BENTIVOGLIO, Annibale
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1469, primogenito di Giovanni II e di Ginevra Sforza. Nel gennaio del 1474 il Senato bolognese richiese ed ottenne per il B. da Sisto IV il [...] delli consiglieri del Sacro Imperio, domestici, familiari et comensali continui di Sua maestà" (Ghirardacci, p. 279), ed autorizzati a fregiare lo stemma di famiglia con l'aquila si spinse sino a Castel San Pietro mentre Vitellozzo Vitelli, gli Orsini ...
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CORRADINI (Coradin), Antonio
Rossella Vodret Adamo
Nacque ad Este (Padova) il 6 sett. 1668 da Bernardo e Giulia Gatolin (Biasuz, 1935, p. 278 nota). La sua famiglia era di estrazione popolare, suo padre [...] aquila, Talia ed Euterpe e la porta di poppa intagliata, al Museo Correr. Largo, data la vastità dell'opera, fu l'intervento della ), pp. 34-36; A. Cervesato, I modelli delle statue per la cupola di S. Pietro, in Strenna dei romanisti, V (1944), p. 97 ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] di Mirepoix, l'anno seguente quella della Chiesa di Nimes, nel 1444 la commenda , dove fu eletto Pietro Barbo, l'E. 214; F. Gaeta, Il primo libro dei "Commentari" di Pio II, L'Aquila 1966, pp. 68-77; Lorenzo de' Medici, Lettere, I, (1460-1474), ...
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LUIGI I d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Vincennes, presso Parigi, il 23 luglio 1339, secondogenito di Giovanni II il Buono, re di Francia, e Bona di Lussemburgo.
Nel 1350 fu investito [...] contro gli Inglesi, conquistando una parte della Guienna. Dal 1375 contese al re d'Aragona Pietro IV il Regno di Maiorca e la Francia.
Il 17 sett. 1382 L. I entrò a L'Aquila, accolto solennemente dalla popolazione, e investì alcuni conti e baroni ...
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ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] Carloni, p. 249). La prima delle opere a stampa dell'E., Giovanni Meli e i suoi , Giuseppe Toffanin e Pietro Nardi, a conferenze Ilmito del Faust, in Teorie di critici ed opere di poeti, L'Aquila 1930, pp. 122-147; G. D. Leoni, Tre liriche di ...
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GHERARDI, Antonio
Ivana Corsetti
Nacque a Rieti il 20 sett. 1638 da Stefano Tatoti, calzolaio, e Giulia Poggi (Sacchetti Sassetti, p. 27 n. 13); ma dal 1660 adottò, per ragioni che restano sconosciute, [...] arte dei primi maestri, Mola e Pietro da Cortona, lo studio della grande pittura veneta del Cinquecento e di pala con S. Cecilia conclusa entro il 1691-92, anno in cui F. Aquila la riprodusse a stampa (Pickrel, 1979, fig. 2).
Rispettivamente al 1692 e ...
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BAFFI, Pasquale
Armando Petrucci
Carlo Francovich
Nacque l'11 luglio 1749 a Santa Sofia d'Epiro (Cosenza), un villaggio fondato da profughi greco-albanesi alla fine del sec. XV, e l'origine greca del [...] da Alessio Pelliccia a Pietro Napoli Signorelli.
Già S. Maria di Rosciolo (L'Aquila), nella quale dimostrò una grande conoscenza M. D'Ayala, Vita degli italiani benemeriti della libertà e della patria uccisi dal carnefice, Torino-Roma-Firenze 1883, ...
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Nacque da una famiglia di mercanti lucchesi intorno al 1240. Secondo un'affermazione di Guglielmo di Tocco fatta nel corso del processo di canonizzazione di s. Tommaso d'Aquino, il F. nel 1318 aveva ottantadue [...] per gli anni tra il 1276 e il 1282 non sappiamo molto dell'attività del Fiadoni. Ad ogni modo nel 1282 la sua vita eletto Celestino V (Pietro da Morrone) e assistette alla sua consacrazione, avvenuta il 29 agosto all'Aquila, come egli stesso afferma ...
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LUCINI, Gian Pietro
Giuseppe Zaccaria
Nacque il 30 sett. 1867 a Milano, nella casa in cui aveva abitato C. Correnti, da Ferdinando Augusto e da Luigia Crespi, originaria di Busto Arsizio.
La casa del [...] d'aquila" dei Filosofi ultimi (Roma 1913) si proponeva come Contributo ad una "Storia della filosofia L., Milano 1922; C. Cordié, "Gian Pietro da Core" e la società italiana della fine dell'Ottocento, Catania 1965; E. Sanguineti, Introduzione, ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] Genoveffa di Borbone, si rivolse a lui per la protezione delle monache di Port-Royal.
Alla morte di Clemente IX, nel 1669, il candidato dello "squadrone volante" alla successione fu il cardinale Pietro Vidoni: l'A. si adoperò in ogni modo per farlo ...
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aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....
pierreale
(o pereale) s. m. [comp. di Piero e reale, propriam. «reale di Pietro»]. – Nome delle monete d’oro e d’argento (p. d’oro, p. d’argento) fatte coniare nella zecca di Messina da Pietro III d’Aragona, re di Sicilia (1282-1285), su cui...