urbanistica
Fabrizio Di Marco
Progettare città e territori
L’analisi dell’ambiente e la sua progettazione hanno impegnato l’uomo sin dalle sue origini. L’urbanistica si è sviluppata attraverso i millenni: [...] primi tentativi di pianificazione urbanistica su larga scala. Realizzarono infatti una serie di infrastrutture, dallo zar Pietro il Grande, l’impianto si struttura intorno a tre strade a raggiera convergenti verso il Palazzo dell’Ammiragliato, con ...
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Colle presso Settimo San Pietro, a 13 km da Cagliari, dove vicino alle rovine di un nuraghe è stato trovato un pozzo sacro con scala che conduce a una camera a thòlos, costruita con piccole pietre dopo [...] nuraghe cessò dal suo uso primitivo. Accanto vi era un pozzo votivo trovato pieno di ceneri e carboni. Alle falde del colle sono i resti di capanne di età nuragica e romana. Poco distante sono state rinvenute tombe a cista della cultura di Bonnanaro. ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] 'Italia, III (1929), pp. 123-41; A. Scala, Il patrimonio silvo-pastorale della Venezia Giulia e le possibilità di aumentarne la produzione, in mura di pietre a secco.
In alcune località del territorio atestino, delle Prealpi Venete e dell'Alto Adige ...
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PALETNOLOGIA
Franco Biancofiore
La p. è la scienza umanistica e sperimentale che si propone di conoscere i vari mondi storici mediante soprattutto i dati dell'archeologia. Il termine p. (equivalente [...] dell'università statale di Milano, che esaminò su scala ecumenica le origini della civiltà seguendo i principi della archaic and modern economics, 1968); M. Sahlins, L'economia dell'età dellapietra, Milano 1980 (trad. it. di Stone age economics, ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] sec. dell'Iliade Ambrosiana (v. illustrazione). Data infatti da questo tempo il passaggio, su vasta scala, dal , che parrebbe derivata dal tipo del S. Pietro benedicente in bronzo della Basilica Vaticana. La datazione probabile di questa statuetta ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] affiancata da due ambienti, di cui quello di sinistra include un vano scala. Una scala si trova anche nell'angolo nord-ovest del nartece.
Alla prima esempio, delle Celle. Negli studi più recenti sugli elementi architettonici di pietradelle chiese si ...
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L'Africa settentrionale tra il IV e il VII secolo
Enrico Zanini
Noël Duval
Raimondo Zucca
Pier Giorgio Spanu
Danila Artizzu
Francesca Romana Stasolla
Giuseppina Alessandra Cellini
Rosa Maria Carra [...] Ss. Pietro e Paolo, prossima a una delle porte secondarie che si aprivano nella cinta muraria. La chiesa aveva tre navate, con abside semicircolare inscritta orientata a est/sud-est, sopraelevata e resa accessibile da due scale; a fianco dell'abside ...
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Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] l'abbellimento della spina dell'ippodromo con l'erezione dell'obelisco egiziano che tuttora vi rimane (DikiltaŞ = pietra ritta). L 8 a 10 metri. Il muro aveva un cammino di ronda e scale di accesso dall'interno; vi si aprivano Io porte che si sono ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] culto a tre navate, preceduto da un nartece e da una scala di accesso; la costruzione di cappelle laterali e di un nuovo rilievo edile, come i marchi di scalpellino e la lavorazione dellepietre a linee diagonali e parallele (ad es., nel castello di ...
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Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] massa e di volumi si associa quello della policromia per l'uso del laterizio e dellapietra. Un rilievo del m. degli Haterii mentre un avancorpo rileva l'ingresso.
Il sistema dei tamburi scalati determina un doppio ordine nel costantiniano m. di S. ...
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acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...