BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] alla sede romana da Mirone, vescovo di Gerona, nel 979: Jaffé-Löwenfeld, 3800) e S. Pietro di Rodas (donato dal vescovo Ildesino nel 979: ibid., 3798), il papa sanzionò la libera elezione dell'abbate, il divieto di intrusioni vescovili, la soggezione ...
Leggi Tutto
GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] All'inizio del pontificato di G. III l'esarca aveva anzi donato al nuovo papa sei colonne tortili di onice che questi aveva posto davanti alla confessione di S. Pietro.
Invece l'imperatore reagì duramente alla presa di posizione papale. Probabilmente ...
Leggi Tutto
LEONE VII, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine romana, L. VII venne eletto nei primi giorni del gennaio 936, poco dopo la morte di Giovanni XI. Era allora cardinale prete di S. Sisto e di lui si dice, [...] e, negli anni successivi, le sottopose anche il castrum di Subiaco, donato da Alberico, il monastero di S. Erasmo al Celio e altre proprietà morì il 13 luglio 939 e venne sepolto in S. Pietro.
Una fonte del XIII secolo attribuisce a L. VII la ...
Leggi Tutto
LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] aiuto del re. L. III utilizzò le ricchezze donate da Carlomagno anche per dotare le principali basiliche romane probabilmente il 12 giugno 816, L. III morì. Fu sepolto in S. Pietro.
Fonti e Bibl.: Ph. Jaffé, Regesta pontificum Romanorum, a cura di S ...
Leggi Tutto
CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] fu considerato uno dei maggiori figli della città: in quanto aveva donato le reliquie di s. Andrea, fondato le prime istituzioni culturali e insediato i cisterciensi in S. Pietro di Canonica.
Dei parenti del C. anche due suoi nipoti abbracciarono ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] correttoria d'archivio, dui cavalierati di s. Paolo, dui di s. Pietro, un di s. Giorgio, uno del giglio, un scudierato, dui fissavano le facoltà di questo. Seguì, nella chiesa di S. Donato, sempre a Murano, il 15 luglio 1564, un secondo sinodo ...
Leggi Tutto
CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] (res publica) e che poi i re cristiani hanno donato alla Chiesa di Dio, io lo servo non meno fedelmente entrò a Roma e fu solennemente intronizzato nella basilica di S. Pietro. L'anno successivo fu impiegato nel rafforzare la sua posizione locale ...
Leggi Tutto
GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] dello stesso anno, e all'origine fanese del G. allude in modo diretto Pietro Bembo in una lettera del 1535 (Bembo, 1987-93, III, p. concesso ancora da Paolo III. Una copia dell'opera fu donata, con dedica recante la data del 1549, dallo stesso G ...
Leggi Tutto
FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] da parte dei minori di una loro chiesa sul terreno donato dal Comune.
Qualche anno più tardi F. proseguì la 122 s.; Id., Le pievi "arimanniche" di S. Vitale e di S. Pietro in Massafiscaglia nel Ferrarese..., ibid., p. 194; A. Vasina, Comune, vescovo ...
Leggi Tutto
DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] era stato come illuminato dalla intensa predicazione di Pietro Martire Vermigli durante il suo priorato a S. altra "graces à Dieu, a beaucoup de moyens ...". Inoltre donava alla figlia Suzanne, oltre alla dote già assegnata per contratto matrimoniale ...
Leggi Tutto
dipietriano
agg. Seguace di Antonio Di Pietro; di Antonio Di Pietro. ◆ Il dipietrista (dipietrino? dipietriano?) [Donato] Altamura è invece conosciuto soprattutto nel mondo dello sport: è ex Azzurro d’Italia («sono stato campione di lotta,...
bocca
bócca s. f. [lat. bŭcca «guancia, gota», poi «bocca»]. – 1. Cavità rivestita di mucosa, che nell’uomo e negli animali costituisce la parte iniziale del canale alimentare e, nei vertebrati, anche delle vie respiratorie (insieme con le...