LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] annovera anche Celio Rodigino (Ludovico Ricchieri) e Bernardino Donato da Verona. Più tardi studiò all'Università di Bologna a Venezia, che facevano capo all'editore e stampatore lucchese Pietro Perna; del resto è noto che in questo periodo egli ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] correttoria d'archivio, dui cavalierati di s. Paolo, dui di s. Pietro, un di s. Giorgio, uno del giglio, un scudierato, dui fissavano le facoltà di questo. Seguì, nella chiesa di S. Donato, sempre a Murano, il 15 luglio 1564, un secondo sinodo ...
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POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] tra la propria esistenza e le vicende scritturali, egli riconobbe in don Marco il padre spirituale «qui me in Christo genuit», come scrisse dove il cardinale – designato legato al Patrimonio di S. Pietro il 12 agosto – si era stabilito alla metà di ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] al quale il dipinto fu donato. Seguì, nel 1672, la pala con S. Pietro presenta alla Vergine cinque C. M., in L'idea del bello. Viaggio per Roma nel Seicento con Giovan Pietro Bellori (catal.), Roma 2000, pp. 456-479; Id., La direzione artistica di C ...
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ANDREA di Ugolino (A. Pisano, A. da Pontedera)
Enrico Castelnuovo
Nacque a Pontedera (Bonaini 1846), figlio di un Ser Ugolino di Nino notaio pisano, il cui nome ricorre in documenti riguardanti la primaziale [...] . vi ebbe come aiuti gli orafi Piero di Iacopo (fino al 17 nov. 1332), Lippo di Dino (ricordato negli anni 1331-32) e Pietro di Donato (tra il 19 ott. 1331e il 25 ott. 1335). Il 2 apr. 1330 appare compiuto il modello in cera; a questo proposito stato ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] città del ramo della famiglia del poeta discendente da Pietro Alighieri. Il F. mostra di orientarsi verso quei della stampa del De viris illustribus del Petrarca nel volgarizzamento di Donato Albanzani eseguita dal F. a Poiano l'anno seguente insieme ...
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IACOPO di Angelo da Scarperia (Iacopo Angeli)
Paolo Farzone
Nacque a Scarperia, roccaforte fiorentina posta a difesa del Mugello, in data incerta. Solo parzialmente soccorre una testimonianza di Leonardo [...] al culto, non scevro di implicazioni politiche, nutrito da Pietro Filargis per la figura di Alessandro Magno. Poiché nell'epistola Library di Cambridge, MA (ms. Typ. 5): esso fu donato da Cosimo il Vecchio alla biblioteca conventuale di S. Marco e ...
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AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] non 1247),secondo attesta il Chronicon quasi contemporaneo di Pietro Cantinelli, fu decapitato in Bologna come mandante d'un utilità,Milano 1940, pp. 111-115 (sull'episodio del cavallo donato); F. Calasso, I glossatori e la teoria della sovranità, 3 ...
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GUIDO, conte marchese di Camerino, duca marchese di Spoleto, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nacque nell'855 da Guido (I) di Spoleto e da Itta di Benevento.
Non fu coinvolto, [...] Grosso, di restituire tutti i territori del Patrimonio di S. Pietro di cui si erano impadroniti.
Gli interessi di G. prodotto nell'ambiente di S. Vincenzo al Volturno: G. avrebbe donato al monastero tante libbre d'oro quante ne pesava suo figlio ...
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CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] il cappello cardinalizio per il cognato Sigismondo Gonzaga; Pietro Bembo, che lo conosceva sin dal 1502, nel 5, busta 470/27; non si ha traccia di una biografia anonima menzionata dal Donato; Bibl. Apost. Vat., ms. Vat. lat. 9265: G. M. Mazzuchelli, ...
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dipietriano
agg. Seguace di Antonio Di Pietro; di Antonio Di Pietro. ◆ Il dipietrista (dipietrino? dipietriano?) [Donato] Altamura è invece conosciuto soprattutto nel mondo dello sport: è ex Azzurro d’Italia («sono stato campione di lotta,...
bocca
bócca s. f. [lat. bŭcca «guancia, gota», poi «bocca»]. – 1. Cavità rivestita di mucosa, che nell’uomo e negli animali costituisce la parte iniziale del canale alimentare e, nei vertebrati, anche delle vie respiratorie (insieme con le...