ORSINI, Giacomo
Berardo Pio
ORSINI, Giacomo. – Nacque poco prima del 1380 da Giovanni e da Nicoletta, figlia di Gentile Orsini conte di Soana.
Dopo l’uccisione dello zio Rinaldo (14 aprile 1390) e del [...] dalla volontà del re Ladislao d’Angiò-Durazzo, che nella primavera del 1393 preferì stipulare Castello 1915-18, pp. 123 s., 395 s., 401; Il Diario romano di Antonio di Pietro dello Schiavo, a cura di F. Isoldi, ibid., XXIV, 5, Città di Castello 1917, ...
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ASTORRI, Girolamo
Mario Rosa
Conte lodigiano, noto soprattutto quale amico e corrispondente di Scipione de' Ricci, vescovo di Pistoia e Prato, collaborò attivamente alla diffusione delle idee e della [...] liguri, come appare dalle lettere dei Del Mare e del Durazzo, e tra costoro e i giansenisti utrettini ("Per iscrivere in A. cfr.: Carteggi bresciani inediti sulla vita e i tempi di Pietro Tamburini (1737-1827),in Bollett. d. Soc. pavese di storia ...
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FRANCESCHI, Giovan Francesco de
Aurelio Cevolotto
Figlio di Giovan Pietro e Catetta (o Caterinetta) Sauli, appartenente a una famiglia della nobiltà "nuova" genovese ascritta all'"albergo" De Franchi, [...] -76, giurista egli stesso e legato per via di parentela alle potenti casate "popolari" (o "nuove") dei Sauli e dei Durazzo, il F. fu ascritto nel 1576 al Consiglio dei quattrocento, al Minor Consiglio prima del 1581, prescelto tra i Trenta elettori ...
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DONNORSO, Sergio (Sergius de Ursone, Sergius Ursonis, Sergius de domino Ursone, Sergius domini Ursonis)
Andrea Romano
Nacque a Napoli verso la fine del sec. XIII da nobile famiglia (dalla quale prende [...] funzionari e giuristi (ricordiamo principalmente un Pietro iuriscivilis professor e iudex nei primi anni , Elucubrazioni storico-diplom. su Giovanna I regina di Napoli e Carlo III di Durazzo, Salerno 1889, pp. 130, 158 s., 224, 244; G. Travali ...
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MOCENIGO, Giovanni
Giuseppe Gullino
MOCENIGO, Giovanni. – Nacque a Venezia nel 1345 dal futuro procuratore Pietro e da Elena, il cui casato è sconosciuto.
Gli esordi della carriera politica del M. non [...] Collegio nelle trattative per l’acquisto di alcune località greche, tra le quali Corfù, che Venezia ottenne da Ladislao d’Angiò Durazzo il 16 ag. 1402. Data l’importanza dell’isola, la fase conclusiva del negoziato venne affidata al M., in unione con ...
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GUIZZARDO da Bologna
Simona Foà
Nacque presumibilmente a Bologna nella seconda metà del XIII secolo da Bondo, o Bondi, forse originario del Frignano, nel Modenese, ma trasferitosi a Bologna. Come G., [...] teorica. Il commento di G. fu utilizzato anche da Pietro da Moglio per alcune annotazioni all'opera di Geoffrey of 65 s., 73 s., 77, 80, 87, 95, 99; I manoscritti della raccolta Durazzo, a cura di D. Puncuh, Genova 1979, pp. 189-191; M. Curry Woods ...
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CAETANI, Ruggero
Paola Supino Martini
Primo di questo nome, nacque intorno al 1390 da Giacomo (III) e da Rogasia da Eboli; suoi fratelli furono Giacomo (IV) primogenito, Francesco (III) e Ludovico. [...] Fondi e nella carica di marescalco di Ladislao di Durazzo.
Quando Cristoforo nell'estate 1408 cadde improvvisamente in perché facesse giustizia - il C. restituì all'abate Pietro le terre, riservandosi tuttavia i proventi di Castelnuovo e Fratta ...
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CANIGIANI, Piero
Michael Mallett
Nacque intorno all'anno 1300 da Donato (Dato) di Andrea. Fu un noto esponente politico fiorentino di parte guelfa e del partito oligarchico, e uno dei principali bersagli [...] e raccomandare, se te chiace, a nuostro compatre Pietro da Lucaniano, ca llu puòzziamo bedere alla buoglia suoia di rovesciare il nuovo regime, con l'aiuto di Carlo di Durazzo. Scoperta la cospirazione, il C. venne condannato a pagare un'ammenda ...
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GUALTIERI (Gualterio), Carlo
Valentina Gallo
Nacque a Orvieto, nel 1613, da genitori di cui non è nota l'identità, sebbene i Gualtieri fossero ascritti alla nobiltà cittadina. Era certamente imparentato [...] alla non lusinghiera relazione del vescovo di Durazzo, Nicolò Radovani, sullo stato del collegio, papi, XIV, 1, Roma 1932, ad ind.; V. Bartoccetti, Il Collegio illirico di S. Pietro e Paolo di Fermo (1663-1746), in Studia Picena, XI (1935), pp. 1-55; ...
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MOSETIG, Pietro
Ombretta Freschi
– Nacque a Trieste nel 1833 da Antonio e da Luigia Gennaro.
Di famiglia impiegatizia, fu anche lui impiegato, prima a Trieste, come ispettore all’ufficio dei dazi civici, [...] in Piazza S. Giorgio, con i mezzi del marchese Marcello Durazzo Adorno e della società di navigazione La Veloce. Non fece intentato contro di lui da Prospero Aste e Pietro Guastavino, rispettivamente direttore-proprietario e redattore del Caffaro ...
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cella2
cèlla2 s. f. [aferesi del lat. aucella, dim. di avis «uccello», per l’aquila raffigurata su uno dei lati]. – Moneta d’argento del valore di un quarto di carlino e perciò detta anche quartarolo, o di 30 denari e quindi chiamata anche...