discorso lockiano, pur restando fedele alla nozione di una legge naturale di eguaglianza e di fermenti illuministici con la grande polemica regalista condotta da Pietro Giannone nella Istoria civile del Regno di Napoli (1723); ...
Leggi Tutto
MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] del 1484. Il suo nuovo rapporto con il fedele artista di corte che per tanti anni aveva devotamente des Betrachters durch das Bild, Konstanz 1989; A. Conti, A. M., Pietro Guindaleri ed altri maestri nel «Plinio» di Torino, in Prospettiva, 1988-89 ...
Leggi Tutto
RAVENNA
R. Farioli Campanati
Città dell'Emilia-Romagna, situata nella bassa pianura padana, nell'area meridionale del delta del Po, a poca distanza dal litorale adriatico.In epoca tardoantica R. fu [...] (Andreescu-Treadgold, 1990). Ma l'iconografia, fedele all'originale, testimonia la predilezione per soggetti Possible Occupant, Byzantion 65, 1995, pp. 396-404; M. Medica, Pietro da Rimini e la Ravenna dei da Polenta, in Il Trecento riminese. Maestri ...
Leggi Tutto
BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] , 1080; Durham, 1083). L'architettura restò dapprima fedele a quella normanna - presentando però influenze renane e sequenze della cerchia di Abelardo (m. nel 1142) e di Pietro il Venerabile di Cluny (m. nel 1156) mostrano arditezze melodiche ...
Leggi Tutto
BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] ell'è forsi di razza d'astore", onde il problema verrà affidato a Pietro Buffet che di carne si intende "più che cuoco al mondo".
Semmai dal Piombo, in cui il B. discute col fedele discepolo di Michelangelo del più famoso artista contemporaneo. ...
Leggi Tutto
EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] presso l'opinione pubblica del tempo. Lo stesso Pietro Aretino, nel suo Pronostico politico, osservava causticamente nel guarnigioni a Nizza e Villafranca, pagate dal re di Spagna con castellani fedeli al re e al duca, e a lasciare le due località, ...
Leggi Tutto
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...