Gli uomini capitali: il "gruppo veneziano" (Volpi, Cini e gli altri)
Maurizio Reberschak
Potenza e catastrofe
Alle ore 22.39 del 9 ottobre 1963 il movimento franoso delle pendici del Toc, già in atto, [...] . Le missioni militari alleate e la Resistenza nel Veneto. La rete di Pietro Ferraro dell'OSS, a cura di Chiara Saonara, Venezia 1990, p. a cura di Grazia Agostini-Jadranka Bentini-Andrea Emiliani, Venezia 1996.
319. Nino Barbantini, La Fondazione ...
Leggi Tutto
Il fronte interno sulle lagune: Venezia in guerra
Emilio Franzina
Il "fronte interno" sulle lagune: Venezia in guerra (1938-1943)
Luci e ombre della "grande Venezia"
Venezia sembra poter figurare [...] ghe gèra gnente [...]": Fabio Brusò, Il Villaggio di Ca' Emiliani (1934-1940), in Registro delle memorie di S. Maria paura. Il fronte interno 1940-1943, Napoli 1992; e soprattutto Pietro Cavallo, Italiani in guerra. Sentimenti e immagini dal 1940 al ...
Leggi Tutto
Il pubblico e il privato. Architettura e committenza a Venezia
Manfredo Tafuri
"Concordia urbis": morfologia urbana e "domus" patrizia
"Libertatem ergo Romanorum felicissima Venetia conservat sine [...] alle vicende relative alle cappelle Zen in San Marco ed Emiliani a San Michele in Isola. Anche i tentativi di distorcere è il modesto proto dei procuratori de citra, Francesco di Pietro.
Andrea Gritti e Leonardo Donà: le loro personalità non sono ...
Leggi Tutto
Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] Piero era stato a Modena, se è lui quel «magistero Pietro Benediti de Burgo» chiamato a testimone per il contratto dello (Arezzo e Sansepolcro, 8-11 ottobre 1992), a cura di M. Dalai Emiliani e V. Curzi, Venezia 1996, pp. 207-221.
8 M. Mazzalupi, ...
Leggi Tutto
L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] Teatini - fondati nel 1524 da Gaetano da Thiene e Gian Pietro Carafa (il futuro Paolo IV) - che con la rigida Chierici Regolari di Somasca, o Somaschi, fondati nel 1534 da Girolamo Emiliani e approvati nel 1540 da Paolo III; e, infine, la Compagnia ...
Leggi Tutto
MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] ) con tutti i santi e con la Liberazione di s. Pietro.Nel ciclo duecentesco del duomo di Siena, di cui sopravvivono sette . Il Trecento riminese fra pittura e scrittura, a cura di A. Emiliani, cat. (Rimini 1995), Milano 1995; G. Orofino, I codici ...
Leggi Tutto
Le origini dell'identità lagunare
Massimiliano Pavan
Girolamo Arnaldi
Il patriarcato a Grado
Pare opportuno rifarsi a un'indicazione di Gian Piero Bognetti per iniziare la trattazione su quel periodo [...] mentre Osimo, nella Pentapoli, e alcuni castelli emiliani si sottomisero alla sovranità di Liutprando. Ciò , Venezia 19633, p. 64; Gherardo Ortalli, Venezia dalle origini a Pietro II Orseolo, in AA.VV., Storia d'Italia, diretta da Giuseppe Galasso ...
Leggi Tutto
Gli ultimi quarant’anni
Luca Pes
Il territorio e le parole
Chi studia Venezia nella seconda metà del Novecento si trova davanti a un problema inedito: quello della sua definizione e descrizione. Infatti, [...] nei luoghi in cui prevalgono le categorie «che sono più legate alle pietre che agli uomini» e cioè l’artigiano che è legato al suo sociale. Gli fa da pendant, in terraferma, Ca’ Emiliani. Secondo «Il Gazzettino» la presenza del fenomeno della droga ...
Leggi Tutto
I sestieri popolari
Alessandro Casellato
Il caso è di quelli che si dicono da manuale: un gruppo dirigente, coeso e influente, mette mano a una città e prova a ridarle forma secondo un progetto che, [...] concrezione di monumenti e di memorie — la città di pietra e il suo mito postumo — certamente difficili da gestire della Rana dal 1930 al 1960. Una fonte per la storia di Ca’ Emiliani a Marghera, a cura di Piero Brunello-Fabio Brusò, Mestre 1997, p. ...
Leggi Tutto
Dai Veneti ai Venetici
Giovan Battista Pellegrini
Dai Veneti della terraferma ai Venetici della laguna
Nel suo volume Venezia ducale (1), il Cessi, dopo alcune considerazioni generali sull'origine [...] olivi, o per un grande olivo sorgente sulla piazza di S. Pietro o perché il castello era piccolo e quindi pagos oligos alla il greco ancon (ἄγϰων) 'gomito' sono sistemati alcuni appellativi emiliani e lombardi del tipo mant. ancòna f. 'gomito', ...
Leggi Tutto
piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...
valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...