NARDI, Basilio
Roberto Fornaciari
– Nacque a Bagno di Romagna – e non, come viene anche indicato erroneamente, a Pratovecchio – intorno al 1460, da Giovanni di Biagio.
Si hanno poche notizie sulla famiglia [...] solenne, presto guadagnandosi la fiducia di Pietro Delfino (Dolfin), priore generale dal 1480 Firenze 1994, pp. 26-30, 42 n. 59; E. Massa, L’eremita evangelizzatore. Un topos umanistico nella vita e nel pensiero di Paolo Giustiniani, Roma 2006 ...
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GIOACCHINO da Siena
Franco Andrea Dal Pino
Nacque a Siena probabilmente nel 1258, se è vero che egli entrò quattordicenne, nel 1272, nel convento dei servi di S. Maria a Siena. A fornirci questo dato, [...] nel maggio 1310 per l'indulgenza del santo eremita Galgano, quando tra la gente venivano evocati -140; D.M. Montagna, Il santorale dei servi di S. Maria sino a fra Pietro da Todi (1314-1344), in Studi storici dell'Ordine dei servi di Maria, XLIII ( ...
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crociata
Giovanni Miccoli
La c. nasce alla fine del secolo XI, quando i temi della guerra santa contro infedeli, Ebrei ed eretici, della liberazione del sepolcro di Cristo, e dell'espansione armata [...] più complessa rendevano pressoché impossibili ormai quei larghi e durevoli soprassalti popolari che avevano permesso le orde di Pietro l'Eremita ma anche, ancora nel 1212, la disgraziata c. detta dei fanciulli. Le solide relazioni commerciali con i ...
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RICCARDO di Mandra
Rosanna Alaggio
RICCARDO di Mandra (de Mandra). – Nominato nel 1161 connestabile regio da Guglielmo I, conte di Molise dal 1166 al 1170, deriva il cognomen toponomasticum da Mandra, [...] di Giberto da Gravina, la regina e l’operato del gaito Pietro, quest’ultimo costretto poi a lasciare di nascosto Palermo. Le p. 243). Risalirebbe allo stesso anno l’incontro con l’eremita Giovanni da Tufara (Campobasso), fondatore del monastero di S. ...
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MACEDONIO, Marcello
Girolamo De Miranda
Nacque a Napoli il 17 apr. 1582 da Loise, di nobile famiglia appartenente all'antico "sedile" di Porto, e dalla capuana Lucrezia Di Falco. Dal matrimonio, celebrato [...] maggio 1610, e l'altra, del 12 febbr. 1614, scritta da Pietro, che di fatto avocò a sé il compito di gestire e dare veste istituzioni, prove di stima gli giunsero da Arcangelo Spina, eremita camaldolese, che lo elogiò in alcuni versi delle sue Rime ...
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REINA, Francesco
Antonino De Francesco
REINA, Francesco. – Nacque a Lugano il 4 marzo 1766, da Giacomo, un agiato commerciante di Malgrate (Lecco), e da Barbara Luini.
Svolse i primi studi a Milano, [...] inedite dell’autore, I-III, Milano 1820; Drammi di Pietro Metastasio, I-III, Milano 1820.
Fonti e Bibl.: Catalogue ; W. Spaggiari, F. R. editore del Parini, in Id., L’eremita degli Appennini. Leopardi e altri studi del primo Ottocento, Milano 2000, pp ...
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CHIAVELLI, Chiavello
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Guido, fu signore di Fabriano. Dapprima affiancò nel governo il padre e dal 1404, morto quest'ultimo in età avanzata, gli successe come capo della [...] quietanza, anche a nome del nipote Tomasso di Nolfo, a Pietro di Marco di Cicco, camerario generale, per tutti i patria delle spoglie. Altri ritengono invece che il C. scelse l'Eremita perché vi riposava già la sposa morta nel 1410. Nel 1929 i ...
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FALCONCINI, Benedetto
Carlo Fantappiè
Nacque a Volterra (prov. Pisa), il 31 genn. 1657, da Falconcino, cavaliere di S. Stefano, e da Leonida di Angelo Incontri. La famiglia aveva ricoperto i primi onori [...] 1715), presentati come aggiunte alle "costituzioni" del vescovo Pietro Usimbardi.
Nel primo sinodo si esortavano i parroci a padre don Luigi Massai gentiluomo di Lucca monaco eremita recluso del Sacro Eremo di Camaldoli... (Firenze 1718), dedicata ai ...
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CAMPORESE (Camporesi), Violante
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 23 dic. 1785 da Giulio, noto architetto, e da Maddalena Belli. Avviata dal padre agli studi musicali, rivelò un singolare talento artistico [...] biblici vennero banditi dalle scene inglesi cantò al King's Theatre nel Mosè di Rossini, presentato con il titolo di Pietro l'eremita, nel ruolo di Agia.
Frattanto la sua voce andava perdendo lo smalto giovanile, e la C. comprese di non poter ...
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GENTILE da Rocca
Cristina Ranucci
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, attivo in area abruzzese nella seconda metà del XIII secolo.
Alla base della ricostruzione critica della [...] parte degli affreschi di Fossa, in un periodo di poco anteriore al 1294, anno dell'elezione al soglio pontificio dell'eremitaPietro del Morrone. A tale documento lo stesso studioso ne aggiungeva un altro, datato 1271, nel quale sempre un "Magister ...
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volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....
precrociata
s. f. [comp. di pre- e crociata1]. – Nella storiografia, termine con cui è stata designata, per distinguerla dalle altre crociate, la spedizione per la liberazione del Santo Sepolcro guidata da Pietro l’Eremita e Gualtieri Senzaveri...