GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] solo il tradimento del custode della torre maggiore di Durazzo a permettere la presa di questa città; un'azione Il senso dello Stato nella storiografia meridionale: da G. M. a Pietro da Eboli, in Unità politica e differenze nel Regno di Sicilia, a ...
Leggi Tutto
LUIGI I d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Vincennes, presso Parigi, il 23 luglio 1339, secondogenito di Giovanni II il Buono, re di Francia, e Bona di Lussemburgo.
Nel 1350 fu investito [...] parte della Guienna. Dal 1375 contese al re d'Aragona Pietro IV il Regno di Maiorca e la Contea di Rossiglione e A. Cutolo, Sul mancato duello tra L. I d'A. e Carlo III di Durazzo, in Atti della Accademia Pontaniana di Napoli, s. 2, XXXIII (1928), pp. ...
Leggi Tutto
CARLO III d'Angiò Durazzo, re di Napoli, detto della Pace, o il Piccolo
Salvatore Fodali
Nacque da Lodovico di Durazzo e da Margherita Sanseverino, ma le contrastanti notizie delle fonti non hanno finora [...] regno avversario. Il matrimonio con la cugina Margherita di Durazzo, celebrato a Napoli con la dispensa di Urbano V senatore e il 10 giugno 1381 venne dalui investito in S. Pietro del Regno diSicilia, secondo l'antica denominazione. L'atto pontificio ...
Leggi Tutto
ACCIAIUOLI, Niccolò
Emile G. Léonard
Nato il 12 sett. 1310, a Monte Gufoni in Val di Pesa, da Acciaiuolo e da Guglielmina de' Pazzi, era di un ramo bastardo, essendo suo padre, come dice Filippo Villani, [...] il principale fomentatore dei disordini, Luigi di Durazzo (febbraio 1362). Nello stesso tempo consolidava del Petrarca,Roma 1947, passim ed in particolare pp. 199-202; Id., Pietro Piccolo da Monteforte,in Medio Evo e Rinascimento, Studi in onore di B ...
Leggi Tutto
ALBERICO da Barbiano
Pietro Pirri
Nacque a Barbiano attorno al 1348 dalla famiglia dei conti di Cunio (castello distrutto nel sec. XVI), signori d'una discreta zona nel territorio romagnolo a nord di [...] , poi retrocedeva nella Maremma. Intanto scendeva alla volta di Napoli, contro la regina Giovanna I fautrice dell'antipapa, Carlo III di Durazzo, e A. s'univa a lui, che, dopo essersi fatto signore d'Arezzo, proseguiva per il Senese e l'11 settembre ...
Leggi Tutto
BERNOTTI, Romeo
Walter Polastro
Nacque a Marciana Marina (nell'isola d'Elba) il 24 febbr. 1877 da Pietro e Giovanna Sardi. Affascinato dai racconti del nonno materno, capitano di un brigantino, e attirato [...] la difesa dell'isola di Saseno, partecipò alle operazioni di reimbarco dell'esercito serbo, poi della brigata Savona da Durazzo. Nel giugno del 1916 al comando dello "Irrequieto" ebbe un breve scontro con l'esploratore austriaco "Novaras e venne ...
Leggi Tutto
ATTENDOLO, Muzio (Giacomuccio), detto Sforza
Piero Pieri
Nato a Cotignola presso Lugo di Romagna il 28 maggio 1369, da Giovanni, apparteneva a una famiglia di campagnoli relativamente agiati, che contendevano [...] Aragona e la Castiglia, e allora Alfonso, lasciato il figlio Pietro con scarse forze a Napoli, abbandonò l'Italia per alcuni II d'Angiò, Lanciano 1904; A. Cutolo, Re Ladislao d'Angiò-Durazzo, I e II, Milano 1936; E. Pontieri, Muzio Attendolo e ...
Leggi Tutto
CORTE, Cesare
Fiorella Caraceni Poleggi
Figlio primogenito di Valerio e della nobildonna genovese Ottavia Sofia (ma non se ne conosce il casato), nacque a Genova nel 1550, data controllata da C. G. [...] la chiesa di S. Maria del Carmine, un S. Pietro chiamato sulle acque a S. Pietro in Banchi, firmata e datata 1600, viste ancora dal con l'originale nella quadreria del doge Marcello Durazzo e tuttora conservata nella Galleria nazionale di Palazzo ...
Leggi Tutto
Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] di recuperationes che avrebbe dovuto fare del Patrimonio di S. Pietro uno Stato tale da rompere il cerchio creatogli attorno dall’ e nel 1408-09 e 1411-13 per opera di Ladislao di Durazzo, che si fece dare il titolo di protettore di Roma, poi di ...
Leggi Tutto
Famiglia nobile; il capostipite fu Giovanni (m. 1316), notaio in Barletta, decorato della dignità cavalleresca (1289), in seguito conestabile di Lucera dove aveva contribuito alla distruzione della colonia [...] 13º-14º) sposò poi la contessa Giovanna d'Altamura, accrescendo così il patrimonio feudale della famiglia. I figli di Nicola, Giovanni, Pietro, Ludovico e Matteo, impegnati nelle lotte dinastiche del regno di Napoli tra Luigi d'Ungheria e Ludovico di ...
Leggi Tutto
cella2
cèlla2 s. f. [aferesi del lat. aucella, dim. di avis «uccello», per l’aquila raffigurata su uno dei lati]. – Moneta d’argento del valore di un quarto di carlino e perciò detta anche quartarolo, o di 30 denari e quindi chiamata anche...