GIORDANO, Annibale Giuseppe Nicolò
Giuseppe Fonseca
Nacque ad Astalonga, frazione di San Giuseppe d'Ottajano (oggi San Giuseppe Vesuviano), il 20 nov. 1769 da Michele, medico nella corte di Ferdinando [...] s.). Il "massimo scellerato" indicato con le sole iniziali era don Carlo Lauberg, scienziato, già frate e poi massone, di . Calà Ulloa, Intorno alla Storia del Reame di Napoli di Pietro Colletta. Annotamenti, Napoli 1877, passim; M. Rossi, Nuovaluce ...
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INDIA, Francesco (Francesco Torbido, detto anche il Moro)
Alessandro Serafini
Nacque a Venezia dal veronese Marco tra il 1482 e il 1485 (Repetto Contaldo, 1984, p. 53). In questa città, secondo le parole [...] Torello Saraina, Marcantonio Flaminio, Francesco Berni, il grecista Bernardino Donato.
Nel 1529 l'I. viveva in contrada S. Vitale 1542 (Mason, p. 72).
Da una lettera scritta all'I. da Pietro Aretino (p. 136) nel gennaio del 1546, si può supporre che ...
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FILOMARINO, Marino (Marino da Eboli, Marinus Neapoletanus)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli tra il 1205 e il 1210. Da un documento in cancelleresca napoletana, che egli fece redigere nel 1274, "ut privata [...] cappellano e canonista napoletano Pietro Paparone in una lite tra il monastero di Cava e i canonici di S. Pietro ad Aram. In un contestò i diritti della Chiesa capuana su Castel Volturno, donato dall'imperatore Enrico VI, e sulla baronia di Rossella ...
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GRIMALDI, Giovanni
Riccardo Musso
Quartogenito di Raniero (II) e di Isabella, nacque, probabilmente a Mentone, intorno al 1375.
Il padre, figlio di Carlo "il grande", primo signore di Mentone, aveva [...] dalla gabella di Grasse, che la regina Maria di Blois aveva donato a Raniero (II) nel 1385 e che erano stati in seguito legame, però, l'anno successivo sposava la figlia Bartolomea a Pietro Fregoso, figlio di quel Battista che era stato suo compagno ...
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GIMIGNANI, Ludovico
Letizia Lanzetta
Figlio di Giacinto, pittore, e di Cecilia Turchi, nacque a Roma il 19 maggio 1643 e fu tenuto a battesimo da Caterina Tezi, moglie di Gian Lorenzo Bernini, e da [...] chiaramente leggibile anche nel bozzetto del 1663, recentemente donato al nuovo Museo del Seicento di Palazzo Chigi ad eseguì un primo progetto per quello di Cristina di Svezia in S. Pietro e uno per Gian Lorenzo Bernini (Fischer Pace, 1989).
Il G. ...
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EUSEBIO di Iacopo (o di Giapeco) Cristoforo (Eusebio da San Giorgio)
Corrado Fratini
Nacque a Perugia intorno al 1465 da Iacopo, speziale all'insegna dì S. Giorgio (da cui il soprannome), che aveva [...] 'anno successivo, per 20 fiorini e 10 lire dai monaci di S. Pietro a Perugia "per la monta di la dipintura di la tavola di S stesso anno risulta soprastante alla fabbrica del pozzo di S. Donato. Nel 1502, insieme con Berto di Giovanni e Nicolò da ...
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BELLINI, Iacopo
Ursula Schmitt
Nacque a Venezia verso il 1400, da Nicolò. fonditore di stagno. Nell'affresco con la Crocefissione, oggi distrutto, che dipinse nel. 1436 nel duomo di Verona, egli si [...] Iacopo, esistente al principio del sec., XVI a Padova in casa di Pietro Bembo, e, non ultimo, il nome del grande maestro dato al 1440 informa di una società del B. con il pittore Donato Bragadin- ma poiché fu annullato dal rogatore sorge il dubbio ...
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ELIO, Antonio
Lucy Byatt
Si conoscono solo pochi dettagli dei primi anni di vita dell'Elio. Egli nacque, probabilmente, nel corso del primo decennio del sec. XVI, da Menghino, nobile di Capodistria. [...] dello stesso anno celebrò messa nella basilica di S. Pietro.
Non pare che l'E. sia stato coinvolto Atanagi, Venetia, Zaltieri, 1561, pp. 356-349; R. Ridolfi-C. Roth, Donato Giannotti, Lettere a Piero Vettori, Firenze 1932, p. 172; P. Giovio, Lettere, ...
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FABIO Calvo, Marco
Riccardo Gualdo
Nato a Ravenna, probabilmente intorno al 1440, fu attivo a Roma nei primi decenni del sec. XVI, coltivando interessi di antiquaria, architettura e medicina.
Celebre [...] 24 luglio 1512, (ff. 961r e 998r). Questo stesso apografo sarebbe poi stato donato a Paolo III dal nipote di F., Timoteo Fabio, insieme col Vat. lat di F., il bibliotecario della Classense di Ravenna Pietro Canneti, che nel sec. XVII identificava F. ...
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CARRIERO (Cariero), Alessandro
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova nel 1546 da famiglia nobile, originaria di Monselice. Da cenni in sue opere si sa che ebbe un fratello, Bartolomeo. Sappiamo inoltre [...] parte dalle dottrine aristoteliche identificando nel Cristo la "causa efficiente" della Chiesa. Cristo per sua imperscrutabile volontà ha donato le chiavi a Pietro. In aperta polemica con Erasmo e Lutero, il C. ribadisce che il papa, con sede a Roma ...
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dipietriano
agg. Seguace di Antonio Di Pietro; di Antonio Di Pietro. ◆ Il dipietrista (dipietrino? dipietriano?) [Donato] Altamura è invece conosciuto soprattutto nel mondo dello sport: è ex Azzurro d’Italia («sono stato campione di lotta,...
bocca
bócca s. f. [lat. bŭcca «guancia, gota», poi «bocca»]. – 1. Cavità rivestita di mucosa, che nell’uomo e negli animali costituisce la parte iniziale del canale alimentare e, nei vertebrati, anche delle vie respiratorie (insieme con le...