LABRUZZI, Pietro
Francesco Leone
Nacque a Roma nel 1738, primogenito di Giacomo Romano, fabbricante di velluti controtagliati, e di Teresa Folli, genovese.
Il L. - la cui iniziale formazione artistica [...] , nella prima metà degli anni Novanta il L. eseguì una serie di dipinti per il duomo di Spoleto: Il beato Gregorio eremita (1790 circa), La caduta della manna (1791 circa), Elia e l'angelo (1791 circa), Ilsacrificio di Melchisedec (1795 circa) e ...
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PIZZAMANO, Antonio
Ugo Pistoia
PIZZAMANO, Antonio. – Nacque a Venezia tra la fine del 1461 e l’inizio del 1462 da Marco, patrizio veneto, e da Francesca Memmo.
Culturalmente crebbe nell’ambito dei circoli [...] . Si tratta dei 52 opuscoli già elencati nella Tabula aurea di Pietro da Bergamo nel 1473, e di altri 18, già editi nella vita religiosa non fu estraneo l’incontro con il pio eremita bassanese Ludovico Rizzi, alla morte del quale fu presente nel ...
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MAFFEI, Antonio
Elisabetta Scarton
Primogenito di Gherardo di Giovanni e di Lucia di Giovanni Seghieri da Volterra, nacque, probabilmente a Roma, alla fine degli anni '40 del XV secolo.
La famiglia [...] da Nicola vescovo di Modruš (Fiume) in memoria del cardinale Pietro Riario, morto nel 1474.
Nel 1478 si colloca l'evento badia fiorentina e per qualche giorno vi si nascose travestito da eremita, ma non trascorse molto tempo che il popolo lo trovò. ...
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CAFFE, Jean-Antoine-Jerôme (Antonio)
Pietro Stella
Figlio di Pierre e di Louise Seyn (Sayn, Sain), fratello di Anselmo, nacque a Chambéry probabilmente il 1º gennaio 1737 e venne battezzato con il il [...] , come parrebbe suggerire il rescritto con il quale mons. Solari gli concedeva licenza di rimanere nella diocesi di Noli come eremita ("in conventu parisiensi degens": supplica alla S. Penitenzieria, 2 nov. '91; rescr. del 30 ott. '92; L. Vivaldo, pp ...
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D'AULA
Elio Catello
Maestri argentieri operosi a Napoli (secc. XVII-XVIII).
Nicola nel 1658 eseguì per Marco Antonio Pisanello, vescovo di Volturano, una statua di S. Giovanni eremita (Napoli, Archivio [...] ). Nel 1691 Nicola s'impegnava con d. Celestino Tirano a realizzare un paliotto d'argento per l'altare maggiore di S. Pietro a Maiella. Nel '92 eseguì otto candelieri d'argento per il monastero di S. Francesco a Pontecorvo (Ibid., Banco della Pietà ...
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IACOVETTI (Jacobetti, Jacovetti), Rinaldo, detto Rinaldo o Rainaldo da Calvi
Rossella Faraglia
Nacque a Calvi dell'Umbria intorno al 1475: il padre Pancrazio, pittore, si era sposato intorno al 1470; [...] 1514 gli venne commissionata dal vescovo di Narni, Pietro Gormaz, la decorazione con affreschi e dorature della Giovanni Battista, a destra i Ss. Caterina d'Alessandria e Paolo Eremita; nel catino, il Compianto su Cristo morto; nell'arcone, figure ...
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FANZARESI, Antonio
Mariacristina Gori
Figlio di Mattia e di Lucia Marchini, nacque a Forlì il 13 ott. 1700 nella parrocchia di Ravaldino (Forlì, Biblioteca comunale, Raccolta Piancastelli, busta 177, [...] di là dello stretto ambito territoriale forlivese anche in Toscana. Anzitutto "nel 1744 terminò la tavola della cella di S. Pietro nell'Eremo di Camaldoli e fu sostituita ad una più antica del Ghirlandaio" (Leopoldo da Vienna, 1795, p. 108). Oltre a ...
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BEMBO, Francesco
Giuliano Lucchetta
Nacque a Venezia, nella parrocchia dei SS. Apostoli, intorno alla metà del sec. XIV, da un ramo della famiglia patrizia dei Bembo. Il padre Giovanni lo avviò agli [...] del monastero benedettino di San Daniele (Venezia) fra' Nicolò de' Rizardi, eremita agostiniano. Il B. morì il 6 sett. 1416 e fu sepolto nella cattedrale di S. Pietro di Castello.
Nel testamento, rogato dal notaio Cipriano de' Sacheti, dava precise ...
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BERTUCCI, Giovan Battista il Giovane (detto Giovan Battista dei Pittori)
Ennio Golfieri
Nacque a Faenza, il 15 febbr. 1539, da Raffaele e da Barbara Baruffaldi. Benché anche il padre non fosse digiuno [...] comunale di Faenza; Consegna delle chiavi a s. Pietro (1590), tela nella chiesa arcipretale di S. Pier 'oratorio di S. Rocco di Faenza; S. Antonio coi ss. Ilario, Paolo eremita e Francesco (1613), nella chiesa di S. Antonio Abate a Lugo.
Bibl.: ...
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ARNOLFO
Ovidio Capitani
Nipote di Guido da Velate, nel 1059, durante la missione di Pier Damiani a Milano, di cui egli rese ampia relazione a Ildebrando nell'Actus mediolanensis, fuconsiderato dall'eremita [...] patarini cremonesi sotto la guida di "XII viri zelo Dei ducti consilio domni Christophori abbatis" (si tratta dell'abate di S. Pietro e Paolo di Cremona: su cui si vedano notizie anche in P. F. Kehr, Italia Pontificia, VI, 1, Lombardia,Berolini 1913 ...
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volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....
precrociata
s. f. [comp. di pre- e crociata1]. – Nella storiografia, termine con cui è stata designata, per distinguerla dalle altre crociate, la spedizione per la liberazione del Santo Sepolcro guidata da Pietro l’Eremita e Gualtieri Senzaveri...