Vescovo (m. Londra 1187). Monaco, poi priore a Cluny e successivamente priore di Abbéville, fu mandato nel 1136 a Roma per sostenere le parti di Matilde, la figlia di Enrico I d'Inghilterra, cui Stefano [...] diBlois aveva usurpato il trono. Abate di S. Pietrodi Gloucester (1139), pur continuando nell'opposizione a Stefano, nel 1148 era eletto vescovo di Hereford. Fu il rivale di Th. Becket all'arcivescovato di Canterbury, e Becket per ingraziarselo gli ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] tuttavia sicura garanzia di sopravvivergli.
Morto Enrico senza eredi maschi, suo cugino Stefano, conte diBlois (1135-1154) ma poi il favore mostrato da lui al guascone Pietrodi Gaveston, suo compagno di passatempi, alienò al re i magnati che già s ...
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SAVOIA
Armando TALLONE
Armando TALLONE
Walter MATURI
. L'origine della Casa di Savoia è controversa e offre ancora argomento a discussioni. Comunemente se ne dà come capostipite Umberto I, soprannominato [...] genere di casa Savoia, che possono vantare un S. Anselmo di Aosta, un Enrico di Susa, un Pietrodi Tarantasia. di ciò, la corona francese con gli accordi diBlois (8 agosto 1562) e con la convenzione di Fossano (2 novembre 1562) sgombrò le piazze di ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] XIII - il periodo di Alberto Magno, di Bonaventura da Bagnorea, di Tommaso d'Aquino, diPietrodi Tarantasia - vede ampiamente de l'Èglise et de l'Ètat, e menzionava le ordinanze diBlois e di Melun, l'editto del 1556 e la dichiarazione del 1639, che ...
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LEGA
Giovanni Battista PICOTTI
Rosario RUSSO
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Alessandro VISCONTI
. Il termine lega ha servito a designare, in Italia e poi anche in Francia (ligue), nel basso Medioevo e nei primi dell'età moderna, [...] diBlois (23 marzo 1513). Così, determinandosi nuovi aggruppamenti politici, la Lega santa di fatto si sciolse, sebbene rivivesse nel nome delle leghe seguenti di Malines e di modo, la grande alleanza che Pietro il Grande aveva contrapposto alla ...
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LUIGI XII detto il Padre del popolo, re di Francia
Rosario Russo
Figlio di Carlo, duca d'Orléans, e di Maria di Clèves, nacque a Blois il 27 giugno 1462, morì a Parigi la notte del 31 dicembre 1514. [...] re minorenne, di cui aveva sposato la sorella Giovanna. Venuto subito in contrasto coi reggenti, Anna e Pietrodi Beaujeu, rifugiatosi la conquista del Milanese fu quella con Venezia (Lega diBlois, 9 febbraio 1499). Gian Giacomo Trivulzio fu a capo ...
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Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] quando, nell'agosto '71, Sisto IV subentrò nella cattedra diPietro al defunto Paolo II, che per essere veneziano non era ed all'alleanza con la Francia di Luigi XII in funzione genericamente antiturca (trattato diBlois del 15 aprile '99), la ...
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Venezia e la politica italiana: 1454-1530
Michael E. Mallett
Pace e guerre, 1454-1494
I negoziati per la pace, e per un concordato che risolvesse i contenziosi che dividevano gli Stati italiani, si [...] 1480 attraverso l'opera diplomatica personale del cardinale Pietro Foscari fu la risposta a quei problemi. L ancora come riferimento per la sua diplomazia il trattato diBlois. Carlo, già in procinto di unire la Spagna e i Paesi Bassi, e con ...
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Il pubblico e il privato. Architettura e committenza a Venezia
Manfredo Tafuri
"Concordia urbis": morfologia urbana e "domus" patrizia
"Libertatem ergo Romanorum felicissima Venetia conservat sine [...] , è la volontà di dimostrare le capacità di ripresa della Serenissima dopo Agnadello e il trattato diBlois. Significativa è la tale opera palladiana al progetto per San Pietrodi Castello. Di questo, principalmente, viene ripresa la struttura ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] Marca d'Ancona, il Ducato di Spoleto, la Romandiola, il Patrimonio di S. Pietro in Tuscia, la Campagna e Marittima di Melun del 1579 e con l'Ordinanza diBlois del 1580 li recepì parzialmente, suscitando la disapprovazione di Gregorio XIII. Mentre di ...
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