Vedi PUNICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PUNICA, Arte
G. Ch. Picard
G. Pesce
G. Garbini
L'arte p. rappresenta quella corrente artistica che fa capo a Cartagine. Di derivazione fenicia, essa si diffuse [...] pezzi più belli sono costituiti da collane d'oro ornate di pietre preziose. Una collana ha come pendente una mezzaluna di turchese su varietà di cornice, sensibilmente diversa dagli esemplari dellaValle del Nilo: eliminato l'architrave, la cornice ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] di una famosa statua di Venere al bagno dei DellaValle sono in sintonia col frammento "antiquario" inserito nel Bosco, I coniugi di L. all'Ermitage e la loro "impresa", in Studi per Pietro Zampetti, a cura di R. Varese, Ancona 1993, pp. 336-349; M.L ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] , p. 217, e in F. S. Orlando, Il Tesoro di S. Pietro, Milano 1958, p. 76, tavv. 96 e IV). Nel 1884, all' Fortunato Pio si veda: Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Andrea dellaValle, Battesimi, 7 maggio 1794; SS. Vincenzo e Anastasio a Trevi, Matr., ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] , p. 275 ss.; II, p. 266 ss.; Invent. del 1793 di pietre arabiche cufiche, gemme e amuleti, in Doc. inediti, III, p. 394 ss à Rome, in Revue Arch., XXXV, 1932.
DellaValle. - Una delle più importanti collezioni cinquecentesche romane, passò in eredità ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] di residenze patrizie (Galli, Sassi, Maffei, Santacroce, DellaValle) si trovano fregi frammentari, fronti di sarcofagi, Barbo. Alla fonte veneziana si rivolge, su consiglio dell'umanista Pietro Bembo, Isabella d'Este, che rimane ugualmente attenta ...
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MESI
M.A. Castiñeiras González
La rappresentazione dello svolgimento dell'anno attraverso figure, personificazioni o scene corrispondenti a ognuno dei dodici m. costituisce un tema iconografico che [...] disposizione di una sfilata alla maniera dei calendari dellavalle del Po (Castiñeiras González, 1994a). Fortemente influenzata 1197 ca. nell'arcata mediana del portico occidentale della cattedrale di S. Pietro a Sessa Aurunca (prov. Caserta; Fossi, ...
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CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] 6° (e fino al 12° con adeguamenti islamici), nelle regioni dellavalle del Nilo il c. compare su rilievi, pitture, stoffe, semantici sia stilistici, per ciò che riguarda i rilievi in pietra. La frequente presenza di c., isolati o all'interno ...
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MARTINI, Simone
M. Pierini
Pittore senese, documentato a partire dal 1315 e morto nel 1344 ad Avignone.M. nacque presumibilmente a Siena intorno al 1284, data che Vasari (Le Vite, II, 1967, p. 200) [...] ne lesse la firma "Simon Senensis pinxit", e da DellaValle (1785), sono operazioni abbastanza recenti e hanno trovato un of Art); a New York (coll. privata) è custodito anche il S. Pietro, mentre il S. Luca è conservato a Malibu (J. Paul Getty Mus.). ...
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DEL MAINO (Majno, Mayno, Magno)
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori in legno originaria di Milano e trasferitasi poi a Pavia, è documentata tra il 1469 e il 1536. Teseo Ambrogio degli Albonesi (1539) [...] ancona (perduta) eseguita per l'ospedale di S. Matteo: Giovanni Pietro Fugazza fu l'estimatore per l'ospedale, Agostino de Grassis per Tresivio in Valtellina, di fronte al commissario e capitano dellaValle G. P. Arigonio, Giacomo assume nella sua ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] destinato a una cella di monaco a Lecceto.
Rispetto a Sano di Pietro, G. realizzò poche tavole con la Madonna e il Bambino a mezzo , Le pompe sanesi…, II, Pistoia 1649, p. 346; G. DellaValle, Lettere sanesi, I-III, Venezia-Roma 1782-86; E. Romagnoli, ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
valdese2
valdése2 agg. e s. m. e f. – 1. Di Pietro Valdo (c. 1140-1217), mercante lionese che fu l’iniziatore del valdismo (o movimento valdese): la predicazione v.; la dottrina v.; la Chiesa v., unitasi dal sec. 16° alle altre Chiese riformate...