MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] a nuclei più elaborati, concepiti per la convivenza di due eremiti, un anziano e un giovane, con muro di cinta, corso del sec. 8°, i ss. Platone, Teodoro Studita e Pietro d'Atroa, non restano oggi che poche vestigia, relative soprattutto a edifici ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] terreno su cui si era insediato G., donò agli eremiti il terreno medesimo, non nascondendo la sua devozione per fuoco: di fronte al monastero di Settimo un monaco di nome Pietro (poi detto Igneo), incaricato da G., attraversò le cataste infuocate ...
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DUGHET, Gaspapd (detto Gaspard Poussin o Le Guaspre)
Marie Nicole Boisclair
Figlio di Jacques, cuoco di origine parigina, e di Dorotea Scaruffo, italiana, nacque a Roma il 4 giugno 1615. Poco dopo il [...] 24). Dice inoltre il Baldinucci che il D. "ad istanza dello stesso Pietro fece un paese di cinque palmi per lo quale gli fece dare cento Fra le composizioni asimmetriche si collocano il Paesaggio con eremita che predica agli animali (verso 1637-38; ...
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Pulsanesi
Francesco Panarelli
Monastero di osservanza benedettina, S. Maria di Pulsano venne fondato nel 1129 da Giovanni da Matera, che lo resse sino alla sua morte (1139). Le vicende relative agli [...] 'evidente intento di 'normalizzare' l'esperienza di eremita, predicatore e riformatore di Giovanni da Matera, rivolse all'abate di Pulsano affinché, insieme all'abate di S. Pietro di Torremaggiore, risolvesse una vertenza aperta tra S. Leonardo di ...
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Pelagio II
Claire Sotinel
Nato a Roma da una famiglia di origine germanica, forse gota, come suggerisce il nome del padre Vnigildus, P. succedette a Benedetto I, dopo una vacanza di quasi quattro mesi, [...] fra il pontefice e il suo diacono, evocando l'eremita Martino, vissuto in Campania sul monte Marsico. Nel 585 Stefano e Ippolito alla sua sinistra e alla sua destra i ss. Pietro e Lorenzo, e papa P., unico personaggio privo di aureola, che ...
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CANAL, Paolo
Fernando Lepori
Nacque a Venezia nel 1481 da una delle più illustri famiglie patrizie, primogenito di sei figli. Il padre, Alvise, del ramo dei Canal di S. Marina, dove abitava quando fece [...] che un letterato come l'Augurelli, consigliere di Pietro Bembo ed anch'egli promotore della nuova poesia, in ; Marc. lat. XIV 165 (4254), ff. 201v, 279v; Camaldoli, Archivio del S. Eremo, ms. già 649 di S. Michele di Murano, [III], ff. 15r-18r, 19r- ...
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FRANCESCO d'Assisi, Santo
C. Frugoni
Nato ad Assisi nel 1182 ca. dal ricco mercante Pietro Bernardone, fu il fondatore dell'Ordine religioso dei Frati Minori, da lui detti Francescani.Abile mercante [...] periodo, in cui F. visse e si vestì da eremita, si colloca il rivolgimento interiore scandito dall'appello del Crocifisso la destra. L'esito finale, come per es. l'affresco di Pietro Lorenzetti, del secondo decennio ca. del sec. 14°, nella basilica ...
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LIMOSINO
T. Soulard
(lat. Lemosinum; franc. Limousin; Lemozi nei docc. medievali)
Regione storica della Francia occidentale, il cui toponimo designava nel Medioevo la regione corrispondente all'antica [...] era dotato di due santuari, il primo dedicato a s. Pietro e l'altro alla Vergine.Nella parte settentrionale della diocesi, la Creuse) potrebbe risalire alla fondazione da parte di un ipotetico eremita chiamato Silvano. Il più antico luogo di culto di ...
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CONTELORI, Felice
Franca Petrucci
Primogenito di Giovanni Maria, giudice criminale, e di Lucrezia Libicini, nacque a Cesi (Temi) nel dicembre del 1588.
Nel 1611 era a Roma, studente del Collegio Romano [...] Domini sermo, che egli aveva recitato il giorno dell'ascensione in S. Pietro.
Sicuramente prima del 1626 e forse anche prima della morte di Paolo V ecc.mo sig. duca d'Acquasparta per l'Eremita di Porcaria, corse ai ripari provocando la pubblicazione ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] vescovo di Jaen, Alfonso Pecha, che si era fatto eremita al seguito della santa (sulla canonizzazione di s. Brigida in merito ad una questione per ia quale gli fu inviato fra' Pietro [il fratello di Alfonso Pecha] e nella quale si trovano le idee ...
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volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....
precrociata
s. f. [comp. di pre- e crociata1]. – Nella storiografia, termine con cui è stata designata, per distinguerla dalle altre crociate, la spedizione per la liberazione del Santo Sepolcro guidata da Pietro l’Eremita e Gualtieri Senzaveri...