BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] IX-X, al monastero di Monte Amiata venisse donato alla basilica di S. Pietro in Roma da un abate tedesco o inglese, del vallombrosano Berretta e del grecista Bartoli, del Sarti e di Pietro Benamonti; e di organizzare i lavori di collazione un po' ...
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Gregorio XI
Michel Hayez
Pierre Roger, ultimo papa francese, nacque a Rosiers d'Égletons (Francia, Corrèze), nel Limosino, intorno al 1330, dal nobile Guillaume I, vassallo o ufficiale dei signori di [...] di Praga destinato a custodire il frammento ligneo della Croce donato dal papa a Carlo in occasione della sua visita a duca d'Angiò, nell'agosto 1375, suscitò il risentimento di Pietro d'Aragona, che Gilles Aycelin de Montaigu non riuscì a placare ...
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Il patriziato
Giuseppe Cullino
Senza più mito
A quanto mi risulta, l'ultimo convincente sostenitore della bontà del patriziato veneziano quattrocentesco è stato Fernando Fagiani, autore di una fulminea [...] dalla constatazione che il mito di Venezia, quello che fu elaborato da scrittori come Gasparo Contarini, Donato Giannotti, Pietro Bembo o Paolo Paruta, e poi recepito e amorevolmente esaminato e acutamente analizzato da generazioni di storici ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] , forse composto intorno al 1440 ("post annos tres quam primos ediderat") e donato nel 1441 al Comune di Firenze. L'opera è in forma di dialoghi, problema del rinnovamento della basilica di San Pietro, di cui intende la fondamentale funzione ...
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Come indicò Saussure (1916), la lingua si può studiare in due modi: o lungo l’asse della simultaneità, descrivendo il sistema di fenomeni esistente in un momento dato, in una certa comunità di parlanti, [...] ’unica usata dalle Tre Corone, attraverso la codificazione grammaticale di ➔ Pietro Bembo resiste a lungo nell’uso letterario, finché soltanto con ➔ «essendo venuto […] la compagnia de’ Bardi» (Donato Velluti, Cronaca di Firenze), «t’è entrato nell ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] sperimentale, a cui seguirono Plutone e Proserpina (1621, donato al card. Ludovico Ludovisi nel 1623), Apollo e IX(1942), pp. 212-52; R. Battaglia, La cattedra berniniana di S. Pietro, Roma 1943; A. Mercati, Nuove not. sulla tribuna di Clemente IX a ...
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COPIA
H.L. Kessler
La c. fu il principale mezzo a disposizione del Medioevo per portare nell'arte del momento elementi che erano molto lontani o che rischiavano di perdersi, oggetti distanti, opere [...] cominciarono a imitare le decorazioni dell'antica basilica di S. Pietro in Vaticano, un uso di cui resta come primo esempio ; Dionisio da Furnà, Ermeneutica della pittura, a cura di G. Donato Grasso, Napoli 1971, pp. 13-14.
Letteratura critica. - W ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] a piangere per iscritto in artefatte orazioni la scomparsa di don Garzia de' Medici.
"Corbo atro" reo di gracchiare come... questi putti", e rallegrato dalla compagnia del piú grande Pietro, il "giovane eruditissimo" di cui annuncia l'arrivo a Padova ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] alzando le mani al cielo, benedicevano Iddio che gli havesse donato signore sì amorevole et pieno di carità et pregavarilo che tramato col Valentino ai danni del cardinale di S. Pietro in Vìncoli, esercitano un ruolo del tutto subordinato, meramente ...
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SANO di Pietro
Gabriele Fattorini
SANO di Pietro. – Ansano di Pietro di Domenico di Pepo fu battezzato a Siena il 2 dicembre 1405 (Milanesi, 1850, p. 183 nota 1; Trübner, 1925, p. 91, n. 15), e pare [...] Antonia, con la quale dovette risiedere nella Compagnia di S. Donato, di cui era stato capitano nel 1431 (Romagnoli, ante 1835 una loggia e altri lavori dipinti da Antonio di Simone per Pietro Trecerchi tra il 1464 e il 1465 (Milanesi, 1854-1856, ...
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dipietriano
agg. Seguace di Antonio Di Pietro; di Antonio Di Pietro. ◆ Il dipietrista (dipietrino? dipietriano?) [Donato] Altamura è invece conosciuto soprattutto nel mondo dello sport: è ex Azzurro d’Italia («sono stato campione di lotta,...
bocca
bócca s. f. [lat. bŭcca «guancia, gota», poi «bocca»]. – 1. Cavità rivestita di mucosa, che nell’uomo e negli animali costituisce la parte iniziale del canale alimentare e, nei vertebrati, anche delle vie respiratorie (insieme con le...