Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] quest'ultima in nome della religione.
Terzo fattore fu il recupero su larga scala di testi classici prima , l'Inquisizione aveva riesumato e bruciato il cadavere dell'illustre filosofo naturale Pietro d'Abano (1250 ca.-1315), presumibilmente per aver ...
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Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] il mondo ecclesiastico, muovendosi su scala locale nell'ottica della costruzione signorile, si opponeva al Il trono di Pietro. L'universalità del papato da Alessandro III a Bonifacio VIII, Roma 1996; A. Rigon, Il ruolo delle chiese locali nelle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La magia naturale
Vittoria Perrone Compagni
Definizione di magia naturale
Con Giordano Bruno (1548-1600), o poco dopo, sembra chiudersi per sempre la grande stagione della magia naturale, «contemplazion [...] delle cose.
La magia aristotelica di Pietro Pomponazzi
Della tradizione magica in senso lato neoplatonica Pietro può affermare che è «principio della magia prendere in considerazione l’ordine dell’influsso, ossia la scala degli enti» (Articoli sulla ...
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BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] nella storia della diplomazia pontificia in quanto tre dei suoi membri dovevano poi salire alla cattedra di Pietro". Con l . Marcello né abbandonare "quell'Abito, che gl'haveva fatto scala a tale altezza...". Gli stessi tratti il Giani delinea negli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] dei giovani letterati più promettenti della loro generazione, come Virginio Cesarini o Pietro Sforza Pallavicino. Ed è caso dei somaschi, dei quali si sa ancora troppo poco su scala nazionale, ‘l’uomo chiave’ potrebbe essere stato Antonio Santini ( ...
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SIRICIO, santo
Elena Cavalcanti
Nacque a Roma; il padre si chiamava Tiburzio. S. successe a Damaso poco dopo la morte di questi avvenuta l'11 dicembre 384, e il suo pontificato durò quindici anni. Fonte [...] vescovi, e sottolinea l'importanza dell'evento che venne celebrato solennemente in S. Pietro. Le difficoltà del momento storico . All'ingresso si accedeva per mezzo di una larga scala. La struttura originaria richiese restauri all'epoca di papa ...
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CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] teologia a de Propaganda Fide, dal sacerdote savoiardo Pompeo Scala, e dall'agostiniano lucchese p. Paolino da S. di trattato come atto di omaggio all'Accademia dell'Arcadia i cui mitici monti erano ricchi di pietra di amianto.
Il 27 maggio 1691 il ...
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FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] più di quanto non lo fossero altre sante dell'epoca. Le testimonianze ci fanno anche sapere che 'allevamento del bestiame su vasta scala, riuscì a conquistare un notevole malati negli ospedali del Camposanto di S. Pietro, di S. Spirito in Sassia, di S ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] del generale Pietro Dolfin).
Alla fine degli anni Ottanta, all’apogeo della propria popolarità 1985, pp. 837, 908; IV, 3, pp. 1238 s.; A. Brown, Bartolomeo Scala, 1430-1497, chancellor of Florence. The humanist as bureaucrat, Princeton (N.J.) 1979 ( ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] donne illustri sono la modestia, la remissività, la fedeltà coniugale, secondo una scala di valori che del resto era stata adottata anche dal Tasso nel suo Discorso della virtù femminile e donnesca, dedicato a Eleonora d'Asburgo, duchessa di Mantova ...
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acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...