BARTOLO di Fredi
Enrico Castelnuovo
Figlio di un maestro Fredi, pittore, nacque verso il 1330. Della sua vita si conoscono numerosi episodi grazie alle ricerche d'archivio dei padre DellaValle, del [...] un pagamento per una pittura nella cappella dei maestri dellapietra in duomo; nello stesso anno, a detta de' Professori del disegno [1681], IV, Milano 1811, pp. 463 s.; G. DellaValle, Lettere Sanesi, I, Venezia 1782, p. 158; 11, Roma 1785, pp. 184 ...
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LORENZETTO (Lorenzo di Ludovico, Lorenzo Lotti)
Monica Grasso
(Lorenzo di Ludovico, Lorenzo Lotti) Secondo l'elenco dei battezzati di S. Maria del Fiore, nacque a Firenze, da Ludovico di Guglielmo del [...]
L'edificio che si affaccia oggi su piazza di S. Andrea DellaValle consta di uno splendido cortile, ornato di marmi variopinti e di pezzi il Giovane lo chiamò a lavorare nel cantiere di S. Pietro, là "dove si facevano le mura in cottimo a tanto ...
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CANUTI, Domenico Maria
Marina Barbolini Armandi
Figlio di Luca e di una Santina, nacque a Bologna il 5 apr. 1626; sua sorella Giulia, pure pittrice, sposò Domenico Maria Bonaveri: fu madre di Domenico, [...] per la prima volta il 21 dicembre sotto il portico di S. Pietro; questa tela, fatta per la chiesa di S. Margherita, è alla cupola del duomo di Parma e al Lanfranco di S. Andrea dellaValle e di S. Carlo ai Catinari. Quanto agli affreschi che il C ...
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GARZI, Luigi
Gerardo Casale
Nacque a Pistoia nel 1638; nella città natale frequentò contemporaneamente la scuola di grammatica e quella di disegno, finché decise di dedicarsi esclusivamente a quest'ultima [...] del Domenichino in S. Andrea dellaValle a Roma, (Sestieri, 1984, della cappella Cibo a S. Maria del Popolo, dove affrescò la Gloria di Dio, il G. fece tesoro di analoghe soluzioni compositive proposte precedentemente sia da Lanfranco, sia da Pietro ...
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ALAMANNI, Luigi
Robert Weiss
Nacque a Firenze il 6 marzo 1495 da Piero di Francesco, filomediceo e gonfaloniere nel 1490 e nel 1512, e dalla sua quarta moglie, Ginevra di Iacopo Paganelli, e fu battezzato [...] , Il Diluvio Ronzano, ha invece per soggetto l'inondazione dellaValle Tiberina: il poeta coglie l'occasione per presentare Francesco I edite in Versi e prose di Luigi Alamanni, a cura di Pietro Raffaelli, 2 voll. (Firenze 1859). La prima edizione de ...
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DE VECCHI, Giovanni
Antonio Pinelli-Alessandra Uguccioni
Figlio di Francesco (von Henneberg, 1974, p. 102), nacque probabilmente a Borgo San Sepolcro (Sansepolcro in prov. d'Arezzo) intorno al 1537, [...]
Intorno al 1594 il D. lavorava nella prima cappella a sinistra della chiesa di S. Pietro in Montorio, dedicata a S. Francesco, decorando l'absidiola e dellaValle a Roma, di cui rimane anche un disegno preparatorio (Gabinetto dei disegni e delle ...
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PELLEGRINO, Camillo
Pietro Giulio Riga
PELLEGRINO, Camillo. – Nacque a Capua intorno al 1527 da Giovanni Andrea, esponente di un’antica famiglia bolognese, e da Luisa DellaValle. Ebbe un fratello, [...] , 1895, p. LXXXII) e un impiego ampio e versatile di procedure artificiose, in linea dunque con le prove più evolute e sperimentali della lirica napoletana di fine secolo («bella e non bella sete (il ver s’onori), / ma il bel vostro e il non bello ...
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ANERIO, Felice
Liliana Pannella
Nacque a Roma, con tutta probabilità verso il 1560 secondo Fétis, Haberl, Cametti, Casimiri, o, secondo il Torri ed il Reese, con ipotesi molto meno attendibili, verso [...] come soprano tra i putti cantori della cappella Giulia della basilica di S. Pietro, di cui Palestrina era allora maestro . 101; P. DellaValle, Della musica dell'età nostra che non è punto inferiore, anzi è migliore di quella dell'età passata (1640), ...
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BARTOLOZZI, Francesco
Alfredo Petrucci
Nacque a Firenze il 25 sett. 1728 da Gaetano, pistoiese, e da Maddalena Pieri. Suo padre, che aveva bottega di orefice sul Ponte Vecchio, pensava di fame senz'altro [...] Battista disegnato dal Domenichino per il dipinto di S. Andrea dellaValle in Roma, cui seguivano il Fauno e l'Ermafrodito ed B., e quando a Parigi fu progettata l'edizione delle Opere di Pietro Metastasio (1778-80), egli fu chiamato a collaborarvi.
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BIANCONI, Carlo
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Antonio Maria e di Isabella Nelli, nacque a Bologna il 20 apr. 1732, minor fratello, ma non minore di ingegno, del più noto poligrafo medico e archeologo [...] e ai teorici delle arti figurative (è sua la scoperta del manoscritto della Graticola di Pietro Lamo) e riempiva Una lettera relativa al codice virgiliano del Petrarca della Bibl. Ambrosiana, in G. dellaValle,Lettere Sanesi, Roma 1785, II, 101 s ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
valdese2
valdése2 agg. e s. m. e f. – 1. Di Pietro Valdo (c. 1140-1217), mercante lionese che fu l’iniziatore del valdismo (o movimento valdese): la predicazione v.; la dottrina v.; la Chiesa v., unitasi dal sec. 16° alle altre Chiese riformate...