BURATTI, Carlo
TTafuri
Citato dal Pascoli tra gli architetti allievi di Carlo Fontana, "servì D. Livio Odescalchi nell'assistere al condotto dell'acqua di Bracciano e nel dirigere la ristorazione del [...] aveva ricostruito in pochi mesi insieme con Pietro Gabrielli: teatro che risultò così " . (v. i disegni attr. al B. nel Gabinetto naz. delle stampe, Fondo Corsini, vol. 44, H 32, nn. 70421, a ordine unico su piccola scala ed inserito in un contesto ...
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BOTTO, Pietro
Rosalba Amerio Tardito
Il più importante di una famiglia di scultori in legno e intagliatori, originaria di Savigliano.
Ignota la sua data di nascita. In base ai documenti reperiti sappiamo [...] l'altar maggiore di S. Domenico in Savigliano (per Mallè, di S. Pietro), il B. continua a operare per madama Cristina negli anni 1644, 1647, pure gli intagli della "grande scala di legno" (1661), poisostituita dalla scaladelle forbici. Egli applica ...
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BERNARDINO da Bissone (detto anche Mediolanensis, Furlano o B. Bisono)
Camillo Semenzato
Figlio di Antonio, morto nel 1497, questo scultore e architetto, originario della Lombardia, appare attivo per [...] Rizzo ed insieme ad un maestro Domenico, una balaustra nella scala dei giganti in Palazzo ducale.
La formazione artistica di B. Antonio Rizzo e Pietro Lombardo; anche se il suo gusto rimase sempre legato ai canoni della decorazione quattrocentesca, ...
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BASCAPÈ (Bescapè), Ruggero
Gian Giorgio Zorzi
Fra i "molti operari" occupati nella fabbrica del Teatro Olimpico di Vicenza, ultima opera di Andrea Palladio, iniziata nel maggio 1580 secondo un modello [...] Marco Aurelio che si trovavano nel cortile piccolo in cima alla prima scala del Campidoglio, ma poi, nel febbraio 1600, si affermava che per gli stucchi e lavori in bronzo dell'"altare degli Apostoli" in S. Pietro; ma tali notizie non sono confermate ...
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D'ADAMO, Vincenzo
Vincenzo Rizzo
Figlio del marmoraro-scultore Carlo, nacque presumibilmente a Napoli intorno al 1720. Ebbe modo di assistere e collaborare alle opere realizzate dal padre, al servizio [...] , relativamente alla configurazione architettonica delle eleganti balaustratine della grande scala d'ingresso a S. Maria -feudo di S. Pietro, a Scafati (vicino Napoli), oltre che un'impresa, costituita dai segni araldici della casa sormontati da una ...
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BERZÉ-LA-VILLE
W. Cahn
Località della Borgogna meridionale (dip. Saône-et-Loire), situata a km. 12 ca. a N-O di Mâcon lungo la via che univa questa città con l'abbazia di Cluny.Dell'antico priorato [...] visibili anche sui muri della navata. Il ciclo dell'abside è diviso in tre registri: nella parte superiore viene raffigurato Cristo in maestà, in una mandorla, con ai lati i ss. Pietro e Paolo insieme a un gruppo di apostoli e, in scala minore, i ss ...
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GIROMETTI, Pietro
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 20 sett. 1811 da Giuseppe e Luigia Albites. Apprese l'arte di incidere pietre dure e medaglie dal padre e frequentò i corsi dell'Accademia [...] sepolto in S. Maria del Popolo. La pietra tombale fu collocata nel pavimento della navata destra dalla moglie.
Un ritratto del G p. 83, fig. 94; Musei e Gallerie di Milano.Museo teatrale alla Scala, II, Milano 1975, pp. 357 n. 1493, 360 n. 1544; The ...
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CARATTI (Carata, Carate), Francesco
Vera Nanková
Di famiglia originaria di Bissone (Ticino), appartiene a quella schiera di artisti che introdussero nei palazzi e castelli della Boemia il pesante e [...] della chiesa dei gesuiti, S. Salvatore, nello Staré Mĕsto. Dal 15 giugno 1652 al 16 marzo 1656 fu sicuramente impiegato dai Lobkovic a Roudnice sull'Elba (Boemia nord-occidentale) alla ricostruzione su vasta scala fontana di pietra vicino alla statua ...
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LOARRE, Castello di
M. Durliat
Situato in Aragona (prov. Huesca), il castello di L., costruito su di uno sperone roccioso, controllava una via di importanza strategica che conduceva da Jaca a Huesca. [...] servizio dei Canonici e dedicata a s. Pietro e al Salvatore. A causa della conformazione del terreno, essa si innalza su due livelli, l'inferiore dei quali è occupato da una cripta e da una notevole scala diritta, cui si accede attraverso un portale ...
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DE LELLIS, Biagio
Giuseppe Fiengo
Il nome di questo architetto minore del primo Settecento napoletano, attivo negli anni dal 1724 al 1752, di cui si ignorano precisi dati biografici, è legato, allo [...] , avendo come collaboratore Agostino De Lellis (per il quale, come per Pietro De Lellis, vedi Fiengo, 1977, pp. 15, 35, 36; Scala si devono, infine, molte macchine per luminarie, innalzate, per ordine della corte, davanti alle ricordate chiese della ...
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acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...