CAETANI, Ruggero
Paola Supino Martini
Primo di questo nome, nacque intorno al 1390 da Giacomo (III) e da Rogasia da Eboli; suoi fratelli furono Giacomo (IV) primogenito, Francesco (III) e Ludovico. [...] Fondi e nella carica di marescalco di Ladislao di Durazzo.
Quando Cristoforo nell'estate 1408 cadde improvvisamente in perché facesse giustizia - il C. restituì all'abate Pietro le terre, riservandosi tuttavia i proventi di Castelnuovo e Fratta ...
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CANIGIANI, Piero
Michael Mallett
Nacque intorno all'anno 1300 da Donato (Dato) di Andrea. Fu un noto esponente politico fiorentino di parte guelfa e del partito oligarchico, e uno dei principali bersagli [...] e raccomandare, se te chiace, a nuostro compatre Pietro da Lucaniano, ca llu puòzziamo bedere alla buoglia suoia di rovesciare il nuovo regime, con l'aiuto di Carlo di Durazzo. Scoperta la cospirazione, il C. venne condannato a pagare un'ammenda ...
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FOLCHI (Fulchi, De Fulchis, Del Folchi), Iacopo
Marco Cardinale
Nacque a Firenze dopo il 1340, anno in cui il padre, Simone, vi fece ritorno da Forlì dove il nonno, Lapo, si era trasferito verso la [...] somma di 8.000 fiorini, di cui era creditrice Agnese di Durazzo. Infine, nell'ottobre del 1379 ripartì da Firenze per un'ulteriore (e con altri minori, quali Cipriani da Calaone, Pietro Caselli, Antonio da Montecatino), la bolla di papa Bonifacio ...
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BARBARIGO, Giovanni
Giorgio Cracco
Patrizio della Repubblica veneta che servì in pace con numerosi incarichi di governo e in guerra con fortunate imprese sul mare, nacque intorno al 1334 da Gabriele [...] Venezia inviò in omaggio al pontefice; nel 1398, insieme con Pietro Emo, Michele Steno, Carlo Zen e Ramberto Quirini, rappresentò 'accordo. Nel 1409 andò ambasciatore a Ladislao di Durazzo, perché Sebenico ed altre città dalmate avevano inalberato il ...
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BARLEZIO (Barietius), Marino
Franz Babinger
Può ritenersi sicuro che discenda da una famiglia italiana e che sia nato a Scutari in Albania intorno al 1450. Non altrettanto certo è che il nome della [...] sull'assedio di Scutari, dedicandola al doge Leonardo Loredan. A Venezia strinse rapporti con Pietro Angelo, fratello dell'Arcivescovo Paolo di Durazzo e uno degli ufficiali più notevoli di Scanderbeg, discendente da una nobile famiiglia drivastina ...
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CELANO, Nicola di
Bernardo Di Tuoro
Figlio primogenito di Pietro conte di Celano, nacque con molta probabilità nel terz'ultimo decennio del sec. XIV dato che, quando nell'anno 1400 è ricordato per la [...] ), p. 436; Id., Storia della regina Giovanna II d'Angiò, Lanciano 1904, pp. 78, 121; R. Moscati, L'evoluz. della feudalità, in Arch. stor. per le prov. napoletane, XXXII(1936), p. 108; A. Cutolo, Re Ladislao di Durazzo, Napoli 1936, I, pp. 131, 139. ...
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ANGIÒ, Maria
Giuseppe Coniglio
Figlia di Carlo duca di Calabria, nipote perciò del re Roberto e sorella della regina Giovanna, e di Maria di Valois, nacque a Napoli alla metà di maggio del 1329. Aveva [...] Agnese, Margherita, e Clemenza; da Filippo, Maria ebbe un figlio, Pietro, morto pure in tenera età.
L'A. morì il 20 maggio 2 voll., Monaco-Paris 1932, passim,v. Indice;A.Cutolo, Re Ladislao d'Angiò-Durazzo, Milano 1936, I, pp. 2-5, 30; II, p. 2; E-G ...
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ANGIÒ, Ludovico d'
Giuseppe Coniglio
Appartenente al ramo di Durazzo, figlio di Giovanni conte di Gravina e di Agnese di Périgord, ancora bambino, il 4 nov. 1330, assisteva col padre e i fratelli Roberto [...] dell'ambasceria, che, grazie anche all'abilità di Pietro di Cadeneto, reggente la corte della Vicaria, doveva le prov. napol., IV(1879), p. 456; G. Claretta, Roberto di Durazzo dei reali di Napoli e la famiglia di Iacopo di Savoia Principe di Acaia ...
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BOLOGNINI, Bartolomeo
Antonio L. Pini
Nato a Bologna verso la metà del sec. XIV da Bolognino detto "della Seta" e dalla lucchese Iacopa di Coluccio Migliorati, il B. fu uno dei principali produttori [...] Giovanni XXIII, re di Napoli in contrapposizione a Ladislao di Durazzo. Il re angioino ricambiò l'ospitalità del B., e di Francia.
Il B. morì il 2 luglio 1411.
Sulla pietra tombale posta nella cappella già ricordata, illustrata da Iacopo di Paolo ...
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GATTI, Giovanni
Angela Lanconelli
Figlio di Silvestruccio di Fazio e pronipote di Silvestro (signore di Viterbo tra 1319 e 1329), fu a capo della fazione cittadina che prese il nome - gattesca - dalla [...] la città si arrese alle truppe di Ladislao d'Angiò Durazzo re di Napoli; nel febbraio 1419, dietro pressione di il G. venne accusato di essere mandante dell'uccisione di un certo Pietro di Urbino; ma il pontefice lo scagionò dalla grave accusa. Una ...
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cella2
cèlla2 s. f. [aferesi del lat. aucella, dim. di avis «uccello», per l’aquila raffigurata su uno dei lati]. – Moneta d’argento del valore di un quarto di carlino e perciò detta anche quartarolo, o di 30 denari e quindi chiamata anche...