MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] 8°, i ss. Platone, Teodoro Studita e Pietro d'Atroa, non restano oggi che poche vestigia, a Ürgüp e nella valle di Peristrema, i strutture abitative e assistenziali, come per es. il restauro delle celle per i monaci e la costruzione di un muro ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Palestrina
Nadia Agnoli
Palestrina
Antica città del Lazio (lat. Praeneste) alle pendici del monte Ginestro, propaggine dei Monti Prenestini.
Le [...] abitato di Castel San Pietro costituì in antico l’acropoli della città. Ancora oggi Castel San Pietro e P., seppure Monti Prenestini e i Colli Albani e consentiva il controllo dell’imbocco dellevalli del Sacco e del Liri, naturale collegamento tra l’ ...
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GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] (ibid. 1821); La difesa della spelonca di Egeria nella valledella Caffarella (ibid. 1824), scritta Pietro Belli romani scultori in metallo (ibid. 1815); Pompa funebre per le solenni esequie di Maria Isabella di Braganza, regina delle Spagne e delle ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I Longobardi: Spoleto
Letizia Pani Ermini
Spoleto
Città (lat. Spoletium) della VI regione augustea, situata in collina lungo l’asse della via Flaminia che collegava [...] disposero lungo la via Flaminia: a sud della città l’area di S. Pietro, documentata archeologicamente con l’edificio di culto voluto dominante, con un salto di quota notevole verso la valle che in antico era ancora più percepibile, non lontano ...
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Vedi TIVOLI dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TIVOLI (Tibur)
B. Conticello
Cittadina che sorge a N-E di Roma, al km 32 della S.S. n. 5 (Tiburtina-Valeria), presso il Salto dell'Aniene. La città antica occupava [...] di mattoni riusati, ed il corpo della costruzione di strati alternati di mattoni e pietre; presso l'edificio ci sono di S. Angelo in Valle Arcese, sono stati individuati i ruderi di una costruzione ritenuta il Tempio della Bona Dea; tale edificio ...
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L'Italia preromana. I siti dell'area medio-adriatica: un panorama esemplificativo
Franca Parise Badoni
Alessandra Caravale
Adele Campanelli
Alfedena
di Franca Parise Badoni
Antica città (gr. Αὐφιδήνα; [...] entrambi si trovano sotto uno strato di bruciato ricco di pietrisco e di ceramica a vernice nera. Lo strato ha restituito 1995, pp. 239-53.
Id., La necropoli di Campovalano, in Le vallidella Vibrata e del Salinello, 4, 1, Pescara 1996, pp. 165-96.
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Vedi PERUGIA dell'anno: 1965 - 1996
PERUGIA (il nome etr. non è testimoniato; lat. Perusia)
C. Pietrangeli
A. E. Feruglio
A. E. Feruglio
La città, odierno capoluogo della regione dell'Umbria, sorge [...] si eleva di circa 300 m dalla valle sottostante, la Val Tiberina, dove si in essa si aprono ancora varie porte antiche tra cui l'Arco della Mandorla, la Porta di S. Luca, la Porta Sole, la conservata nel chiostro di S. Pietro e un gruppo di materiali ...
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Vedi VERONA dell'anno: 1966 - 1997
VERONA (Verona)
L. Beschi
Una tra le più significative città romane della Venetia (Strab., v, 213; Martial., xiv, 195, 1) nell'antichità e tra le più considerevoli, [...] sorse in età romana il Ponte dellaPietra. Sul colle di S. Pietro, che lo domina, pare molto probabile l'assenza di modanature, dalla chiave di vòlta di una arcata a valle decorata da una divinità, forse fluviale, in uno stile provinciale tardo, ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La vita cenobitica nelle regioni occidentali: L'abbazia
Laura Saladino
L’abbazia
Con il termine “abbazia” si indica una fondazione monastica (benedettina, [...] imperiale sono stati riconosciuti nello scavo dell’abbaziale di Cruas, nella media valle del Rodano (Francia) e di Wataghin Cantino, Restauri e ricerche alla cappella di Santa Maria dell’abbazia di San Pietro di Novalesa, in BdA, 4 (1979), pp. 45-62 ...
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Vedi PALESTRINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTRINA (Praeneste)
F. Castagnoli
Città del Lazio nella valle del Sacco sulle ultime pendici dei Monti Prenestini, a 40 km da Roma.
Leggende di origine [...] IV e III, anch'esse a S e S-E della città: sarcofagi di pietra, più raramente di legno, entro terra, contrassegnati alla superficie da verso valle).
La città post-sillana. - La città, posteriormente all'82, si sviluppò fuori della linea delle mura ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
valdese2
valdése2 agg. e s. m. e f. – 1. Di Pietro Valdo (c. 1140-1217), mercante lionese che fu l’iniziatore del valdismo (o movimento valdese): la predicazione v.; la dottrina v.; la Chiesa v., unitasi dal sec. 16° alle altre Chiese riformate...