SAVELLI, Giacomo.
Irene Fosi
– Nacque a Roma il 28 ottobre 1523 da Giovan Battista e da Costanza Bentivoglio.
Imparentato con i Farnese – la nonna materna era Camilla Farnese – godette, fin dalla giovinezza [...] fazione farnesiana e del cardinale Alessandro Farnese, fu creato cardinale diacono con il titolo di S. Lucia in Settisolio che mutò, della famiglia, avviò la costruzione della chiesa di S. Pietro. Mutato il titolo di S. Maria in Cosmedin con quello ...
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ILDEPRANDO, re dei Longobardi
Andrea Bedina
Nacque presumibilmente verso il 710; non sono note le prime fasi della sua vita. Paolo Diacono gli attribuisce l'appellativo di "nepos regis" (Hist. Langob., [...] di contingenti veneti alleati ai soldati orientali.
Paolo Diacono, sia pure solo con un cenno, non manca VIII), Spoleto 1997, p. 258; T.F.X. Noble, La Repubblica di S. Pietro. Nascita dello Stato pontificio (680-825), Genova 1998, pp. 65, 76, 80; ...
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ILLUMINATO da Chieti
Nicolangelo D'Acunto
Nacque a Chieti nella prima metà del XIII secolo. Nulla si sa delle sue origini familiari, né della data del suo ingresso nell'Ordine francescano.
I., che fu [...] Francesco in Assisi Bernardo di Someo, Tommaso di Pietro, Giovagnolo di Munaldo e Picardo (nipote di Francesco). (e non in quanto vescovo-frate) da una lettera di Matteo, cardinale diacono di S. Maria in Portico e protettore dei frati minori.
L'unico ...
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VIOLARDO, Giacomo
Jacopo Cellini
– Nacque l’11 maggio 1898 a Govone (Cuneo), nella diocesi di Alba, in una famiglia di piccoli imprenditori. Figlio di Antonio e di Elena Adriano, ebbe un fratello, Ignazio, [...] papa Paolo VI, che lo consacrò nella basilica di S. Pietro il 19 marzo seguente. Nel 1967 divenne membro della neocostituita 1969, all’età di settantuno anni, ricevendo il titolo di cardinale diacono di S. Eustachio. Il 3 luglio dello stesso anno fu ...
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CATTANEI, Giovanni Lucido
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova da Giovanni nel 1462. Studiò legge e si addottorò in utroque iure, abbracciando contemporaneamente lo stato ecclesiastico. Arcidiacono e poi [...] eclesiastico e chel fu forzato a lassarse ordinar da Evangelio e diacono Cardinale, perhò li pareva non poter salvar la coscientia sua né III lo nominò infatti amministratore del Patrimonio di S. Pietro. carica che che gli fu confermata da Giulio ...
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GIOVANNI da Parma, santo
Luigi Canetti
Nulla di certo sappiamo sulle origini familiari e la data di nascita di questo personaggio, fiorito a Parma nella seconda metà del X secolo, di origine probabilmente [...] Parma, nel maggio 945, in cui si fa menzione di un Giovanni diacono e prevosto della cattedrale di Parma (cfr. G. Drei, Le carte beneficiario, nel 996, del nuovo monastero modenese di S. Pietro; e ancora, di un monaco Restaldo, testimone diretto all' ...
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CORSINI, Giovanni
Anna Benvenuti Papi
Figlio di Tommaso di Duccio, giureconsulto e figura di primo piano del Trecento politico, civile e culturale fiorentino, e di Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, [...] splendore della sua consorteria, e i suoi figli, in particolare Pietro (m. 1405) e Filippo (1334-1421) raccolsero la sua Perciò non stupisce incontrarlo come coadiutore di Guglielino, cardinale diacono di S. Angelo, nella legazione inviata dal papa ...
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PEREDEO
Marco Stoffella
– Nacque da Sundruda e da Pertuald, un facoltoso aristocratico collegato con la corte pavese e fidelis di Liutprando. Si seguono le sue vicende sin dal 720 in coincidenza con [...] Sundipert che appoggiarono l’iniziativa, e un nipote di nome Pietro il quale stese il documento e definì lo zio Pertuald tra le fila del clero è tarda; era ancora un diacono quando nel 750 intervenne come testimone in una charta repromissionis rogata ...
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LEONE
Gianluca Borghese
La data di nascita e le origini di L. non sono note. Alla morte di Sergio arcivescovo di Ravenna nel 769, L., arcidiacono, era il candidato alla successione sul quale era confluita [...] le altre concessioni territoriali veniva riconosciuto al successore di Pietro il possesso di Ravenna, dell'Esarcato e della Pentapoli sarebbe stato proprio L. a inviare un messo, il diacono Martino, per indicare all'esercito di Carlomagno la strada ...
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CARAFA, Francesco
Mirella Giansante
Nacque a Napoli il 29 apr. 1722 da Adriano, duca di Traetto, e da Teresa Borghese. Compiuti gli studi secondari a Napoli, nel 1744 si recò a Roma per frequentare [...] molto rapidamente alla ordinazione sacerdotale: suddiacono il 22 dic. 1759, diacono il 13 genn. 1760, prete il 27 genn. 1760, Carandini, Albani, Antonelli, Gerdil, Roverella, Braschi, Di Pietro ed altri a far parte della congregazione speciale per il ...
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ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, chi è al servizio di una persona, di...
rotolo1
ròtolo1 (ant. ruòtolo; region. ròllo) s. m. [lat. tardo rŏtŭlus, dim. di rota «ruota»]. – 1. a. Materiale sottile arrotolato su sé stesso, in modo da assumere una forma più o meno cilindrica: r. di stoffa, di cartone, di cuoio, di...