ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] di Roma, fu incaricato di condurre, insieme con Pietro Menzi, vescovo di Cesena e uditore generale della Camera II il cardinale Cornaro, Baldassarre Castiglione e gli architetti Donato Bramante e Giuliano da Sangallo. Mirandola capitolò il 20 genn ...
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DE MAGISTRIS, Sigismondo
Simonetta Coppa
Appartenne ad una famiglia di pittori operosi nella prima metà del sec. XVI in area valtellinese e comasca; le notizie su di lui vanno dal 1515 al 1545.
Secondo [...] ) della chiesa di S. Vincenzo a Gera Lario, raffigurante S. Pietro martire tra i ss. Stefano e Lorenzo e devoti, in cui p. 285) attribuisce gli affreschi dei pronao della chiesa dei Ss. Donato e Clemente a Germasino, in cui il nome del D. compare ...
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BOULOGNE, Jean (in Italia, Giovanni Bologna; Giambologna)
Elisabeth Dhanens
Nacque a Douai nel 1529 (e non nel 1524). Di origine fiamminga (Douai era la quarta città della contea delle Fiandre), e probabilmente [...] giardino di Boboli.
Prime opere per i Medici: la pietra ornata con lo stemma gentilizio di Cosimo I per la 1882, p. 619 (Descriz. dell'apparato... per le nozze dell'illustrissimo... don Francesco de' Medici e... Giovanna d'Austria [1566, di G. B. ...
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DELLA TORRE, Natale
Gino Benzoni
Nacque a Vicenza in data imprecisabile del sec. XV, comunque, con tutta probabilità, non anteriore al 1470.
Per delinearne il profilo occorre, anzitutto, sgombrare il [...] S. Eusebio (vale a dire il vescovo d'Ancona Pietro Accolti) il quale deve, appunto riferirne "in consistorio per Giorgio Della Torre), XXIX (ma il rinvio a col. 161 spetta al fratello Donato, non al D., come vuole, errando, l'indice a col. 793), XLI, ...
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PALLANTIERI, Alessandro
Simona Feci
PALLANTIERI, Alessandro. – Figlio di Achille, forse un notaio, nacque a Castel Bolognese nel 1505.
Ebbe almeno un fratello, Giorgio, e una sorella, Caterina, che [...] Atti e di due suoi figli, uccisi dal cognato Pietro Cesi il 3 luglio. Dell’influente uomo politico e Ascoli nel Cinquecento, Ascoli Piceno 1957, I, ad ind.; R. Stern, Donato Giannotti and his ‘Epistolae’, Genève 1968, ad ind.; V.L. Bernorio, ...
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CAVAZZONI, Marc'Antonio
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna probabilmente intorno al 1485 da Ludovico e da Veronica Dall'Oro.
Il nome del padre si desume dai testamenti (nei documenti veneziani sovente [...] , 4 gennaio, 26 febbraio, 28 maggio e 24 nov. 1529 e a Pietro Aron del 30 genn. 1531.
La prima notizia della sua attività risale al della qualità di Annibale Padovano, Claudio Merulo, Baldassarre Donato, Andrea Gabrieli.
Il C. rimase nella cappella ...
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LA SALLE, Bernardone de (Bertrand de La Salle)
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Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà feudale, nacque nella prima metà del secolo XIV nella diocesi di Agen in Aquitania. Iniziò la carriera [...] per sostenere Enrico di Trastamare contro il fratello, Pietro il Crudele, re di Castiglia. Questi però ottenne , figlia naturale di Bernabò Visconti.
Fonti e Bibl.: Cronache di Neri di Donato da Siena, in L.A. Muratori, Rer. Ital. Script., XV, ...
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FANTONI (De Elefantonibus, De Faritonibus, De Fantonis)
Anna Maria Pedrocchi
Famiglia di intagliatori e scultori di Rovetta in Val Seriana (Bergamo), che dette origine ad una bottega attiva dal sec. [...] questo gruppo - nessuno di grossa levatura - si ricordano in particolare Donato, scultore attivo a Bergamo tra la fine del '400 e gli , 106). Su disegno del Sansovino eseguì una statua in pietra, S. Lorenzo, per la tribuna della cantoria della chiesa ...
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MANNOZZI, Giovanni (Giovanni da San Giovanni)
Francesco Sorce
Nacque a San Giovanni Valdarno il 20 marzo 1592 dal notaio Giovan Battista di Agnolo, che lo avviò alla carriera notarile e poi a quella [...] chiesa della Madonna dei Monti.
Il M. eseguì la Chiamata di Pietro e Andrea e Storie e miracoli di s. Carlo Borromeo, di Firenze, menzionato nell'inventario del 1649 della quadreria di don Lorenzo de' Medici presso villa La Petraia, nonché le altre ...
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DIAZ GARLON, Pasquasio (Pasquale)
Felicita De Negri
Nato a Daroca in Catalogna nella prima metà del sec. XV, giunse come "miles" a Napoli, al seguito di Alfonso d'Aragona, probabilmente attratto, come [...] in dono nel 1462, era stato appunto confiscato al ribelle Pietro Tomacelli. La città di Alife, con le terre di Dragoni distinti gentiluomini della sua corte. Al D. Ferrante aveva donato anche il libro contenente i capitoli dell'Ordine, scritto per ...
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dipietriano
agg. Seguace di Antonio Di Pietro; di Antonio Di Pietro. ◆ Il dipietrista (dipietrino? dipietriano?) [Donato] Altamura è invece conosciuto soprattutto nel mondo dello sport: è ex Azzurro d’Italia («sono stato campione di lotta,...
bocca
bócca s. f. [lat. bŭcca «guancia, gota», poi «bocca»]. – 1. Cavità rivestita di mucosa, che nell’uomo e negli animali costituisce la parte iniziale del canale alimentare e, nei vertebrati, anche delle vie respiratorie (insieme con le...