Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] ’, rifacentesi a un particolare privilegio contenuto nella donatio Constantini, secondo cui al beato Pietro e ai suoi successori sarebbero state donate in proprietà tutte le isole dell’Occidente, in particolare quelle vicine alle coste italiane28 ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] del 22 maggio 1744). Inoltre, con breve del 7 luglio 1560, P. donava un assegno di 5.000 scudi per la costruzione del nuovo edificio del di Porta Pia); continuò la costruzione di S. Pietro; portò a compimento il Belvedere, col famoso Nicchione, ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] scritto Niccolò Cusano - sono come il fegato in un organismo: donano la salute e l'ordine a ogni membro del corpo (1). Venezia 1985, pp. 112-139.
43. Cf. Orationi civili di Pietro Badoaro, Bologna 1744 (ma la prima edizione risale al 1590), pp. ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] ai diaconi macedoni (Innoc., Ep. XVII 1 del 414: Ch. Pietri, Roma Christiana. Recherches sur l’Église de Rome, son organisation, sa AIEGL-Borghesi (Bologna 9-11 ottobre 1986), a cura di A. Donati, Faenza 1988, pp. 11-64.
117 Sulla transenna che, come ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] Veneto: l'esempio scaligero, e di Laura Gaffuri-Donato Gallo, Signoria ed episcopato a Padova nel Trecento: . 141-147, e di Leone Ranzato di Chioggia, Cenni e documenti su fr. Pietro d'Assisi O.F.M. (fr. Pietruzzo della Pietà), 1300-1349, "Archivum ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] dichiara di conoscere "a viro excellenti H. Donato": certo cominciò a manifestarsi in lui una Bernardino Misinta, pubblicò la versione del De anima di Alessandro, inviandola subito a Pietro Bembo il quale, a sua volta, da Venezia, gli mandò il De ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] inviati a Bologna, per affiancarlo, anche Donato Acciaiuoli e Lotto di Vanni Castellani. 75; Cronaca volgare di anonimo fiorentino dall'anno 1385 all'anno 1409 già attribuita a Pietro di Giovanni Minerbetti, in Rer. Ital. Script., 2 ed., XXVII, 2, a ...
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Pena
Fabio Alonzi
Raffaella Bonsignori
In senso generale, il termine pena può indicare patimento, afflizione, dolore, dispiacere, anche quando non siano o non appaiano punizione di una colpa. Con riferimento [...] e i conservatori del regime sanzionatorio tradizionale. È Pietro Leopoldo il primo a dare inizio a una Id., I fondamenti di un'antropologia storica, ed. it. a cura di R. Di Donato, Torino, Einaudi, 1998.
I. Mereu, La pena di morte a Milano nel secolo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La critica del diritto giurisprudenziale e le riforme legislative
Maria Gigliola di Renzo Villata
La prima metà del Settecento tra conservazione e cambiamento
Critica del diritto giurisprudenziale e [...] da Gabriele Verri, l’immarcescibile senatore milanese padre di Pietro e Alessandro, nel suo De ortu et progressu juris livello, quali Di Gennaro, Rapolla e, per poco tempo, Donato Antonio d’Asti, incontrava ben presto resistenze, ma proseguiva ciò ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] correttoria d'archivio, dui cavalierati di s. Paolo, dui di s. Pietro, un di s. Giorgio, uno del giglio, un scudierato, dui fissavano le facoltà di questo. Seguì, nella chiesa di S. Donato, sempre a Murano, il 15 luglio 1564, un secondo sinodo ...
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dipietriano
agg. Seguace di Antonio Di Pietro; di Antonio Di Pietro. ◆ Il dipietrista (dipietrino? dipietriano?) [Donato] Altamura è invece conosciuto soprattutto nel mondo dello sport: è ex Azzurro d’Italia («sono stato campione di lotta,...
bocca
bócca s. f. [lat. bŭcca «guancia, gota», poi «bocca»]. – 1. Cavità rivestita di mucosa, che nell’uomo e negli animali costituisce la parte iniziale del canale alimentare e, nei vertebrati, anche delle vie respiratorie (insieme con le...