FALCONCINI, Benedetto
Carlo Fantappiè
Nacque a Volterra (prov. Pisa), il 31 genn. 1657, da Falconcino, cavaliere di S. Stefano, e da Leonida di Angelo Incontri. La famiglia aveva ricoperto i primi onori [...] 1715), presentati come aggiunte alle "costituzioni" del vescovo Pietro Usimbardi.
Nel primo sinodo si esortavano i parroci a padre don Luigi Massai gentiluomo di Lucca monaco eremita recluso del Sacro Eremo di Camaldoli... (Firenze 1718), dedicata ai ...
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CAMPORESE (Camporesi), Violante
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 23 dic. 1785 da Giulio, noto architetto, e da Maddalena Belli. Avviata dal padre agli studi musicali, rivelò un singolare talento artistico [...] biblici vennero banditi dalle scene inglesi cantò al King's Theatre nel Mosè di Rossini, presentato con il titolo di Pietro l'eremita, nel ruolo di Agia.
Frattanto la sua voce andava perdendo lo smalto giovanile, e la C. comprese di non poter ...
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GENTILE da Rocca
Cristina Ranucci
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, attivo in area abruzzese nella seconda metà del XIII secolo.
Alla base della ricostruzione critica della [...] parte degli affreschi di Fossa, in un periodo di poco anteriore al 1294, anno dell'elezione al soglio pontificio dell'eremitaPietro del Morrone. A tale documento lo stesso studioso ne aggiungeva un altro, datato 1271, nel quale sempre un "Magister ...
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BENEDETTO
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Succeduto ad Avverto, o Arveo, fu il secondo abate del monastero di S. Michele della Chiusa. Difficile stabilire con esattezza le date del suo lungo abbaziato, durato secondo la tradizione [...] dice che egli divenne abate dopo la morte dell'eremita Giovanni Vincenzo, cui si attribuì la costruzione della s.). Quanto al termine si potrà dire solo che del suo successore Pietro si ha notizia in un diploma di Enrico III, purtroppo non datato ...
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CAGNOLI, Barnaba (Barnaba da Vercelli)
Anna Morisi
Nato a Vercelli, forse intorno al 1262 (D. A. Mortier, III, p. 72 n. 2), entrò nell'Ordine domenicano in età matura, già con il titolo di "doctor iuris [...] di Lodovico il Bavaro, Michele da Cesena e Pietro da Corvara.
Durante lo scisma l'Ordine domenicano subì . Giacomo, il 10 genn. 1332, il giorno di s. Paolo Eremita, come risulta dalla lettera che il priore del convento parigino diffuse per annunziare ...
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LABRUZZI, Pietro
Francesco Leone
Nacque a Roma nel 1738, primogenito di Giacomo Romano, fabbricante di velluti controtagliati, e di Teresa Folli, genovese.
Il L. - la cui iniziale formazione artistica [...] , nella prima metà degli anni Novanta il L. eseguì una serie di dipinti per il duomo di Spoleto: Il beato Gregorio eremita (1790 circa), La caduta della manna (1791 circa), Elia e l'angelo (1791 circa), Ilsacrificio di Melchisedec (1795 circa) e ...
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PIZZAMANO, Antonio
Ugo Pistoia
PIZZAMANO, Antonio. – Nacque a Venezia tra la fine del 1461 e l’inizio del 1462 da Marco, patrizio veneto, e da Francesca Memmo.
Culturalmente crebbe nell’ambito dei circoli [...] . Si tratta dei 52 opuscoli già elencati nella Tabula aurea di Pietro da Bergamo nel 1473, e di altri 18, già editi nella vita religiosa non fu estraneo l’incontro con il pio eremita bassanese Ludovico Rizzi, alla morte del quale fu presente nel ...
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MAFFEI, Antonio
Elisabetta Scarton
Primogenito di Gherardo di Giovanni e di Lucia di Giovanni Seghieri da Volterra, nacque, probabilmente a Roma, alla fine degli anni '40 del XV secolo.
La famiglia [...] da Nicola vescovo di Modruš (Fiume) in memoria del cardinale Pietro Riario, morto nel 1474.
Nel 1478 si colloca l'evento badia fiorentina e per qualche giorno vi si nascose travestito da eremita, ma non trascorse molto tempo che il popolo lo trovò. ...
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CAFFE, Jean-Antoine-Jerôme (Antonio)
Pietro Stella
Figlio di Pierre e di Louise Seyn (Sayn, Sain), fratello di Anselmo, nacque a Chambéry probabilmente il 1º gennaio 1737 e venne battezzato con il il [...] , come parrebbe suggerire il rescritto con il quale mons. Solari gli concedeva licenza di rimanere nella diocesi di Noli come eremita ("in conventu parisiensi degens": supplica alla S. Penitenzieria, 2 nov. '91; rescr. del 30 ott. '92; L. Vivaldo, pp ...
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D'AULA
Elio Catello
Maestri argentieri operosi a Napoli (secc. XVII-XVIII).
Nicola nel 1658 eseguì per Marco Antonio Pisanello, vescovo di Volturano, una statua di S. Giovanni eremita (Napoli, Archivio [...] ). Nel 1691 Nicola s'impegnava con d. Celestino Tirano a realizzare un paliotto d'argento per l'altare maggiore di S. Pietro a Maiella. Nel '92 eseguì otto candelieri d'argento per il monastero di S. Francesco a Pontecorvo (Ibid., Banco della Pietà ...
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volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....
precrociata
s. f. [comp. di pre- e crociata1]. – Nella storiografia, termine con cui è stata designata, per distinguerla dalle altre crociate, la spedizione per la liberazione del Santo Sepolcro guidata da Pietro l’Eremita e Gualtieri Senzaveri...