DONA (Donati, Donato), Antonio
Paola De Peppo
Appartenente al ramo "con le Rose" nacque a Venezia presumibilmente nel 1422 da Andrea di Bartolomeo e dalla sua seconda moglie Camilla, figlia del doge [...] rinnovata poi nel '75-'76 e conclusasi splendidamente il 24 marzo '76, quando, dopo solenne e fastosa cerimonia in S. Pietro, Sisto IV lo creò cavaliere e gli consegnò la rosa d'oro per le benemerenze accumulate dalla Repubblica nella lotta contro i ...
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GENTILOTTI, Giovanni Benedetto
Maria Pia Donato
Nacque a Trento l'11 luglio 1672 dal cavaliere Giovanni Battista, del ramo di Engelsbrunn, e da Cecilia von Lehen.
Dopo aver compiuto in patria il corso [...] religiose, individuando preziosi manoscritti che in seguito furono "donati" a Vienna), il G. rimase per venti Wien 1968, pp. 191-198; G. Ricuperati, L'esperienza civile e religiosa di Pietro Giannone, Milano-Napoli 1970, pp. 231-235, 239, 396-398; G. ...
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DIAMANTI, Matteo
Vanna Arrighi
Nacque a Pistoia interno al 1360. Il padre, ser Lazzaro di Donato, era cavaliere della Milizia della beata e gloriosa Vergine Maria, l'Ordine monastico fondato da Loderengo [...] sia il pontefice di obbedienza romana, sia quello di obbedienza avignonese (5 giugno), ed innalzò al soglio pontificio il cardinale Pietro Filargo (26 giugno), che venne consacrato papa il 7 luglio col nome di Alessandro V. Sia Gregorio XII sia ...
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BRANCONI, Giovanni Battista, detto Giovanni Battista da L'Aquila
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque all'Aquila nel 1473 da Marino; ancora in giovane età, si trasferì a Roma per apprendervi l'arte [...] . Fu a bottega dell'orefice di fiducia del cardinale di S. Pietro in Vincoli, Galeotto Della Rovere, nipote di Giulio II, e di per la custodia, affidatagli dal papa, del famoso elefante bianco donato a Leone dal re Emanuele di Portogallo nel 1514. In ...
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BIANCHI, Gaetano
Silvia Meloni Trkulja
Nato a Firenze nel febbraio 1819, fu dapprima apprendista nella cartoleria Pistoj; si iscrisse poi all'Accademia di Belle Arti, dove nel 1842 e nel 1843 partecipò [...] Pisa (stemmi e fregi), della villa Demidoff a San Donato, e i restauri ordinati da Vittorio Emanuele II agli 35; Illustratore fiorentino per l'anno 1907, Firenze 1906, p. 173; A. Bellini Pietri,Guida di Pisa, Pisa 1913, p. 53; A. Rosadi,La vita e l' ...
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GIROSI, Giovanni
Giovanna Cassese
Figlio di Pietro e di Emanuela Nappa, nacque a Napoli il 28 giugno 1818. Si formò come pittore nell'ambito del Reale Istituto di belle arti di Napoli, ove riportò varie [...] molti artisti napoletani attivi intorno alla metà del secolo e donato da Ferdinando II alla moglie Maria Teresa d'Austria (M e il 1859 dovette eseguire la grande tela con S. Pietro e il Rosario, nella chiesa dell'Immacolata a Pizzofalcone (distrutta ...
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GUELFO, Bartolomeo
Francesco Sorce
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di un Niccolò da Pistoia, la cui attività è documentata in Italia meridionale tra il 1503 e il 1527.
I [...] , Antonio Bonito da Cuccaro.
Della complessa struttura, che rappresentava una Madonna incoronata dagli angeli contornata da S. Pietro e S. Donato, una Crocifissione e Dio Padre nella cimasa e Le sette gioie di Maria nella predella, si conserva, nella ...
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ELIMPERTO (Elmepertus, Elimpertus, Helmpertus)
Maura Grandi
Scarse sono le notizie relative ad E. che, primo di questo nome, fu vescovo di Arezzo tra la fine del sec. X e l'inizio del sec. XI.
E. venne [...] Arezzo. Istituito probabilmente nell'840 dal vescovo Pietro [I] su privilegio dell'imperatore Lotario, in di una nuova sede cattedrale in sostituzione delle vecchie sedi di S. Donato e S. Stefano, nel 995 incaricò l'architetto Mainardo di recarsi a ...
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BENCI, Ginevra
Ada Alessandrini
Figlia di Amerigo, nacque nell'agosto 1457 e andò sposa giovanissima nel 1474, quando il padre era già morto, a Luigi di Bernardo Niccolini, di quindici anni più anziano [...] rapporto alla relazione di Lorenzo con Bartolomea Benci, moglie di Donato, zio della B., motivo di scandalo per tutta la volta) ed aveva condotto con sé a Firenze il figliolo Pietro, già adolescente. Ma il sentimento che legò Bernardo alla Ginevra ...
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MARCELLO, Pietro
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Nacque presumibilmente a Venezia intorno al 1376 da Francesco di Pietro e da Maddalena di Paolo di Giovanni.
Il M. non è da confondere, come spesso è avvenuto, con altri omonimi e [...] in particolare con il Pietro Marcello, figlio di Antonio, vissuto nella seconda metà del XV secolo e autore di orazioni e dell' in domini Iohannis de Montebarocio rectoratu habita è stata pubblicata da Donato Gallo (pp. 64 s.). Nel 1424 il M. emanò ...
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dipietriano
agg. Seguace di Antonio Di Pietro; di Antonio Di Pietro. ◆ Il dipietrista (dipietrino? dipietriano?) [Donato] Altamura è invece conosciuto soprattutto nel mondo dello sport: è ex Azzurro d’Italia («sono stato campione di lotta,...
bocca
bócca s. f. [lat. bŭcca «guancia, gota», poi «bocca»]. – 1. Cavità rivestita di mucosa, che nell’uomo e negli animali costituisce la parte iniziale del canale alimentare e, nei vertebrati, anche delle vie respiratorie (insieme con le...