Pittore (Siena 1458 - ivi 1496). Formatosi con Matteo di Giovanni, fu influenzato poi da D. Ghirlandaio (Madonna con Bambino e due angeli e i ss. Onofrio e Bartolomeo, 1480 circa, Siena, Pinacoteca Nazionale); [...] Vergine (1490 circa, San Casciano ai Bagni, S. Leonardo) e le Prospettive illusionistiche (1492, Siena, Palazzo Pubblico). Con Francescodi Giorgio collaborò a Siena agli affreschi della cappella Bichi in S. Agostino e alle tavole degli eroi antichi ...
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Pittore, scultore, architetto (Siena 1439 - ivi 1501). La sua poliedrica attività ha fatto presupporre una giovanile frequentazione dell'ambiente del Taccola, l'Archimede senese, oltre che una più specifica [...] Lucca. La produzione pittorica e scultorea, complicata dall'incertezza documentaria e dalla presenza di aiuti (G. Cozzarelli, PietroOrioli), sembra più limitata ma si debbono ricordare i bassorilievi del primo periodo urbinate (Compianto sul Cristo ...
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PACCHIAROTTI, Giacomo
Serena Vicenzi
– Nacque a Siena nel 1474 da Bartolomeo di Giovanni e da Elisabetta di maestro Niccolò.
La fama di Pacchiarotti, come dimostrano i numerosi documenti conservati [...] J.B. Shaw, Paintings by old masters at Christ Church, Oxford-London-New York 1967; A. Angelini, Da G. P. a PietrodiFrancescoOrioli, in Prospettiva, 1982, n. 29, pp. 72-78; F. Sricchia Santoro, Ricerche senesi, 1, Pacchiarotto e Pacchia, ibid., pp ...
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PIETRO d'Anzola
Giorgio Tamba
PIETRO d’Anzola. – Nacque probabilmente a Bologna da Giovanni di Lorenzo da Unçola (oggi Anzola dell’Emilia) notaio, intorno al 1258. Ignoto è il nome della madre. Ebbe [...] di proprietà di Fraysenda, nuora di Gugliemo d’Accursio.
Pietro deve essersi dedicato soprattutto allo studio del diritto civile seguendo le lezioni diFrancesco 1961, pp. 458 s.; L. Paolini - R. Orioli, L’eresia a Bologna fra XIII e XIV secolo, Roma ...
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FRANCESCO d'Accorso (Franciscus Accursii, Franciscus Accurtii)
Daniela Novarese
Figlio primogenito del celebre giurista e della sua prima moglie, della quale non è noto il nome, nacque a Bologna nel [...] di Diotalevo da Loiano e madre diFrancescodi Spagna di Bologna, in tema di eredità) o, anche al mondo universitario, come la quaestio documentata dal ms. della Bibl. apost. Vaticana, Arch. S. Pietro . 306-322; E. Orioli, Libri lasciati in eredità da ...
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PIETROdi Domenico
Gabriele Fattorini
PIETROdi Domenico (Pietrodi Domenico diPietro da Siena). – Nacque probabilmente a Siena nel 1457: dovrebbe infatti identificarsi con il «Pietro Anbruogio di [...] con un linguaggio aggiornato sulla Siena rinascimentale diFrancescodi Giorgio Martini, come si intende dai PietroOrioli (Angelini, 1982).
Allora il maestro risiedeva nel Popolo di S. Stefano nel Terzo di Camollia, dove «Pietrodi Domenico diPietro ...
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ORIOLI, Orazio Maria Luigi
Ignazio Veca
ORIOLI, Orazio Maria Luigi (in religione Antonio Francesco). – Nacque a Bagnacavallo (Ravenna) il 10 dicembre 1778 da Bernardo e da Teresa Alberti.
Dopo aver [...] DiPietro. Nel 1823 divenne segretario dell’Accademia di religione cattolica, dove tenne alcuni discorsi (Dissertazioni lette nell’Accademia romana di religione cattolica dal padre Antonfrancesco Oriolidi religione del sig. Abbate Francesco De ...
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ORIOLI, Giuseppe
Stefano L'Occaso
ORIOLI, Giuseppe. – Nacque a Mantova, da Anselmo e da Laura Antonioli, il 17 luglio 1681 e fu battezzato il medesimo giorno, come «Joseph Camillus» (Mantova, Archivio [...] famiglia Rizzini una pala per l’altare di S. Pietro nella parrocchiale di Cavriana, perduta (Cavagnari, 1945). Entro la Madonna» già in S. Francesco (Cadioli, 1763, p. 59).
Non si conoscono opere diOrioli sicuramente databili al quinto decennio del ...
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ORIOLI, Bartolomeo
Mattia Biffis
ORIOLI, Bartolomeo. – Primogenito dell’orefice Giovanni Maria detto Zerbino e di una certa Laura, nacque a Treviso attorno al 1568 (Manzato, 1985) da una famiglia di [...] Madonna del Carmelo e i ss. Francesco e Carlo Borromeo nella parrocchiale di S. Vito ad Altivole; possono a un contatto con i modi diPietro Damini (Pallucchini, 1981).
Si trattò, probabilmente, dell’ultima impresa diOrioli, morto a Treviso tra la ...
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GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] del marchese Ludovico Potenziani, del principe di Canino, diPietro Sterbini, di Carlo Armellini. L'editto del 15 marzo fece nascere una moltitudine di giornali: tra i quali la Bilancia (1847-48) diFrancescoOrioli; l'Epoca, fondata nel marzo del ...
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